Altri
- Market Cap
- 252 milioni €
- Numero di azioni
- 30.864.197
- ISIN
- IT0003411417
- Target Price
- 11,50€
- Giudizio fondamentale
- OUTPERFORM
Italian Exhibition Group SpA organizza fiere e congressi in Italia e all'estero. Fondata nel 1970, ha sede a Rimini.
Overview
IEG - in uscita il nuovo Piano Strategico a febbraio
I risultati hanno mostrato il proseguimento del forte momentum degli ultimi trimestri
Notizie
IEG - Timestre solido, va molto bene l'area Congressi
La società ha confermato l’obiettivo 2025, così da consolidare la crescita e compensare interamente l’effetto biennale. I ricavi sono attesi in un range compreso tra Eu257mn e Eu262mn
Dati Finanziari
Analisi Fondamentale
Ieg - Risultati e guidance per il FY25 positivi
- Data studio
- Target di lungo termine
- €
- Potenziale upside
- %
- Giudizio
Data studio
25/11/25
Target di lungo termine
11.50€
Potenziale upside
44.84%
Giudizio
OUTPERFORM
I risultati del 3Q25. Il 13 novembre IEG ha riportato dati positivi per il 3Q25, con il fatturato allineato alle previsioni e una redditività superiore alle attese. In dettaglio, i ricavi si sono chiusi a 41.5 milioni di euro, perfettamente in linea con le aspettative e in calo del 13% su base annua principalmente a causa di un effetto calendario, che ha portato a un calo del 13% negli Organised Events legato all'assenza di eventi biennali come Tecna e Fesqua, mentre i Related Services si sono mostrati piuttosto resilienti, limitando il calo YoY al 4%. Questo, insieme a un minor risultato dalla divisione Congressi, ha portato a un adj. EBITDA di 5.9 milioni di euro, con un margine del 14.3% nel trimestre (23.6% sui 9M), mentre il bottom line è stato pari a -0.8 milioni di euro (anch'esso in linea); e il debito netto (inclusi gli items non cash) è stato di 108 milioni di euro rispetto ai 112 milioni di euro attesi, grazie a una leggera riduzione del capitale circolante.
Analisi
Performance per divisione. Nel 3Q25, i ricavi degli Organised Events (solo il 15% dei ricavi in questo trimestre stagionalmente "leggero") sono stati pari a 24.4 milioni di euro, in calo del 13% su base annua (+2% rispetto alle stime) principalmente a causa dell'assenza delle fiere biennali Tecna e Fesqua e nonostante i forti risultati di VicenzaOro (visitatori totali +2%, +3% aumento degli acquirenti internazionali), e alcuni eventi internazionali di successo come Sije (+28% mq rispetto alla precedente edizione) e Sigep Asia (+46% visitatori totali rispetto alla precedente edizione).
I Services (31% dei ricavi nel trimestre) si sono chiusi a 12.7 milioni di euro, in calo di appena il 4.4% su base annua (12.2 milioni di euro attesi) mentre tra le altre divisioni, i Congressi si sono chiusi con ricavi di 3.6 milioni di euro, in calo del 28% rispetto allo scorso anno.
Revisione della guidance FY25. La società ha confermato il target sul fatturato, ma ora è focalizzata sulla fascia alta del range (260-262 milioni di euro), mentre alza la guidance sull'EBITDA, ora atteso tra 69 e 71 milioni di euro (vs. 66-68 milioni di euro precedenti). In termini di generazione di cash flow, la società ha confermato la guidance sulla NFP tra 77 milioni di euro e 70 milioni di euro.
Nuovo Business Plan atteso nel 1Q26. Il management ha dichiarato che l'aggiornamento del Business Plan relativo al periodo 2025-2030 è atteso per essere approvato e presentato all'inizio di febbraio 2026. Il precedente piano presentato nel gennaio 2024 prevedeva obiettivi per il 2028 di circa 323 milioni di euro di ricavi e 90 milioni di euro di EBITDA, e ci aspettiamo che il nuovo piano beneficerà di una serie di fattori tra cui: 1) i forti risultati operativi raggiunti negli ultimi due anni (FY24 +15% rispetto alla guidance, guidance FY25 già alzata del 5% includendo l'M&A); 2) il pieno contributo dell'espansione del rimini center (+8,700 NSQM) per fiere come Sigep ed Ecomondo; 3) maggiore attività di M&A rispetto a quanto inizialmente previsto; 4) alcuni segnali tangibili del percorso di digital transformation del gruppo.
Variazione nelle stime
Cambio nelle stime e nel target price. Alla luce dei risultati e dell'outlook fornito dal management, stiamo migliorando l'EBITDA 2025-2027 in media dell'1.5% mentre confermiamo sostanzialmente i numeri dell'EPS. Il nostro TP si sposta a 11.50 euro (da 10.50) principalmente grazie a un tasso risk-free più basso (in calo di 50 punti base al 3.5%).
La view degli analisti
Giudizio: OUTPERFORM confermato; target 11.50 euro (da 10.50). I risultati hanno mostrato una continuazione del forte progresso registrato negli ultimi trimestri, anche se alcune dispute sui tariff e alcuni segnali iniziali di un possibile rallentamento economico richiedono un livello extra di cautela nella valutazione delle prospettive del settore. Dopo aver restituito parte dei suoi guadagni, il titolo è scambiato a soli 5.9x e 5.0x EV/EBIT per il 2025E e 2026E rispettivamente, mentre l'aggiornamento del business plan a febbraio potrebbe rappresentare una catalyst.
Analisi Tecnica
Al momento non è disponibile nessuna strategia su questo titolo




