Trump accelera sul successore di Powell, salgono i future a Wall Street

I titoli tecnologici crescono, spinti da utili solidi di Micron Technology, che mostrano una domanda robusta di chip destinati ai carichi di lavoro dell’intelligenza artificiale.

Wall Street, il cuore pulsante della finanza americana, è fiancheggiata da imponenti grattacieli che raccontano storie di invest

I future anticipano un'apertura al rialzo per Wall Street: Nasdaq +0,5%. L'indice S&P 500 (+0,3%) è pronto a riprendere la sua corsa verso nuovi massimi storici.

I titoli tecnologici crescono, spinti da utili solidi di Micron Technology, che mostrano una domanda robusta di chip destinati ai carichi di lavoro dell’intelligenza artificiale.

Trump e Federal Reserve

A sostenere il sentiment c'è un'indiscrezione del Wall Street Journal, secondo cui Donald Trump potrebbe annunciare il successore del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, già a settembre. Si tratta di una nomina insolitamente anticipata che potrebbe di fatto creare un “presidente ombra” della banca centrale, capace di influenzare il sentiment di mercato. Questo ha rafforzato le aspettative di una Fed più accomodante, dopo che Trump ha più volte criticato Powell per aver mantenuto i tassi invariati.

"Le discussioni sull’anticipo della nomina del presidente della Fed, e il fatto che questo presidente sia presumibilmente più "colomba", o disposto a seguire maggiormente la linea di Trump sui tagli ai tassi, pesano sia sui tassi sia sul dollaro", ha detto Timothy Graf, responsabile della strategia macro per l’EMEA presso State Street Global Markets.

Ora si attendono i prossimi interventi di vari esponenti della Fed, tra cui Austan Goolsbee, Tom Barkin, Mary Daly, Beth Hammack e Michael Barr. "I mercati osserveranno se qualcuno di loro ventilerà l’ipotesi di un taglio dei tassi già a luglio2, ha detto Tom Essaye, fondatore della newsletter The Sevens Report. "Non renderebbe più probabile un taglio a luglio, ma rafforzerebbe le aspettative per un taglio a settembre, offrendo un leggero supporto ai titoli azionari".

Macro. Oggi usciranno una serie di dati economici, tra cui quelli sugli ordini di beni durevoli e le revisioni del PIL trimestrale e della spesa per consumi personali core (l’indicatore d’inflazione preferito dalla Fed).

Macrovariabili

Euro dollaro in rialzo a 1,17, mentre i trader hanno aumentato le scommesse su un taglio più rapido dei tassi d’interesse negli Stati Uniti.

Petrolio +0,5%.

Oro piatto a 3.334 dollari.

Rendimento treasury decennale al 4,27%.

Titoli sotto la lente a Wall Street

Apple -0,1% JPMorgan ha abbassato il target price da 240 a 230 dollari.

General Mills +0,7% RBC ha migliorato la raccomandazione a "outperform" da "sector perform", sottolineando la solidità delle previsioni sugli utili annuali.

Jefferies -2,5% Risultati trimestrali inferiori alle attese, penalizzati da un rallentamento nelle operazioni tra marzo e maggio.

Micron Technology +2% Ha riportato i suoi utili del terzo trimestre 2025, superando le aspettative degli analisti con un utile per azione (EPS) di $1,91, superiore alla previsione di $1,59.

Microsoft +0,4% Morgan Stanley ha alzato il target price a 530 dollari (da 482), grazie alla crescita di Azure.

Nvidia +1,3% continua la corsa al rialzo, sostenuta dalla domanda di chip per l’intelligenza artificiale.

Trade Desk -2,2% Wells Fargo ha abbassato il rating a “equal-weight”, prevedendo maggiore pressione competitiva da Amazon nel 2026.

Truist Financial Corp. +1,5% Citi ha alzato il rating a “buy” da “neutral”, citando bilancio in crescita e valutazione interessante.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim