TEMI CALDI

Borse europee senza la bussola dopo l'accordo Usa/Cina

Washington e Pechino hanno raggiunto un accordo su un "quadro generale" per superare le divergenze commerciali, ma permangono incertezze su quelli che saranno gli esiti concreti della nuova intesa

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Le borse europee faticano a trovare una precisa direzione, dopo due giorni di colloqui a Londra fra Usa e Cina. 

Indice EuroStoxx 50 poco mosso. 

FtseMib di Milano -0,1%.

A Francoforte il Dax si posiziona poco sopra la parità, +0,1%. 

I negoziatori di Washington e Pechino hanno raggiunto un accordo su un "quadro generale" per superare le loro divergenze commerciali.

Tuttavia, permangono incertezze su quelli che saranno gli esiti effettivi della nuova intesa.

 Tim Waterer, analista di mercato citato da Bloomberg, ha espresso un certo scetticismo: “Anche se entrambe le parti hanno vantato progressi nei colloqui di Londra, c’è ancora del lavoro da fare per raggiungere un accordo concreto, il che lascia spazio a potenziali intoppi e incertezze".

Macrovariabili

Obbligazionario. Rendimento Treasury decennale al 4,48%. BTP al 3,45%, +2 punti base, Bund tedesco al 2,53%. Spread a 92 punti base. 

Oro in rialzo del +0,5% a 3.337 dollari l'oncia. 

Petrolio WTI in lieve calo a 64,85 dollari barile.

Cambio euro dollaro a 1,140 -0,2%.

Titoli sotto la lente a Milano

Banco BPM. Unicredit ha proposto la vendita di 206 filiali per cercare di ottenere il via libera dell'Antitrust europeo alla scalata su Banco Bpm, secondo tre fonti a conoscenza della vicenda.

FinecoBank. Intesa SanPaolo alza il target price da 19,70 a 21,20 euro.

Mediobanca. Autonomous Research alza il target da 18,7 a 20 euro.

Prysmian. Rivedrà la guidance per l'anno in corso, includendo il contributo della neo-acquisita Channell, in occasione della pubblicazione dei risultati del primo semestre il 31 luglio.

Stellantis. Ha siglato un accordo con i sindacati per 265 esuberi volontari nello stabilimento di Cassino e 427 ad Atessa, portando in questo modo a 2.439 il numero complessivo delle uscite previste in Italia quest'anno.

Al di fuori del paniere principale

Eles. Il Cda della società ha definito ostile l'offerta di acquisto lanciata da Mare Engineering.

Juventus - Lazio. L'Italia intende rimuovere il divieto per il campionato di Serie A di vendere i diritti di trasmissione delle partite sul territorio nazionale a un unico acquirente, secondo una bozza di legge governativa visionata da Reuters.

Mfe. Il mercato pubblicitario in Italia ha registrato un incremento degli investimenti del 2,2% ad aprile, secondo le rilevazioni mensili della società di dati e analisi Nielsen.

Technoprobe. L'azionista di riferimento T-Plus, holding della famiglia Crippa, ha avviato la vendita di 16,3 milioni di azioni della società, pari al 2,5% del capitale, attraverso procedura di accelerated bookbuilding. Le azioni vendute, spiega una nota, sono pari all'1,53% del capitale e sono state collocate ad un prezzo per azione pari a 7 euro per un controvalore complessivo di 70 mln euro. L'operazione, finalizzata ad ampliare il flottante e ad aumentare la liquidità del titolo, è stata effettuata attraverso una procedura di accelerated bookbuilding riservata a investitori qualificati in Italia e istituzionali all'estero. A seguito del completamento dell'operazione, T-Plus detiene il 56,43% del capitale, corrispondente a circa il 69,26% dei diritti di voto. 


Rosa Aimoni

Redattrice Finanziaria