Ferrari va oltre le attese e si porta dietro la borsa di Milano
Ferrari +7,8%, chiude il 2024 un utile netto di 1.526 milioni di euro, in aumento del 21%. I ricavi sono ammontati a 6.677 milioni, in crescita dell'11,8% rispetto all'anno precedente

Wall Street accelera con i tech dopo un avvio spento: Nasdaq +1,2%, S&P500 +0,75% e Dow Jones +0,2%.
Trump parla con Xin Jinping
A muovere i mercati è anche oggi il tema dei dazi. Si profila una nuova svolta. Il Wall Street Journal riporta che oggi il Presidente Donald Trump parlerà con il presidente cinese Xi Jinping della possibilità di mettere in pausa il contenzioso commerciale: il quotidiano cita come fonte il consigliere commerciale della Casa Bianca, Peter Navarro. In precedenza, lo staff della Casa Bianca aveva affermato che i due leader si sarebbero sentiti nei prossimi giorni, ma senza fornire dettagli temporali. Le tariffe del 10%imposte dagli Stati Uniti sono entrate in vigore stamattina e la Cina ha annunciato misure di ritorsione ritenute blande dagli esperti di relazioni commerciali.
"Saremo cauti nel breve termine fino a quando non avremo una chiara lettura della de-escalation dei dazi", ha dichiarato Colin Graham, responsabile delle strategie multi-asset presso Robeco Group.
I posti vacanti Jolts di dicembre sono stati pari a 7,6 milioni, in calo dai 8,156 milioni (dato revisionato) del mese precedente, 1,3 milioni in meno rispetto a un anno fa. Le attese erano di 8 milioni. Il numero di assunzioni ha registrato un dato poco mosso a 5,5 milioni, mentre il numero di persone che hanno lasciato il proprio lavoro è rimasto quasi invariato a 3,2 milioni; il numero di licenziamenti è stabile a 1,8 milioni
Gli ordini di fabbrica sono diminuiti del -0,9%, dal -0,8% (rivisto) del periodo precedente e delle attese.
Gli ordini di beni durevoli sono scesi del -2,2%, in linea al dato precedente ed alle attese.
Variabili macro
Treasury: il rendimento del decennale tratta al 4,55%. BTP a 3,51%. Bund a 2,40%.
Euro dollaro a 1,036, in rialzo (+0,2%). Risale la propensione al rischio.
Petrolio WTI in lieve rialzo. Secondo indiscrezioni, Trump firmerà a breve un memorandum presidenziale contro l'Iran. L'obiettivo degli Stati Uniti è ridurre a zero le esportazioni di petrolio iraniano. Secondo il funzionario che ha parlato con la stampa, il segretario di Stato modificherà o cancellerà le attuali esenzioni sulle sanzioni e coopererà con il dipartimento del Tesoro per una campagna che riduca a zero le esportazioni di petrolio da parte dell'Iran.
Oro a 2.838 dollari l'oncia, nuovo record. Le oscillazioni della Casa Bianca sulla politica commerciale, anche quando non sfociano in atti di ostilità e protezionismo, sono comunque un elemento di incertezza poco gradito a molti investitori.
Bitcoin ancora sotto quota 100mila dollari, -2%.
Europa
Le borse salgono a fine seduta. Ftse Mib di Milano +1%. Dax di Francoforte +0,5%. Cac40 di Parigi +0,6%.
Titoli sotto la lente a Piazza Affari
Intesa Sanpaolo +2%, chiude il quarto trimestre con ricavi totali pari a 6.668 milioni di euro (+4,6% anno su anno, -2,0% sul trimestre.
Net Interest Income a 3.801 milioni (-4,9% anno su anno, -3,6% trimestre su trimestre). Commissioni a 2.416 milioni (+14,5%), introiti da attività assicurativa a 424 milioni (+8,4%). Costo del rischio a 46 bps (-11 bps anno su anno.
Ferrari +7%, chiude il 2024 un utile netto di 1.526 milioni di euro, in aumento del 21%. I ricavi sono ammontati a 6.677 milioni, in crescita dell'11,8% rispetto all'anno precedente mentre le consegne totali sono state pari a pari a 13.752 unita'.
"Su queste solide basi, ci aspettiamo una robusta crescita anche nel 2025, che ci permetterà di raggiungere la fascia alta della maggior parte dei nostri target di profittabilità per il 2026 con un anno di anticipo", dice in una nota l'AD Benedetto Vigna.
Per il 2025 il gruppo ha indicato l'obiettivo di oltre 7 miliardi d ricavi e un Ebitda adjusted di almeno 2,68 miliardi, con un margine quanto meno stabile al 38,3%.
Stellantis +2%.
StM +2,5%. nella scia delle altre società dei chip, a Wall Street ed anche in Europa. Infineon balza in avanti dell'8% a Francoforte.
TIM +1%. Barclays alza il target price a 0,35 euro. L'analista Mathieu Robillard scrive di aver aggiornato la valutazione alla luce dei movimenti del real del Brasile. Il precedente target price era 0,34 euro. Il giudizio resta Overweight.
Unicredit +0,7%. Banco BPM +1,6%.
Titoli sotto la lente a Wall Street
Oggi sono attesi i dati sugli utili di colossi come Alphabet (Google), Merck .
Ford +0,9%, General Motors +1%. Ieri l'automotive è stato uno dei settori più colpiti dai dazi prima della de-escalation.
Grab Holdings +6,8% dopo che DealStreetAsia ha riportato che i colloqui di fusione con GoTo Group hanno recentemente preso slancio e le aziende puntano a concludere le trattative entro l'anno.
llumina e PVH, il proprietario del marchio Calvin Klein, scendono dopo che la Cina ha inserito le società in una lista nera di entità, tra una serie di azioni di ritorsione in seguito ai dazi imposti da Trump.
Nvidia +2,8%
Pfizer - I ricavi del quarto trimestre hanno superato le attese, raggiungendo 17,76 miliardi, +22% su base annua, sopra le stime di 17,26 miliardi. L'utile per azione rettificato si è attestato a 0,63 dollari, le stime erano di 0,46 dollari.
Sirius XM +3,6% dopo che Berkshire Hathaway ha segnalato transazioni interne nella società per un valore di 54 milioni di dollari.
Spotify +8% dopo che le previsioni del primo trimestre sugli utenti attivi mensili, i ricavi e il reddito operativo hanno superato le stime.
Super Micro Computer +7% dopo che la società ha annunciato che fornirà un aggiornamento aziendale l'11 febbraio.