Leonardo - Airbus taglia il target di consegne 2025
Leonardo non è impattata dalla revisione
Airbus ha ridotto l'obiettivo di consegne aerei 2025 da 820 a 790 unità a causa di problemi di qualità sulla fusoliera dell'A320. Leonardo (che produce a Nola la sezione anteriore della fusoliera dell'A321 e gli stabilizzatori e la fusoliera posteriore per l'A220) non è coinvolta.
Riguardo il business aerostrutture, recentemente Bloomberg ha riportato trattative in fase avanzata tra Leonardo e il fondo sovrano saudita PIF per investire nella divisione Aerostrutture di Leonardo, con l'obiettivo di creare un polo globale del settore aerospaziale.
Il business aerostrutture di Leonardo negli ultimi anni ha registrato perdite significative (EBITA Eu-168 milioni nell'esercizio 2024, Eu-163 milioni nell'esercizio 2023, Eu-183 milioni nell'esercizio 2022; il trend dei primi nove mesi del 2025 è in linea con quello dell'anno precedente) legata al rallentamento dei tassi di produzione del Boeing 787, ma anche a problemi strutturali di costo e alle sue dimensioni limitate.
Un investimento da parte di PIF rappresenterebbe un importante catalizzatore per la valutazione, poiché avvicinerebbe la divisione aerostrutture al pareggio di bilancio (che in uno scenario autonomo non verrebbe raggiunto prima di 3-4 anni) e non aumenterebbe la visibilità.
Un accordo rafforzerebbe inoltre la partnership tra Italia e Arabia Saudita, mercato geografico strategico per lo sviluppo commerciale di Leonardo (ad esempio, GCAP). L'attuale prezzo delle azioni offre un profilo rischio/rendimento interessante, a nostro avviso.
