Il duello Nvidia-Google ridisegna la mappa dell’AI

Nvidia contro Google: capitalizzazioni sempre più vicine

Il mercato statunitense sta assistendo a un rapido avvicinamento tra le capitalizzazioni di Nvidia e Google. Nvidia vale oggi circa 4.300 miliardi di dollari contro i 3.860 miliardi di Google: un divario di soli 500 miliardi, molto inferiore ai 2.000 miliardi che separavano i due colossi durante l’estate. Il recupero di Google si inserisce in un ripensamento generale del mercato su quale tecnologia dominerà davvero l’intelligenza artificiale.

Chip AI: GPU generaliste contro TPU dedicate

L’attenzione degli investitori si concentra sulla competizione tecnologica. Nvidia continua a guidare con GPU versatili ma costose e energivore. Google, invece, punta sulle TPU, chip più economici, meno energivori e progettati per funzioni specifiche legate all’AI. Secondo indiscrezioni, anche Meta starebbe valutando di adottare chip Google per i propri data center. L’evoluzione delle scelte dei big tech sta influenzando l’intero comparto, coinvolgendo produttori come AMD, ARM e Broadcom, con Taiwan Semiconductor come principale partner produttivo.

Mercati in attesa della liquidità della Fed

Il Nasdaq 100 mostra segnali di rimbalzo dopo le prese di profitto dei giorni scorsi, ma il mercato appare in attesa di un cambio di passo. Restano infatti bloccati circa 930 miliardi di dollari sul conto di tesoreria della Fed, mentre il nuovo ciclo di quantitative easing non è ancora partito. Con Wall Street operativa a orari ridotti per il Thanksgiving, l’attenzione si sposta alla prossima settimana, che porterà gli indicatori ISM e, soprattutto, i due appuntamenti chiave di dicembre: la trimestrale di Oracle e la riunione della Federal Reserve, per cui il mercato già sconta un taglio dei tassi.
 

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