Borse europee deboli, a Milano scendono Leonardo e Fincantieri

Le borse dell’Europa si muovono tra cautela e debolezza. Eurostoxx 50, Dax di Francoforte e Cac di Parigi piatti. Milano -0,2%.

Da Wall Street è arrivata una spinta positiva ma ora si attendono altri segnali: l’indice S&P500 si è fermato venerdì a 6.929 punti, il prossimo obiettivo del rally di Babbo Natale potrebbe essere quota 7.000 punti. Gli investitori puntano su almeno due tagli dei tassi di interesse da parte della Fed nel 2026 e in tal senso si attendono i verbali che verranno pubblicati martedì 30 dicembre relativi all’ultima riunione dell’istituto guidato da Jerome Powell. Attesa anche per i numeri del mercato del lavoro, con gli occupati settimanali Adp e i dati sui sussidi di disoccupazione.

Ucraina 

Il presidente Usa Donald Trump ha dichiarato ieri che lui e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sono sempre "più vicini, forse molto vicini" a un accordo per porre fine alla guerra in Ucraina, pur riconoscendo che il destino della regione del Donbass resta una questione chiave ancora irrisolta.

I due leader hanno parlato in una conferenza stampa congiunta dopo l'incontro avvenuto nel resort Mar-a-Lago di Trump, in Florida, nel pomeriggio di domenica. Entrambi hanno riferito progressi su due dei temi più controversi nei colloqui di pace: le garanzie di sicurezza per l'Ucraina e la divisione della regione orientale del Donbass, che la Russia ha cercato di conquistare.

Macrovariabili

L’euro tratta stamattina a 1,175 su dollaro, la scorsa settimana, la valuta di riferimento dell’Europa si è apprezzata dello 0,5% su dollaro. La Bulgaria dal primo gennaio saluterà il vecchio lev per passare all'euro. Una mossa decisiva per supportare l'economia secondo i sostenitori, un disastro che farà schizzare i prezzo secondo l'estrema destra filo-russa.

Le prospettive di allentamento della politica monetaria, unite alle incertezze geopolitiche, continuano ad alimentare la corsa dei metalli preziosi, con il nuovo record dell'argento oltre gli 80 dollari l'oncia che poi ritraccia. Oro a 4.495 dollari l’oncia, -1%, nel fine settimana è stato registrato un altro record, ben oltre i cinquemila dollari.

Rendimento BTP 10 Anni +3,50%. Rendimento BUND 10 Anni +2,85%. Spread 65 Punti.

Il petrolio Brent è in rialzo dell’1% a 61,3 dollari il barile.

Bitcoin a 90.020 dollari, +2,5%.

Titoli sotto la lente

Amplifon +0,4%.

Banca Monte Paschi -0,1%. La società sarebbe vicina a ottenere il via libera della Bce alle modifiche al proprio statuto, consentendo al consiglio di amministrazione di presentare una lista di candidati per il rinnovo, ha riportato sabato il Corriere della Sera.
La lista del consiglio di amministrazione sarà probabilmente l'unica presentata per nominare la maggioranza dei membri del consiglio, ha aggiunto il quotidiano, poiché non è previsto che gli azionisti chiave presentino liste concorrenti.

Diasorin +0,7% ha ricevuto l’autorizzazione 510(k) e CLIA-waiver da parte della Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il suo primo test, il pannello FLU A/B, RSV & COVID-19, da utilizzare sulla piattaforma LIAISON NES.

Fincantieri -3%.

Leonardo -3,8%.

Nexi +0,9%. La francese Worldline non ha alcuna intenzione di fondersi con Nexi o di vendere le proprie attività in Italia. Lo ha riferito l'AD di Worldline, Pierre-Antoine Vacheron, in un'intervista pubblicata sabato da la Repubblica.

Stellantis -0,7%. Il produttore cinese di veicoli elettrici Leapmotor punta a vendere 1 milione di auto nel 2026, grazie a una strategia di espansione globale in collaborazione con Stellantis. Lo ha detto l'AD, Zhu Jiangming a Hangzhou, dove ha sede l'azienda.

Tim -0,9%.

Titoli fuori dal paniere principale

Enav -0,1%. Il Tesoro potrebbe vendere una quota del 15%, mantenendo però il controllo con una partecipazione del 38%, secondo quanto riportato dal quotidiano la Repubblica nell'edizione di domenica. 

Maire +0,8%. ha annunciato mercoledì che la sua società Nextchem ha firmato un accordo vincolante per acquisire l'intero capitale sociale del Gruppo Ballestra, tra i principali operatori a livello globale nel licensing, nella progettazione e ingegneria di impianti di trasformazione, nonché nella fornitura di tecnologie e attrezzature proprietarie per l'industria chimica.