Risale la fiducia in Germania, borse dell'Europa incerte. Scende il petrolio

Le borse dell'Europa sono contrastate nell'approssimarsi della pubblicazione dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti, l'evento probabilmente più importante della giornata. 

Indice EuroStoxx 50 -0,3%. Rheinemetall è la peggior blue chip con un calo del 5%. Scende un po' tutto il settore della difesa dopo che Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il cancelliere tedesco Friedrich Merz hanno parlato di un accordo per la tregua in Ucraina a portata di mano. Leonardo è in calo del 4,7%. Salgono anche le società dell'automotive, Volkswagen +1%, in attesa che la Commissione europea cancelli il divieto Ue alle auto con motore a combustione interna a partire dal 2035, consentendo fino al 10% di veicoli non elettrici.

Ftse Mib di Milano +0,1%.

Dax di Francoforte -0,5%.

Germania 

Migliora oltre le attese l'indice Zew tedesco a dicembre. L'indice anticipatore si è portato a 45,8 punti dai 38,5 di novembre. Il dato, elaborato dall'Istituto di ricerca tedesco Zew Institute, è migliore delle attese degli analisti che stimavano un aumento a 38,5 punti. Peggiorano invece le aspettative sulle condizioni attuali che si portano a -81 punti dai -78,7 del mese scorso e dai -80 punti attesi.

Sempre più giù il petrolio, Brent in calo dell'1,7%, sui minimi dal 2021.
BTP al 3,55%, poco mosso.
Oro in calo dello 0,6% e Bitcoin in lieve rialzo a 86.500 dollari.
Invariato l'euro, a 1,175.

Titoli sotto la lente a Piazza Affari 

Banco BPM - Gli analisti di KBW hanno abbassato il target price a 12,82 euro, dal precedente 13,28 euro. 

Banca Monte Paschi +1,7%.

Eni - L'Antitrust ha accolto gli impegni assunti dalla controllata Plenitude, riguardanti un'istruttoria sulle pratiche commerciali scorrette, e ha chiuso il procedimento senza accertare l'infrazione.

Ferrari -0,5%. Berenberg ha abbassato il target price a 381 euro, dai 399 euro precedenti, mantenendo il giudizio Buy. 

Fincantieri -8%. Accordata l’estensione del residuo finanziamento garantito di 495 mln di euro concesso a Virgin Cruises dalla fine del 2025 a settembre 2030, con riclassificazione da corrente a non corrente. Confermata la guidance 2025 sul rapporto PFN/EBITDA pari a 2,7-3 volte. 

Stellantis. +1,5%. Dopo aver ricevuto diverse sollecitazioni dal settore auto europeo, la Commissione europea è pronta a fare retromarcia sul divieto Ue alle auto con motore a combustione interna a partire dal 2035, consentendo fino al 10% di veicoli non elettrici.  Secondo il quotidiano tedesco Handelsblatt, citato da Reuters, la Commissione europea starebbe analizzando un nuovo sistema di compensazione per consentire alle case automobilistiche di vendere veicoli con motore a combustione oltre il 2035. 

Settore Lusso. Moncler +1%.  Il top management di Zegna conferma un outlook di supporto per il quarto trimestre 2025. Lettura positiva per il settore nel suo complesso, in particolare per il segmento high-end.

Unicredit +1,5%. Gli analisti di KBW hanno alzato la raccomandazione a Outperform da Market Perform, target price a 76,88 euro, dai 73,79 euro precedenti. 

Fuori dal paniere principale 

Caltagirone - Il cda ha preso atto della decisione del presidente di rinunciare ai poteri di voto nelle assemblee di Mps e Generali.

Juventus +5% a 2,74 euro, dopo l'offerta di Tether, respinta dal board del club bianconero, di rilevare la quota di Exor al prezzo di 2,66 euro ad azione. Il titolo già ieri era balzato del 18,5%. 

Media for Europe - ProSieben ha annunciato la cessione del portale meteo wetter.com, l'importo non è stato comunicato.