Acea - Buoni risultati e miglioramento della guidance 2025

Fatto

Acea ha riportato risultati 3Q25 migliori delle attese a livello di conto economico e sostanzialmente in linea sul fronte della generazione di cassa.

Escludendo Acea Energia, l’EBITDA ricorrente si è attestato a Eu364mn (+12% YoY; +8% rispetto alle attese) e l’utile netto ricorrente a Eu97mn (-16% YoY, ma 21% sopra le attese), includendo un forte contributo di Eu40mn dalle discontinued operations di Acea Energia, che comprendono anche alcune componenti straordinarie.

Dal lato patrimoniale, il debito netto è risultato pari a Eu5,084mn (vs Eu5,172mn attesi), a fronte di CapEx netti per Eu270mn (-17% YoY e inferiori ai Eu297mn stimati).

Il management ha alzato la guidance 2025 fornita a luglio (escludendo il perimetro Acea Energia in attesa della cessione): l’EBITDA ricorrente è ora atteso in crescita dell’8–10% (dal precedente +6–8%) rispetto al dato 2024 restated di Eu1,281mn (al netto di Acea Energia e includendo il contributo della rete AT per i primi nove mesi), investimenti netti attesi a circa Eu1.2bn e un rapporto pro-forma NFP/EBITDA visto a 3.4–3.5x.

Dalla conference call: la società prevede di aggiornare il business plan nel 1Q26. La chiusura della cessione di Acea Energia è prevista entro il 1H26; ulteriori dettagli sulla plusvalenza arriveranno più avanti. Sul capitale circolante, le dinamiche di fine anno dovrebbero essere sostanzialmente neutrali, con circa Eu150mn di normalizzazione nel 4Q e forte attenzione sulla gestione dei crediti. Per la guidance 2025 non sono attese non-linearità rilevanti tra EBITDA e utile netto.

La società attende le determinazioni ARERA sul quadro di estensione delle concessioni per la distribuzione elettrica. Sul fronte data centre, Acea vede ulteriori opportunità di investimento, e un aumento della domanda è atteso anche nel comparto idrico.

Effetto