Borsa di Tokyo in rialzo, l'S&P500 di WallStreet arriva a 8 sedute positive
La Cina scivola in deflazione a ottobre. I prezzi al consumo segnano una contrazione annua dello 0,2%, contro il dato invariato di settembre e le stime a -0,1%

Stamattina in Asia Pacifico, l’indice Nikkei della borsa del Giappone è in rialzo dell’1,50%, lo Yen si stabilizza intorno a 150,9 dopo tre sedute di cali importanti su dollaro.
Intorno alla parità i mercati azionari della Cina. Hang Seng di Hong Kong -0,3%, CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen +0,1%. La Cina scivola in deflazione a ottobre. I prezzi al consumo segnano una contrazione annua dello 0,2%, contro il dato invariato di settembre e le stime a -0,1%, mentre i prezzi alla produzione cedono il 2,6%, in accelerazione sul -2,5% del mese precedente e meglio del -2,6% di consenso degli analisti, portando la deflazione a 13 mesi consecutivi. Lo scenario tracciato dai dati dell'Ufficio nazionale di statistica complicano gli sforzi del governo centrale per portare l'economia su assetti più stabili di ripresa, considerando che anche su base congiunturale i prezzi al consumo hanno subito una contrazione dello 0,1% (era di -0,2% a settembre).
L’indice Kospi della borsa della Corea del Sud è in rialzo dello 0,4% nel finale di seduta. S&P ASX200 di Sidney +0,3%. Piatto l’indice BSE Sensex di Mumbai in avvio di seduta.
Le borse dell’Europa dovrebbero aprire intorno alla parità, future EuroStoxx50 invariato. Ieri il FtseMib ha chiuso in rialzo dello 0,1%.
L’S&P500 di Wall Street ha guadagnato lo 0,1%, abbastanza per portare la sequenza delle sedute positive a otto.
Disney ha presentato i dati del trimestre nel dopoborsa: il dato sui nuovi abbonati al servizio della televisione in streaming ha mosso al rialzo il titolo nell’after hour al rialzo del 3%.
Macrovariabili
Petrolio Brent e WTI deboli, su nuovi minimi da luglio. Il future di riferimento della benzina negli Stati Uniti ha toccato i minimi da fine 2022 a 213 dollari il gallone.
Treasury Note decennale a 4,50%, da 4,58% di ieri. Lo spread con il due anni è a -42 punti base.
Bund 10Y a 2,61%. BTP 10Y a 4,47%. Spread a 185 punti base.
Euro dollaro a 1,071.
Oro in ribasso a 1.951 dollari l’oncia.
Bitcoin +2% a 36.550 dollari, sui massimi da maggio 2022.
Titoli
Tim ha presentato dati del trimestre superiori alle aspettative grazie alla spinta delle attività domestiche. I ricavi dell’Italia sono saliti del 2,2% anno su anno, circa il 3% sopra la stima del consensus. L’Ebitda rettificato è aumentato del 3,6%. Leggermente peggio delle attese il debito, pari a 21,2 miliardi di euro. A livello di gruppo, ricavi in crescita del 3,7% a 4,1 miliardi di euro, Ebitda +6,5% a 1,7 miliardi.Alla luce dell'andamento dei principali segmenti di business il gruppo conferma la guidance già comunicata con l'approvazione del Piano Industriale Tim 2023-2025.
