Borse dell'Europa in rialzo, sale il prezzo del gas

Gas Europa +3% a 42,5 euro al MWh. Il presidente russo Vladimir Putin ha messo ulteriormente in dubbio la possibilità di un accordo sui flussi di gas verso l'Europa attraverso l'Ucraina

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Le borse dell'Europa salgono, allineandosi così al movimento degli ultimi giorni di Wall Street, l'indice S&P500 ha chiuso in positivo tre delle ultime quattro sedute: il future anticipa un'apertura in ribasso dello 0,3%.

L'indice EuroStoxx 50 è in rialzo dello 0,4%. 

FtseMib di Milano +0,55%.

Germania

Dax di Francoforte +0,5%. Il Presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha sciolto il Parlamento e fissato le elezioni anticipate per il 23 febbraio, approvando formalmente un calendario proposto dal Cancelliere Olaf Scholz. A poco meno di due mesi dal voto, i principali conservatori dell'opposizione, guidati da Friedrich Merz, sono in vantaggio nei sondaggi. La SPD di Scholz langue al terzo posto, dietro al partito di estrema destra Alternativa per la Germania.

Francia

Cac40 di Parigi +0,4%. Dopo dieci giorni di trattative tutte in salita, è stata annunciata a inizio settimana la squadra dei ministri guidata dal premier Francois Bayrou. Al ministero dell'Economia, al posto di Antoine Armand, è stato scelto un outsider della politica, Eric Lombard, finora direttore della Cassa Depositi e Prestiti di Parigi nonché numero uno di Generali France. Una nomina di alto profilo tecnico per contribuire alla rapida adozione della Legge di Bilancio 2025 - teoricamente nei primi mesi dell'anno nuovo - e rassicurare partner europei e mercati finanziari sui disastrati conti pubblici della République..

Variabili macroeconomiche

Il Bund a dieci anni si indebolisce a 2,38%, +7 punti base. BTP a 3,57%. Spread a 118 punti base.

Euro dollaro a 1,042, poco mosso.

Oro a 2.625 dollari l'oncia, in calo dello 0,6%.

Petrolio a settanta dollari il barile, +0,5%. Da più di due mesi, i prezzi oscillano tra circa 66 dollari e 72 dollari il barile.

Gas Europa +3% a 42,5 euro al MWh. Il presidente russo Vladimir Putin ha messo ulteriormente in dubbio la possibilità di un accordo sui flussi di gas verso l'Europa attraverso l'Ucraina. Putin ha detto ieri sera che è impossibile riuscire ad arrivare alla firma di un contratto di transito prima della fine dell'anno, quando scadrà l'attuale accordo. Le nazioni dell'Europa centrale che ancora acquistano gas russo hanno ipotizzato soluzioni alternative per far fluire la miscela di idrocarburi attraverso l'Ucraina, ma il Presidente Volodymyr Zelenskiy ha rifiutato qualsiasi soluzione che porti denaro alle casse russe mentre la guerra è in corso. Putin ha riconosciuto che le varie proposte sul tavolo - quelle che permettono all'Ungheria, alla Slovacchia, alla Turchia, di prendere il controllo del gas trasportato attraverso l'Ucraina - sono difficili da realizzare perché Gazprom ha contratti a lungo termine difficili da cambiare. I flussi a rischio rappresentano circa il 5% della domanda europea, una piccola fetta del mercato, ma la perdita di quei volumi, costringerebbe i Paesi ad affidarsi maggiormente al gas dalla Norvegia o alle forniture liquefatte dagli Stati Uniti.

Titoli sotto la lente

Unicredit +1,5%. Il governo vuole una 'full disclosure' dei termini dell'offerta di scambio su Banco BPM  +1,7%, in base alle regole del 'golden power' che i governi Ue possono usare per vagliare gli investimenti in settori strategici, hanno riferito alcune fonti. Due persone a conoscenza della situazione hanno detto che il governo ha respinto la richiesta di UniCredit di una pre-notifica dell'operazione.

Intesa Sanpaolo +0,6%. Il Presidente Gian Maria Gros-Pietro ha dichiarato all'inserto Outlook Economia de Il Messaggero di martedì che le fusioni sono "l'unica strada" per la crescita dell'industria bancaria dell'eurozona, ma al momento le operazioni cross-border "incontrano ostacoli che le rendono impossibili o non convenienti. E' una situazione che va assolutamente e rapidamente superata."

Nexi +2%

Leonardo +1,8%. Eurofighter e Netma (Nato Eurofighter and Tornado management agency) hanno firmato a Roma un contratto per acquisire fino a 24 velivoli Eurofighter destinati all’Aeronautica Militare.

TIM  +0,5%, è partita l'indagine Antitrust sull'accordo con Fibercop.

Moncler  +1,5%, Brunello Cucinelli +1,5%. Secondo, Roberto Costa, head of global luxury Investment di Citigroup, nel 2025 l'M&A è destinato a ripartire. In un'intervista a Il Sole 24-Ore, Costa sottolinea che "in una fase di rallentamento della domanda, il focus del management dei gruppi del lusso è più sulla gestione del business che sulle operazioni di acquisizione. Ma già oggi chi è più forte sta valutando le occasioni che ci sono sul mercato". Per Moncler e Prada il banchiere aggiunge che "in prospettiva non escludo affatto che puntino a crescere anche tramite acquisizioni".

StM +2%. 

Stellantis +1,5%. Torna un po' di ottimismo per il mercato dell'auto negli Stati Uniti, dopo che una indagine presso i dealer ha mostrato che il sentiment dei professionisti nei confronti della nuova amministrazione Trump è aumentato notevolmente dopo le elezioni.
Secondo gli analisti di Cox Automotive i concessionari che citano il 'clima politico' come una minaccia per gli affari sono ora il 35% contro il 44% del terzo trimestre, prima cioè delle
elezioni. Per il 2025 la previsione secondo lo scenario che Cox Automotive considera più probabile - riportata da Wardsauto - è di un mercato di veloci leggeri a 16,3 milioni di unità. 
A fine 2024 negli Stati Uniti le immatricolazioni, secondo gli analisti, dovrebbero chiudersi a 16 milioni, un valore che confermerebbe in ogni caso un trend positivo se confrontato con
il 2023 (15,6 ) e il 2022 ( 13,9 ).

Fuori dal paniere principale.

Maire Nextchem, società del gruppo Maire, tramite la sua controllata Stamicarbonsi si è aggiudicata in Canada due contratti, uno per un impianto di fertilizzanti e uno per la fornitura di equipment proprietario. Come indicato in una nota, nel dettaglio, il primo accordo riguarda il process design package (Pdp) e la licenza – quest’ultima soggetta alla decisione finale di investimento da parte del cliente – per un impianto integrato di produzione di urea e Diesel Exhaust Fluid (Def), attualmente in fase di sviluppo da parte di Genesis Fertilizers, un consorzio di agricoltori, a Belle Plaine, Saskatchewan, in Canada. Il secondo contratto riguarda la fornitura di un High-Pressure Urea Stripper sostitutivo per Fort Saskatchewan Nitrogen Operations (FNO) di Nutrien ad Alberta, Canada. "Questi riconoscimenti sono un'ulteriore prova della nostra indiscussa leadership nella tecnologia dell'urea, in particolare in una regione
strategica e competitiva come il Nord America", ha commentato Alessandro Bernini, ceo di Maire.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim