FTSE MIB
- Market Cap
- 99.349 milioni €
- Numero di azioni
- 1.557.675.176
- ISIN
- IT0005239360
- Target Price
- 61,00€
- Giudizio fondamentale
- NEUTRAL
UniCredit è un gruppo bancario internazionale con sede a Milano, presente in 18 paesi tra cui Italia, Germania e Europa centrale ed orientale. Fondata nel 1870 come Credito Italiano, è l'unica banca italiana inclusa dal Financial Stability Board tra le 30 istituzioni finanziarie globali di rilevanza sistemica. La sua sede principale è nella UniCredit Tower.
Overview
Unicredit - Conclude la prima tranche dello SBB residuale del 2024
Nelle nostre stime, una parte importante della remunerazione degli azionisti avviene tramite buyback
Unicredit - Distribuzione del capitale tramite partecipazioni
Team Websim Corporate
Gli Analisti Finanziari di Websim
Notizie
Unicredit - Possibilità di crescita inorganica in Polonia
il gruppo è di fatto rientrato nel mercato polacco con l’acquisizione di Vodeno, dopo aver ceduto la controllata Pekao nel 2017
Dati Finanziari
Analisi Fondamentale
Unicredit - Distribuzione del capitale tramite partecipazioni
- Data studio
- Target di lungo termine
- €
- Potenziale upside
- %
- Giudizio
Data studio
24/07/25
Target di lungo termine
61.00€
Potenziale upside
1.35%
Giudizio
NEUTRAL
Ieri UCG ha pubblicato i risultati del 2Q25, superando sia le nostre stime che il consenso grazie alla registrazione di alcuni eventi straordinari degni di nota. Accogliamo con favore l'upgrade della guidance, soprattutto per il 2027 (che ora include il consolidamento delle partecipazioni in Alpha e CBK), e anche la strategia di impiegare parte del capitale eccedente di UCG. Tuttavia, date le nostre stime aggiornate, non vediamo un significativo upside sul titolo. Pertanto, manteniamo la nostra raccomandazione NEUTRAL, pur alzando il nostro TP a €61.
Analisi
Risultati 2Q25: mentre i titoli mostrano che i risultati del 2Q25 di UniCredit hanno superato le stime, questo è stato guidato da significativi eventi straordinari; la performance sottostante, escludendo l'effetto di copertura legato a CBK sul trading, è stata leggermente inferiore alle aspettative. La top line è scesa trimestralmente (-2.7% A/E): il NII è rimasto stabile nonostante il calo dell'Euribor, le entrate da commissioni hanno ristagnato poiché l'incertezza macro ha pesato su Advisory & Financing, il trading è stato danneggiato dalla copertura di CBK, e i flussi di dividendi dalle partecipazioni strategiche hanno offerto solo un sollievo parziale. Le spese operative sono state sostanzialmente stabili trimestre su trimestre (-1.5% A/E), marginalmente più alte anno su anno sulle variazioni di portata, producendo un cost/income ratio di 37.8% e un utile operativo di €3.8 miliardi, circa il 10% in meno trimestre su trimestre (-3.4% A/E). Sotto la linea, la qualità del credito è rimasta benigna, con un CoR di 10 punti base e gli overlay invariati a €1.7 miliardi, mentre due guadagni non distribuibili — la rivalutazione delle joint venture sull'assicurazione sulla vita e il badwill dal consolidamento della quota del 9.9% in Commerzbank — hanno spinto in alto il risultato netto. Di conseguenza, l'utile netto ha raggiunto €3.3 miliardi. Il ratio CET1 è sceso leggermente trimestre su trimestre, riflettendo un lieve aumento degli RWA e l'accantonamento di quasi tutto l'utile netto distribuibile (circa €5.2 miliardi nel primo semestre).
Guidance: UCG ha alzato i suoi obiettivi per l'anno fiscale 2025, prevedendo ora un utile netto di circa €10.5 miliardi, mentre la remunerazione degli azionisti è fissata a ≥€9.5 miliardi. Guardando oltre, le ambizioni per l'anno fiscale 2027 sono state aggiornate per prevedere un utile netto ≥€11 miliardi, mentre le distribuzioni cumulative per il periodo 2025-27 sono previste non inferiori a €30 miliardi.
Variazione nelle stime
Modifica delle stime. Stiamo rivedendo il nostro modello per incorporare quanto divulgato nel trimestre: i contributi delle partecipazioni strategiche in CBK e Alpha sono ora registrati sotto Altri Ricavi dopo aver dedotto i costi di copertura di CBK, alzando le nostre proiezioni per gli anni fiscali 2025/26/27 rispettivamente dello 0.8%, 2.6% e 3.5%. Stiamo riducendo le nostre ipotesi sulle LLP per riflettere una traiettoria del CoR coerente con le prospettive di UCG, mentre gli elementi straordinari previsti nel 2025 sono ora inclusi. Sul capitale, il rapporto CET1 ora cattura le deduzioni derivanti dalla consolidazione azionaria di CBK e Alpha. Questi cambiamenti si traducono in un aumento dell'utile netto rettificato dell'8.9%/8.0%/11.4% per gli anni fiscali 2025/26/27, lasciando il nostro percorso di guadagni sostanzialmente in linea con la guidance aggiornata al 2025 dell'azienda e le sue ambizioni per il 2027. Il nostro quadro di remunerazione presuppone un pagamento in contanti del 50% dell'utile netto rettificato, integrato da un ricorrente riacquisto di azioni pari al 45% della stessa misura degli utili.
La view degli analisti
Giudizio: NEUTRAL confermato, TP a €61 da €52: valutiamo UCG utilizzando un modello P/TE implicito Gordon Growth. Dato il cambiamento nelle stime sopra descritte e la riduzione del premio per il rischio azionario a 5.5%, stiamo alzando il nostro prezzo obiettivo da €52 a €61. Manteniamo la nostra raccomandazione NEUTRALE a causa della mancanza di potenziale rialzo. Il titolo viene scambiato a 1.43/1.34/1.24x i suoi anni fiscali 2025/26/27, rispetto a 1.44/1.35/1.26x al target.
Analisi Tecnica
Nessuna strategia è attiva. Il quadro grafico è in evoluzione, attendiamo quindi l’interessamento di uno dei prezzi d’ingresso, sulla forza (70€) o sulla debolezza (55€).
