L'Europa consolida su livelli record in attesa del discorso di Trump a Davos

A Milano, FtseMib +0,4%: salgono Banche e Utilities

Immagine di Trump in primo piano con aria di sfida e sfondo con la bandiera quotidiana

Le borse dell'Europa consolidano sui livelli record di mercoledì, prima del discorso del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ai leader politici e aziendali riuniti a Davos, in Svizzera per la World Economic Conference. L'intervento è in agenda alle 16:00 ora italiana. 

FtseMib di Milano +0,4%. Dax di Francoforte +0,2%. Cac40 di Parigi +0,4%.  

Viaggi, Banche, Farmaceutici, guidano la classifica. Tech in arretramento dell'1,5%.

Sanofi +1,5%, Volkswagen +1,5%, Unicredit +1,4%, sono le migliori blue chip dell'Eurostoxx 50.

Asml Holding, colosso dei semiconduttori, è la peggior blue chip, -3,5%.

Macrovariabili

Euro dollaro poco mosso a 1,04.

Gas Naturale TTF +2,5% a 50 euro. Il governo italiano punta a finalizzare entro la fine del 2027 un piano che consenta il ritorno all'energia nucleare, il cui utilizzo è stato vietato nel Paese quasi 40 anni fa. Lo ha detto il ministro dell'Energia Gilberto Pichetto Fratin in un'intervista pubblicata da Il Sole 24 Ore.

Petrolio e oro quasi piatti.

Bitcoin -2,5%. Parlando con Bloomberg al World Economic Forum di Davos, Larry Fink ha detto di credere che Bitcoin potrebbe salire a 700mila usd.

Btp decennale 3,62%, spread 108 punti base.

Titoli sotto la lente a Piazza Affari

A2A. +1%, dal -3% di ieri. Nel giro di quindici giorni lo schema di DDL per il ritorno in Italia del nucleare potrebbe giungere all'esame del Cdm con l'obiettivo di arrivare a un testo unico e a un programma nazionale entro il 2027, dice il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin in un'intervista al Sole. Il ministro dice che saranno valutati incentivi per gli operatori e che non vede contrasti con il referendum che lo bocciò perché le tecnologie di oggi sono molto diverse da quelle del passato.

Banco BPM. JP Morgan taglia di poco il target price, a 8,20 euro.

Buzzi. Barclays ha alzato il target price da 42 a 47 euro, resta Overweight. 

FinecoBank  +0,5%. Citi alza il target price a 20,50 euro, da 17 euro, resta Buy.

Hera +1,5% Ha annunciato stamattina il nuovo Piano Industriale al 2028

Prysmian ieri ha segnato il nuovo massimo storico.

Saipem +1,7% Gli azionisti Eni e CDP Equity hanno comunicato il rinnovo tacito del patto parasociale sul 25% del capitale.

Snam +1,5% Equita ha promosso il giudizio a Buy, target 5,60%. Il gruppo potrebbe presentare il mese prossimo un'offerta vincolante per acquisire una partecipazione nelle attività di cattura della CO2 (Ccs) di Eni, ha detto l'AD Stefano Venier. Stamattina Mediobanca e HSBC alzano il target price.

Stellantis -1%, sta portando avanti un progetto di costruire un nuovo pickup di medie dimensioni a Belvidere, nell'Illinois.

Terna Equita ha tagliato a Hold, target price 9,30 euro.

TIM ha esteso di 15 giorni fino al 15 marzo il periodo di esclusiva con il Tesoro e il fondo spagnolo Asterion per la cessione di Sparkle, operatore nel settore dei cavi sottomarini.

Unicredit  +1%. Commerzbank ha detto che si impegnerà in colloqui con UniCredit per una possibile combinazione delle due banche europee solo se la banca italiana presenterà una proposta, finora non pervenuta.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim