Borse europee in rialzo con Piazza Affari in testa, soffre il greggio
L'umore dei mercati migliora, dopo la notizia, diffusa dal Wall Street Journal, che l'Iran sarebbe propenso a riprendere i colloqui con gli Stati Uniti sul nucleare

Le borse europee accelerano al rialzo nelle battute finali, a seguito dell'attenuarsi delle tensioni internazionali. L'Iran sarebbe propenso a riprendere i colloqui con gli Stati Uniti sul nucleare. Lo ha riferito oggi il Wall Street Journal.
Indice Euro Stoxx 50 +1%. Dax di Francoforte +0,8%.
Fra i settori, sale quello dei Viaggi, +3,6%, seguito dalle Banche +2%, e dalle Costruzioni +1%. In calo l'Heathcare -1%.
Piazza Affari è ben intonata all'andamento generale, con un rialzo del +1,2%.
Salgono Prysmian +3,5%, Unicredit +3%, Tim +3%, Buzzi +2,5%. In calo dell'1% A2a e Terna.
Macrovariabili
Il petrolio WTI perde il -3,4%, dopo aver accumulato un guadagno dell'11% la scorsa settimana.
L’oro perde l'1% a 3.400 dollari l'oncia.
Rendimento Treasury decennale al 4,41%. Bund tedesco al 2,52%. Btp al 3,45%, -3 punti base. Spread a 92 punti base.
Cambio euro-dollaro +0,3% a 1,158.
Bitcoin +2%.
Wall Street
La borsa Usa migliora ulteriormente. Nasdaq +1,5%, S&P500 +1,2%.
L’Empire Manufacturing Index di giugno ha registrato un valore di -16 punti, in netto peggioramento rispetto al -9,2 di maggio.
Titoli sotto la lente
Blackstone e CVC Capital Partners sarebbero tra i soggetti che hanno presentato offerte iniziali per Cognita.
EchoStar vola del 49% dopo che Trump ha sollecitato a risolvere una disputa sulle preziose licenze della società.
Meta +2%.
Nvidia +1,3%.
Tesla +2%.
US Steel +5%. Donald Trump ha approvato l’acquisizione da 14,1 miliardi di dollari da parte di Nippon Steel.