Piazza Affari in ripresa, tensione a Parigi con il governo a un passo dalla caduta
Rassemblement National ha dichiarato che andrà contro il primo ministro: se tutti i suoi deputati dovessero votare con la sinistra per la sfiducia, il governo cadrebbe


Le borse dell'Europa chiudono in miglioramento rispetto all'apertura, con un occhio sulla crisi politica in Francia. EuroStoxx 50 +0,4%. FTSEMIB di Milano +0,2%. Dax di Francoforte +1,2% e nuovo record storico. Il Cac40 di Parigi è l'indice maggiormente sotto stress (-0,2% da -1,2% iniziale).
In Francia, il partito di estrema destra Rassemblement National (RN) Rassemblement National ha dichiarato che andrà contro il primo ministro Michel Barnier: se tutti i suoi deputati dovessero votare con la sinistra per la sfiducia, il governo cadrebbe.
L'attività manifatturiera della zona euro è calata bruscamente a novembre. L'indice definitivo Pmi, elaborato da S&P Global, è sceso a 45,2 punti dai 46 di ottobre, in linea con la stima preliminare e sempre al di sotto della soglia di 50, che separa la crescita dalla contrazione. Il tasso di disoccupazione nella zona euro si è invece mantenuto stabile al 6,3% a ottobre.
In Italia, l'attività manifatturiera a novembre si è contratta per l'ottavo mese consecutivo: il Pmi è calato a 44,5 da 46,9 di ottobre. "La situazione degli ordini, sia a livello nazionale che estero, è la causa principale della scarsa performance di novembre. Gli ordini stanno crollando", ha detto Jonas Feldhusen, economista di Hcob. Il PIL nel terzo trimestre su base annuale è cresciuto del +0,4%, in calo rispetto al precedente +0,9% ma in linea con le stime degli analisti.
Nel Paese la disoccupazione è calata, ma è aumentata l'inattività. A ottobre il numero di persone in cerca di lavoro è diminuito (-3,8%, pari a -58mila unità). Il tasso di disoccupazione è sceso al 5,8% (-0,2 punti), ai minimi dall'aprile del 2007, quello giovanile al 17,7% (-1,1 punti), il dato più basso mai registrato dall'inizio delle serie storiche. Tuttavia, il tasso di inattività è salito al 33,6% (+0,1 punti).
Wall Street. Indice S&P500 +0,1%. Nasdaq +0,9%, Dow Jones -0,3%.
L'indice ISM Manifattura degli USA sale 48,4 da 46,5 del mese precedente, gli economisti si aspettavano un incremento più modesto a 47,5.
La spesa per costruzioni negli Stati Uniti è cresciuta dello 0,4% a ottobre, a fronte di un aumento dello 0,2% previsto dagli economisti.
Contesto macro
Euro dollaro a 1,046, in calo dello 0,6%.
Il rendimento del Treasury Note a dieci anni sale al 4,2%, +4 punti base. Quello del del BTP decennale scende al 3,25%. OAT francese in rialzo al 2,90%.
Il greggio WTI sale a 68,4 dollari (+0,6%).
Titoli sotto la lente a Piazza Affari
Stellantis -6% Il cda ha accettato le dimissioni di Carlos Tavares dal ruolo di Ceo. Il successore sarà nominato nel primo semestre del prossimo anno. Stellantis ha confermato la guidance finanziaria per il 2024. Negli Usa, il Dipartimento dell'Energia ha detto che intende concedere un prestito fino a 7,54 miliardi di dollari a una joint venture tra la casa madre di Chrysler, Stellantis, e Samsung SDI , per contribuire alla costruzione di due impianti di batterie agli ioni di litio per veicoli elettrici in Indiana.
Leonardo +2% Secondo Milano Finanza, l'AD Roberto Cingolani ha assunto ad interim la carica di chief M&A, equity investments e industrial plan implementation officer. La società sta guardando a tre aziende specializzate in cyber security - l'italiana Deas e le britanniche Becrypt e Adarga - per una possibile acquisizione. Sempre l'AD ha detto che "serve un cambio di paradigma, un orgoglio europeo, una vera attenzione al fatto che o le aziende europee si mettono assieme facendo massa critica, o nemmeno i piu' grandi ce la faranno". La dichiarazione è stata fatta durante un convegno di Ericsson, ricordando le varie collaborazioni in atto con la multinazionale svedese.
Unicredit +1%, Banco BPM -0,6%. L'AD Andrea Orcel aspetterà la pubblicazione dei risultati di Banco Bpm e l'esito dell'offerta su Anima Holding (+1%) a marzo per considerare un eventuale ritocco delle condizioni dell'offerta su Banco Bpm. Il Tesoro ha detto di non avere in preparazione un decreto di emergenza per aggirare la cosiddetta 'passivity rule' per contrastare l'offerta di UniCredit su Banco Bpm, smentendo una indiscrezione pubblicata dal Financial Times.
Enel +0,5% RBS alza il target price. BNP alza il giudizio a Outperform.
Italgas -2% L'AD Paolo Gallo ha detto in un'intervista a la Repubblica di domenica che l'acquisizione di 2i Rete Gas non comporta rischi di concorrenza in Italia.
Nexi +5% La fintech francese Worldline sta attirando l'interesse di società di private equity ai fini di una acquisizione della società, anche se le trattative sono in una fase iniziale, mentre è alle prese con il calo del prezzo delle azioni, i profit warning e il cambio di leadership. E' quanto riferiscono cinque persone a conoscenza del dossier.
Webuild +1% Diversi quotidiani scrivono che grazie ai fondi trasferiti dal Fondo Sviluppo e Coesione al Ministero delle Infrastrutture, il finanziamento del ponte di Messina è coperto per 14,7 miliardi di euro. Il via libera definitivo è atteso per fine anno, con inizio dei lavori nel 2025.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Nvidia +1,5%, Super Micro Computer +22%. Qualcomm +2%. Gli Stati Uniti hanno introdotto una nuova serie di restrizioni alla vendita di chip avanzati alla Cina. L'impatto del provvedimento preso dalla Casa Bianca potrebbe essere mitigato dai tempi di applicazione della normativa: in questi anni, tra l'annuncio e l'esecutività, è trascorso parecchio tempo.
Intel registra un aumento del 5% dopo che il produttore di chip ha annunciato il pensionamento del Ceo Pat Gelsinger.
Tesla +4,8%. Durante il fine settimana, Ashok Elluswamy, vicepresidente della divisione Autopilot/AI di Tesla, ha scritto su X che è iniziata la distribuzione della versione 13 del software “FSD (Supervised)”, il cuore informatico della guida autonoma. La settimana inizia con Stifel che porta il target price a 411 dollari, dal precedente 287 dollari. L'analista Stephen Gengaro è diventato quello con il target price più alto. “La guida autonoma di Tesla, basata sull'intelligenza artificiale, utilizza telecamere e reti neurali end-to-end e rappresenta una parte fondamentale dell'attività di robotaxi”, ha scritto Gengaro nella nota.