
Attesa PCI Usa e le elezioni europee spingono al rialzo i rendimenti
Il risultato del voto Ue ha creato incertezza politica, subito riversata sul cambio euro/dollaro, scivolato sotto 1,075, ai minimi delle ultime 4 settimane.

Il risultato del voto Ue ha creato incertezza politica, subito riversata sul cambio euro/dollaro, scivolato sotto 1,075, ai minimi delle ultime 4 settimane.

Moody’s ha sottolineato la crescita del deficit italiano nel 2023, al 7,6% del PIL, a causa del Superbonus, ma ha previsto un calo del deficit al 5,6% quest’anno, al 4,2% nel 2025 e al 3,2% nel 2026.

Il capo economista della BCE, Philip Lane, stamattina al Financial Times, ha confermato il primo taglio dei tassi a giugno ma allo stesso tempo ha ribadito che la BCE debba restare cauta per il 2024.

Sul primario statunitense si guarderà soprattutto ai dati macro statunitensi tra cui spicca riguardo l’inflazione, il CPI di aprile, e riguardo ai consumi, le vendite al dettaglio, sempre di aprile.

Sul primario europeo, sono stati annunciati i tassi cedolari minimi del quarto Btp Valore, il cui collocamento prende il via oggi per terminare venerdì 10

Agenda macro piena questa settimana tra inflazione e Pil 1 trim 2024 per l’area euro e FED e job report per gli USA.