Future di WallStreet in lieve ribasso, a Milano scende CNH Industrial

La società ha rivisto al ribasso la guidance 

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La borsa degli Stati Uniti dovrebbe aprire in ribasso, il future dell’indice S&P500 perde lo 0,2%, si prefigura l'interruzione della sequenza di sedute in positivo arrivata ieri a sei.

Anche oggi non ci sono dati macroeconomici di grande rilievo, nel pomeriggio esce la bilancia commerciale.

Stanotte il presidente della Federal Reserve di Minneapolis, Neel Kashakari ha detto che è presto per cantare vittoria nella battaglia contro l'inflazione. Nel corso della giornata parlano la presidente della Fed di Dallas, Lorie Logan, e il presidente della Fed di Kansas City, Jeff Schmid.

Titoli sotto la lente a Wall Street

Tripadvisor +10%. I risultati trimestrali hanno superato le attese. L'utile per azione è stato pari a 0,52 dollari, i ricavi a 533 milioni. Gli analisti si aspettavano un Eps pari a 0,47 dollari, con ricavi pari a 505 milioni. 

Uber Technologies +2%, dal -7% successivo alla pubblicazione dei dati del trimestre. I ricavi sono saliti dell'11% a 9,29 miliardi di dollari, circa trecento milioni in meno delle aspettative. La società ha spiegato che il dato delle vendite è stato ridimensionato da un cambio di contabilità avviato nel marzo del 2020, oltre che da una riclassificazione dei compensi pagati ai riders e agli autisti. 

Goodyear +1% ha chiuso il trimestre con un utile per azione di parecchio superiore alle aspettative, sotto le aspettative i ricavi.

WeWork  ha presentato stanotte istanza di fallimento nel New Jersey. Nei documenti acclusi alla pratica, l’azienda di co-working  elenca quasi 19 miliardi di dollari di debiti. Nel comunicato, la società dichiara di aver trovato un accordo di ristrutturazione con i creditori detentori del 92% delle sue obbligazioni garantite e afferma di voler razionalizzare il suo portafoglio di locazione di uffici. Il fallimento è il culmine di una saga lunga anni. Nel giro di circa cinque anni, quel che un tempo era il più grande affittuario di uffici di Manhattan è caduto nella polvere dopo aver mancato un primo tentativo di approdo a Wall Street nel 2019.

Borse europee

Le borse dell’Europa sono contrastate. Indice EuroStoxx50 -0,3%.

Tra i settori, Retail al primo posto, +1%. In forte calo le Materie Prime e i Petroliferi, mentre il prezzo del Brent scivola sui minimi da oltre due mesi.

FtseMib -0,2%. In forte calo  CNH Industrial -11%, la società ha abbassato le previsioni sui ricavi per il 2023 a causa dell'indebolimento delle condizioni del mercato, soprattutto in Sud America. Scendono i petroliferi: Tenaris -2%, Saipem -2%,  Eni -1%: Morgan Stanley ha alzato il target price a 15,50 euro. Salgono Nexi  . +3,5%. MF scrive di interesse all'acquisto da parte del fondo pensione canadese CPP e della statunitense Francisco Partners. Poste italiane +1,6%, ha alzato la guidance 2023. FinecoBank chiude il terzo trimestre con ricavi in aumento del 43,7% su anno a 316 milioni, mentre l'utile netto è in rialzo dell'81,3% a 145,3 milioni. Brembo riduce la guidance sui ricavi per l'anno in corso a una crescita 'mid-high single digit', pur confermando margini percentuali in linea con il 2022.

Dax di Francoforte -0,2%.

Germania. La produzione industriale tedesca è scesa più del previsto a settembre, dell'1,4% rispetto al mese precedente, ha comunicato l'ufficio federale di statistica. Gli analisti intervistati da Reuters avevano previsto un calo dello 0,1%.

Macrovariabili

In ripresa il mercato obbligazionario. Treasury Note a 4,62% da 4,73% di ieri sera.

Bund a 2,70%. BTP a 4,59%. Spread 189.

Euro dollaro in calo a 1,068.

Petrolio Brent e WTI accelerano in ribasso del -2%. Il Brent scende su livelli che non vedeva da fine agosto. Sembra meno probabile un allargamento del conflitto a tutto il Medio Oriente. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che prenderà in considerazione "brevi pause tattiche" nei combattimenti per facilitare l'ingresso degli aiuti o l'uscita degli ostaggi dalla striscia di Gaza sebbene abbia ancora respinto le richieste de un cessate il fuoco. Netanyahu ha detto che un cessate il fuoco generale ostacolerebbe lo sforzo bellico del suo Paese, ma la sospensione dei combattimenti per motivi umanitari, un'idea sostenuta dal principale alleato di Israele, gli Stati Uniti, continuerà ad essere presa in considerazione in base alle circostanze.

Oro a 1.963 dollari l’oncia, in ribasso dello 0,7%.

Bitcoin poco mosso a 34.850 dollari.


Marino Masotti

Caporedattore