FTSE MIB
- Market Cap
- 4.531 milioni €
- Numero di azioni
- 143.254.497
- ISIN
- IT0003261697
- Target Price
- 34,00€
- Giudizio fondamentale
- OUTPERFORM
Azimut Holding SpA è una società che offre servizi di gestione patrimoniale e consulenza finanziaria. Coordina le attività amministrative interne al gruppo che si occupa della gestione del portafoglio e della distribuzione di prodotti finanziari e assicurativi. La società è presente in Europa, Medio Oriente e Africa. Fondata nel 1989 a Milano.
Overview
Azimut - Raccolta netta di agosto nuovamente molto solida
Il dato risalta in un mese stagionalmente debole
Azimut - Riposizionamento del Gruppo in corso
Team Websim Corporate
Gli Analisti Finanziari di Websim
Notizie
Qualche rimescolamento nella Selezione Dinamica di titoli da comprare
Comprare/vendere e cosa tenere d'occhio: idee operative dai graficisti di Websim
Dati Finanziari
Analisi Fondamentale
Azimut - Riposizionamento del Gruppo in corso
- Data studio
- Target di lungo termine
- €
- Potenziale upside
- %
- Giudizio
Data studio
01/08/25
Target di lungo termine
34.00€
Potenziale upside
13.83%
Giudizio
OUTPERFORM
I risultati del secondo trimestre del 2025 di Azimut sono stati complessivamente superiori alle aspettative. I ricavi sono stati pari a €325 milioni, in aumento del 3% su base annua e superiori del 6% alle aspettative, con 'management' fees pari a €281 milioni; i costi operativi sono stati leggermente superiori alle aspettative a €180 milioni. Il profitto operativo è stato di €150 milioni contro i €125 milioni attesi. L'utile netto di €124 milioni è stato superiore alla nostra aspettativa di €95 milioni (in aumento del 10% su base ricorrente trimestrale) ed è stato di €240 milioni nel primo semestre. L'Italia ha contribuito con €199 milioni (70bps) e i 'business unit' internazionali con €39 milioni su base ricorrente (margine di 30bps). Il totale degli asset in gestione (AuM) ammontava a €109.9 miliardi, in aumento del 4.9% da inizio anno, di cui €5.6 miliardi in Italia, €26.3 miliardi nelle 'business unit' internazionali, e €27 miliardi legati alle affiliate strategiche.
Analisi
La guidance è stato alzata per l'utile netto a oltre €1 miliardo (da ~€1 miliardo) e per gli afflussi netti a €4/7 miliardi organici (€27/31 miliardi includendo M&A). Azimut ha alzato la guidance per gli afflussi netti a €27/31 miliardi inclusi M&A (cioè la recente acquisizione annunciata di NSI – NorthSquare Investment). Al netto di M&A, gli afflussi sono attesi essere di €4/7 miliardi, incorporando il contributo delle operazioni organiche, la JV NOVA e le 'business unit' internazionali. Per quanto riguarda l'utile netto, Azimut prevede ora oltre €1 miliardo con un'aspettativa invariata di €0,6 miliardi derivanti dalla contabilizzazione dello spin-off di TNB. Riteniamo che l'obiettivo operativo di oltre €400 milioni sia più visibile alla luce di un utile netto di €240 milioni registrato nel primo semestre 2025.
Variazione nelle stime
Cambiamento nelle stime: +2,8%/+2,4% per il 2025/2026. Stiamo apportando piccoli aumenti alle stime per tener conto della sorpresa positiva sugli utili del secondo trimestre. Durante la chiamata, Azimut ha fornito indicazioni positive sulle tendenze degli afflussi netti di luglio e sulle prospettive per le commissioni di performance. Si prevede che i costi di distribuzione crescano in linea con gli sviluppi del TFA. Il margine di profitto netto per il 'business unit' NOVA è stato confermato a ~50bps.
La view degli analisti
Giudizio: OUTPERFORM confermato; il target è stato sollevato a €34 (da €32.6). L'Investor day del 6 novembre è un passo fondamentale per aumentare la visibilità. Lo sconto di Azimut rispetto al settore della raccolta di asset rimane particolarmente ampio ed è dovuto alla complessità del suo modello di business rispetto a quello dei pari nel settore. Ci aspettiamo che l'Investor day sia un momento chiave per permettere agli analisti e agli investitori di comprendere meglio la capacità futura del gruppo di generare ricavi, utili e liquidità. Ci aspettiamo che l'Investor day affronti i seguenti punti chiave: 1) ricavi, utili, liquidità e capacità di afflussi di un perimetro del gruppo stabilizzato che è stato ora riorganizzato tra soluzioni integrate, global wealth, institutional & wholesale, e affiliate strategiche; 2) appetito per M&A e razionalità delle future operazioni; 3) sviluppi dello spin-off di TNB, dal momento che la transazione pianificata è prevista completarsi entro la fine dell'anno; 4) allocazione del capitale e futura remunerazione degli azionisti. Le recenti dismissioni, acquisizioni e lo spin-off di TNB devono ancora essere integrati nella nostra modellizzazione o dagli investitori, e crediamo che una stabilizzazione del gruppo porterà a una migliore valutazione di Azimut rispetto ai multipli depresso di oggi. Solleviamo il nostro target di prezzo a €34 da €32.4 per azione per tenere conto di un leggero aumento delle stime dopo la pubblicazione del secondo trimestre e la diminuzione dell'ERP. Il potenziale di crescita rimane significativo, ma dobbiamo aggiornare il nostro modello per incorporare tutti i recenti cambiamenti nel perimetro e nella rappresentazione per valutare appieno la storia di Azimut post-spin-off che offre, a nostro avviso, un'aspettativa di utile netto ricorrente superiore a €400 milioni.
Analisi Tecnica
Titolo acquistato sulla forza su violazione (in chiusura seduta) di 30,5€. Il titolo rimane acquistabile/incrementabile, preferibilmente in quell’intorno e fino al livello di 28€. Così facendo si mantiene un ottimale rapporto rendimento/rischio (upside sul target/downside sullo stop loss). Alleggerire/prendere profitto nel range 33/35€.
