TEMI CALDI

Borsa di Milano in rialzo, sui dazi spiraglio di trattativa USA-Cina

Prysmian è la migliore delle blue chip, con un rialzo del 3,5%. Salgono tutte le banche: Unicredit +2,5%. In calo le utility: Snam -1%. Nexi +1,8%. Buzzi +2,2%. Leonardo +2%

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Le borse dell'Europa salgono, in continuità con il rialzo di Wall Street di ieri, il trend è proseguito stanotte in Asia Pacifico.

Indice EuroStoxx 50 +1%. FtseMib di Milano +1,2%.

Dazi

La Cina ha dichiarato di voler "valutare" un’offerta degli Stati Uniti per colloqui sui dazi e che Washington ha “preso l'iniziativa" di avviare negoziati.

Titoli sotto la lente 

Amplifon. +1,5%. GN Store Nord, una catena di negozi danese dove si vendono, tra le altre cose, anche apparecchi acustici, ha abbassato le previsioni per il 2025 sulla scia dei dazi statunitensi.

Banca Monte Paschi +2%. Banco BPM +1,5%.

Mediobanca +1%, Generali +0,5%. Il presidente di Delfin Francesco Milleri ha espresso apprezzamento per gli sforzi fatti dall'AD di Mediobanca Alberto Nagel per "cambiare il ruolo della banca". Sul voto del 16 giugno, Milleri spiega: "ci manca un pezzo d'informazione. Quando l'avremo voteremo e il nostro voto sarà sempre a sostegno delle aziende, del management e del piano industriale che porta valore". L'operazione per Delfin, che e' anche azionista di Generali, non deve avere "ne' vincitori ne' vinti" mentre come azionista di MPS, Delfin ritiene che non ci sia contrasto tra il progetto dell'AD di Siena Luigi Lovaglio e l'Ops su Banca Generali.
L'offerta di scambio lanciata da Mediobanca su Banca Generali da pagare con azioni Generali, potrebbe dover passare al vaglio dell’assemblea dei soci di Generali, scriveva ieri Il Sole 24 Ore aggiungendo che i legali sono al lavoro sulla questione

Leonardo +3,2%. La controllata Usa Leonardo DRS Inc ha riportato un utile trimestrale rettificato di 20 centesimi per azione nel primo trimestre, superiore ai 14 centesimi dell'anno scorso.

Prysmian +4,5%.

Stellantis +2%. Citi taglia il target price. La società sta adeguando la produzione dell'impianto di assemblaggio canadese di Windsor, in Ontario, per completare la costruzione dei modelli di veicoli del 2025. Lo ha comunicato ieri il gruppo aggiungendo che lo stabilimento chiuderà nella settimana del 5 maggio, come anticipato da indiscrezioni stampa locali.

StM ha respinto un nuovo tentativo del governo italiano di far nominare il proprio candidato al consiglio di sorveglianza, hanno riferito a Reuters due fonti vicine alla questione. Il produttore di chip taglierà circa 1.000 posti di lavoro in Francia, pari al 9% dell'organico nel Paese e a oltre un terzo dei 2.800 licenziamenti previsti dal piano di taglio dei costi. Lo ha detto il produttore di chip italo-francese aggiungendo che sono in corso colloqui con i sindacati italiani.

Tenaris ha chiuso il primo trimestre con ricavi in calo del 15% anno su anno a 2,92 miliardi di dollari, leggermente meglio delle attese grazie ai volumi, il mix invece è stato un elemento negativo. Risultato operativo è sceso del 32% a 550 milioni di dollari. Il secondo trimestre dovrebbe chiudersi con una leggera crescita dei ricavi, con margini stabili. Nel corso della presentazione dei dati, la società ha affermato che nella seconda parte dell'anno, nel caso il petrolio resti su questi livelli, ci potrebbe essere un rallentamento della domanda di tubi speciali negli Stati Uniti.

Unicredit +2,4%.

Unipol. +2%.  Berenberg alza il target price.


Marino Masotti

Caporedattore