Borse europee al galoppo, vola il Lusso. Dax sul nuovo record
I risultati trimestrali di Richemont hanno battuto le attese. La società del marchio Cartier è in rialzo del 14% a Zurigo. Kering, LVMH, Moncler guadagnano l'8%


Le borse europee si rafforzano con la portentosa spinta del lusso. Indice EuroStoxx 50 +1%.
A Milano l'indice FtseMib guadagna lo 0,7% a quasi 36.000 punti, siamo su livelli che non si vedevano da inizio 2008.
Il Dax di Francoforte guadagna lo 0,2% e si porta sul nuovo record storico. Cac40 di Parigi +1,5%, è l'indice più sensibile al lusso.
I risultati trimestrali di Richemont hanno battuto le attese. La società del marchio Cartier è in rialzo del 14% a Zurigo.
Kering +8%, LVMH +8%, Hermes +5% sono le migliori blue chip dell'Eurostoxx 50.
Nokia -4%, Saint Gobain -2%, Deutsche Telekom -1,5% sono le peggiori.
Oltreoceano, i future di Wall Street estendono il guadagno record di mercoledì con un ulteriore rialzo dello 0,3%.
Oggi sono in agenda i risultati trimestrali di Bank of America e Morgan Stanley.
Macrovariabili
Gaza. Il gruppo palestinese Hamas si impegnerà a rispettare l'accordo di cessate il fuoco annunciato ieri dai negoziatori. Lo ha detto Izzat el-Reshiq, alto funzionario di Hamas.
I bond governativi consolidano il robusto progresso di mercoledì, dovuto ai dati sull'inflazione USA allineati alle stime. Treasury decennale 4,66%. Bund 2,57%.
BTP 3,70% con lo spread a 113 punti base. L'inflazione italiana lo scorso anno ha registrato una frenata favorita principalmente dal calo dei prezzi degli energetici. Secondo i dati definitivi diffusi stamani da Istat, nella media d'anno la variazione tendenziale del Nic passa all'1% dal 5,7% del 2023. La componente 'core' nella media 2024 rallenta al 2% dal 5,1% del 2023 per l'indice nazionale e al 2,2% dal 5,5% a livello armonizzato.
L'euro dollaro tratta a 1,028. Germania. L'inflazione tedesca è scesa leggermente a dicembre al 2,8%, ha comunicato l'ufficio federale di statistica confermando i dati preliminari. I prezzi al consumo tedeschi, armonizzati per il confronto con gli altri Paesi dell'Unione europea, erano aumentati del 2,9% su base annua a novembre.
Bitcoin -0,5% a 99.200 dollari.
Oro +0,4% a 2.705 dollari.
Petrolio poco mosso.
Titoli sotto la lente a Milano
- Azimut +0,5%. Vede nel 2025 utile netto da 400 mln euro a 1,25 mld euro in caso di autorizzazione TNB.
- Generali Sui massimi dal 2008. Il management punta a portare al Cda già convocato del 20 gennaio un'intesa preliminare con Natixis Investment Managers per l'integrazione delle attività di asset management, secondo due fonti vicine alla situazione.
- Brunello Cucinelli +2%. Banca Akros avvia la copertura con il giudizio Buy.
- Campari +1,8% Ufficializzata la nomina del nuovo Ceo, Simon Hunt.
- Intesa Sanpaolo. +0,5%. La fondazioni azioniste stanno completando la lista per il rinnovo del Cda nella prossima assemblea di fine aprile.
- Iren: Kepler Cheuvreux ha promosso il giudizio a Buy.
- Leonardo +2,5% Sui massimi dal 2000. Morgan Stanley ha rivisto la raccomandazione a 'overweight' da 'equal weight', con un target price di 35 euro, da 25 euro.
- Moncler +8%. Per Banca Akros, il titolo è da accumulare.
- Stellantis +1%. Le consegne consolidate per i tre mesi conclusi il 31 dicembre 2024 sono stimate a 1.395mila unità, con un calo del 9% rispetto allo stesso periodo del 2023.
- STM +0,2%. Goldman Sachs ha tagliato il target da 30,7 a 27 euro.
- Unicredit, +1%. Il governo non sta pensando ad un decreto per ampliare i poteri speciali nell'ambito del 'golden power' sulle operazione di M&A nel settore finanziario. Lo detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti.