TEMI CALDI

Future USA piatti, riflettori su tech e FED, oro ancora in calo

Mercoledì e giovedì pubblicheranno i risultati cinque società che rappresentano circa un quarto della capitalizzazione dell’indice S&P 500: Microsoft, Alphabet, Meta Platforms, Amazon e Apple

Bandiera americana e sfondo wall street

I future sull’indice S&P 500 sono piatti dopo che l’indice ha toccato ieri un nuovo massimo storico, sostenuto dai progressi sui negoziati commerciali tra USA e Cina. 

Adesso gli investitori sono concentrati anche su altri temi. "Con la Fed pronta a tagliare i tassi, la prosecuzione del rally dipenderà dai risultati delle società più importanti di questa settimana", ha commentato Chris Larkin di E*Trade (Morgan Stanley). In particolare, colossi tecnologici come Meta Platforms e Microsoft mostreranno se il ritmo di crescita alimentato dall’intelligenza artificiale potrà continuare.

"Anche se emergono segnali di eccesso nei mercati azionari, li consideriamo un comportamento tipico delle fasi avanzate del ciclo economico, non un segnale di recessione imminente, poiché i fondamentali aziendali restano solidi", ha sottolineato Patrick Brenner, Chief Investment Officer di Schroder Investment Management. "Manteniamo la nostra posizione lunga sulle azioni, poiché gli utili societari continuano a essere favorevoli", ha concluso.

Passando alla politica monetaria, i riflettori sono puntati sulla riunione della Federal Reserve, della durata di due giorni, che inizierà oggi. Al momento, il mercato sta prezzando una probabilità del 96% di un taglio dei tassi di 25 punti base, secondo il CME Fedwatch.

Trump in Asia

Il presidente americano, Donald Trump, si trova in Giappone nel contesto del suo tour asiatico, la cui speranza principale è quella di chiudere, alla fine, un accordo commerciale con la Cina, a seguito del vertice con il leader cinese, Xi Jinping, previsto giovedì in Corea del Sud.

Tornando al Paese nipponico, è stato annunciato un piano per investire 550 miliardi di dollari negli Stati Uniti, come parte di un più ampio pacchetto bilaterale annunciato all’inizio dell’anno, ma i dettagli sono ancora scarsi. Secondo Reuters, il Giappone dovrebbe offrire investimenti nel settore cantieristico e impegnarsi all’acquisto di soia, gas e pickup statunitensi.

Macrovariabili

Rendimento Treasury 10 anni: 3,97% (stabile).

Euro/Dollaro: 1,1657 dollari (+0,1%).

Oro: 3.910 dollari l’oncia (−1,8%), poiché i segnali di riduzione delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina hanno ridotto l’attrattiva dell’oro come bene rifugio. Il rame, considerato un indicatore della crescita globale, sale avvicinandosi di circa 60 dollari al record registrato lo scorso anno.

Petrolio (West Texas Intermediate): 60,19 dollari al barile (−1,8%).

Bitcoin: 114.481,01 dollari (invariato).

Titoli sotto la lente a Wall Street

Mercoledì e giovedì pubblicheranno i risultati cinque società che rappresentano circa un quarto della capitalizzazione dell’indice S&P 500: Microsoft, Alphabet, Meta Platforms, Amazon e Apple. Ieri, l’indice dei Magnifici Sette è balzato del 2,6%.

Amazon prevede di tagliare 14.000 posti di lavoro per adattarsi ai cambiamenti del contesto economico determinati dall’intelligenza artificiale.

Nvidia e Deutsche Telekom stanno preparando l’annuncio di un data center da 1 miliardo di euro in Germania.

UnitedHealth ha comunicato un aumento delle previsioni di utile annuale dopo aver riportato risultati trimestrali superiori alle attese, grazie al controllo dei costi medici da parte dell'assicuratore sanitario statunitense.


Gianluca Brigatti

Giornalista Finanziario