TEMI CALDI

Piazza Affari sale con Tenaris e le banche, il nuovo ceo non accende Stellantis

Stellantis +0,2%, ha nominato l'italiano Antonio Filosa come nuovo a.d. Filosa ha lavorato per quasi tutta la sua carriera in Sud America, di recente è stato nominato a capo del Nord America

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La borsa di Milano sale grazie alla spinta delle società del petrolio e delle banche. Ftse Mib +0,4%.

Si muove relativamente meno l'azionario dell'Europa. Indice EuroStoxx 50 +0,1%. Dax di Francoforte +0,1%. 

 

Titoli sotto la lente 

Banco BPM +3%. Unicredit potrebbe non portare avanti l'Ops su Banco Bpm alla luce del lungo iter legale in corso e se le condizioni imposte dal governo con il 'golden power' non cambieranno, ha detto ieri l'AD Andrea Orcel.

Intesa Sanpaolo. +0,5%. Jefferies alza il target price a 5,6 euro.

Saipem. +1,5%. AlphaValue alza il target da 3,28 a 3,62 euro

Stellantis +0,2%, ha nominato l'italiano Antonio Filosa come nuovo amministratore delegato. Queste le sue prime parole: "Abbiamo i brand migliori e più iconici della storia dell’automobile e una tradizione di innovazione lunga oltre 100 anni. Questa storia, unita al nostro impegno nel fornire ai nostri clienti i prodotti e i servizi che amano, è la chiave del nostro successo". Filosa ha lavorato per quasi tutta la sua carriera in Sud America e di recente è stato nominato a capo del Nord America. Il nuovo amministratore delegato succede a Carlos Tavares, che ha lasciato il gruppo a dicembre, dopo che un forte calo dei utili e delle vendite, soprattutto negli Stati Uniti, ha sollevato dubbi sulla sua gestione.

Tenaris +3,5%. Il cda ha approvato un programma di riacquisto di azioni proprie fino a 1,2 miliardi di dollari - che, al prezzo di chiusura di ieri alla Borsa di Milano, rappresenterebbe circa 74 milioni di azioni, pari al 6,9% delle azioni della società in circolazione - da eseguire entro un anno, con l'intenzione di annullare le azioni ordinarie acquisite tramite il programma. 

Tim. La Corte di Cassazione a sorpresa ha sollevato d'ufficio la questione sulla correttezza dell'impugnazione di Telecom sulla sentenza di primo grado relativa alla restituzione del canone versato nel 1998, dando alle parti un mese di tempo per depositare le loro osservazioni. Lo hanno riferito fonti legali.

Unicredit +1,4%, potrebbe vendere le sue attività in Russia a una cordata di fondi di private equity con sede negli Stati Uniti: la transazione dovrebbe avvenire a circa il 60% del valore di libro. Non è chiara la posizione di Mosca su questo accordo, poiché potrebbero esserci penalità. Dopo le svalutazioni, l'esposizione creditizia di Unicredit verso la Russia è quasi pari a zero.
L'agenzia di rating Moody's ha migliorato l'outlook sui rating del debito senior privilegiato e dei depositi a lungo termine di Unicredit, portandolo da stabile a positivo. I rating sono stati confermati a Baa1. Allo stesso tempo, spiega una nota, Moody's ha migliorato la valutazione delle condizioni operative delle banche in Italia, aumentando il profilo macro a Strong da Strong-. L'azione segue l'outlook positivo recentemente assegnato al rating dell'Italia, mentre Unicredit ha un merito di credito stand alone più forte e continua a essere valutata due gradini sopra il sovrano, il massimo consentito dalla metodologia di Moody's. 

Fuori dal paniere principale

Webuild +2%, si rafforza in Australia con un nuovo progetto strategico nel settore ospedaliero. Il gruppo ha firmato oggi il contratto da 1,8 miliardi aud (1,1 miliardi euro) di valore complessivo per la progettazione e la costruzione del Women and Babies Hospital di Perth, in Western Australia.


Marino Masotti

Caporedattore