STAR
- Market Cap
- 86 milioni €
- Numero di azioni
- 30.886.610
- ISIN
- IT0005573065
- Target Price
- n.d.
- Giudizio fondamentale
- NON COPERTO
Unidata SpA fornisce soluzioni di telecomunicazioni, inclusi servizi di fibra e di rete, cloud e data center e tecnologie Internet of Things. La società è stata fondata nel 1985 a Roma da Renato Brunetti, Marcello Vispi e Claudio Bianchi.
Overview
Unidata - Si prepara a crescere nel Settore Tlc
I risultati del primo semestre 2025 sono stati leggermente superiori alle attese
Unidata - Outlook per l'FY25 rivisto a causa di ritardi nei progetti
Team Websim Corporate
Gli Analisti Finanziari di Websim
Notizie
Unidata - Risultati leggermente superiori alle stime
Pubblichiamo una nota di aggiornamento delle stime a valle dei risultati presentati ieri
Dati Finanziari
Analisi Fondamentale
Unidata - Outlook per l'FY25 rivisto a causa di ritardi nei progetti
- Data studio
- Target di lungo termine
- €
- Potenziale upside
- %
- Giudizio
Data studio
12/09/25
Target di lungo termine
5.00€
Potenziale upside
82.48%
Giudizio
BUY
I risultati del 1H sono stati leggermente superiori alle attese (bottom line favorita da un provento non monetario di €1.9mn relativo a recente rifinanziamento), sebbene i ricavi siano rimasti sostanzialmente flat per il secondo trimestre consecutivo. La guidance FY25 è stata rivista, con il mid-point che implica un taglio del 4–5% rispetto al consensus: ricavi attesi a €103–108mn (vs cons. €110mn), Adj. EBITDA a €28–29.5mn (vs cons. €30.9mn) e debito netto a €36–38mn (vs cons. €40.8mn). Il management considera i ricavi 2025 posticipati e non persi, sostenuti da un portafoglio ordini solido. Dal FY26 si attende una crescita più lineare su livelli high single-digit, trainata dai progetti in carry-over (Unicenter, Unitirreno, Molise IoT). I target 2026–27 saranno ridimensionati, con nuova guidance nel business plan del 1° dicembre.
Analisi
I risultati del primo semestre 2025. I ricavi sono stati piatti a 49.5 milioni di euro (+0.5% su base annua; 1Q +0.7%, 2Q +0.3%), in linea con la nostra stima (49.4 milioni di euro), confermando il cambio di mix, con i ricavi dei servizi ora al 74% del totale. I ricavi dei servizi sono cresciuti del 2% grazie alla solida domanda dei consumatori, mentre i ricavi delle infrastrutture sono diminuiti del 4% su base annua. L'EBITDA migliorato è stato guidato da ricavi a maggior valore aggiunto e da un minor costo delle merci vendute (COGS) per la ridotta attività infrastrutturale, parzialmente compensato da costi più elevati per i servizi ai consumatori. L'EBITDA rettificato ha raggiunto 12.7 milioni di euro (contro i nostri 12.5 milioni di euro), al netto di 0.4 milioni di euro di costi straordinari. L'EBIT è stato di 6.7 milioni di euro (contro i 7.0 milioni di euro nel primo semestre 2024), in leggero calo a causa di un aumento degli ammortamenti e svalutazioni derivanti da maggiori investimenti. Gli oneri finanziari netti sono dimezzati, riflettendo un provento non monetario di 1.9 milioni di euro secondo gli IAS/IFRS 9 dal recente rifinanziamento del prestito di 50 milioni di euro. Il flusso di cassa operativo è stato di 10.5 milioni di euro (11.7 milioni di euro previsti), parzialmente assorbito da 4.1 milioni di euro di investimenti in conto capitale (3.0 milioni di euro tangibili, 1.1 milioni di euro intangibili), dividendi (0.3 milioni di euro) e investimenti finanziari (0.4 milioni di euro). Il debito netto è sceso a 35.9 milioni di euro (37.9 milioni di euro stimati, fine anno 2024: 43.8 milioni di euro), aiutato dal rilascio di un deposito di 2.4 milioni di euro (registrato a gennaio) e da un provento non monetario di 1.9 milioni di euro, riducendo l'indebitamento a 1.2x (-0.4x su base annua).
I solidi KPI: il numero di clienti diretti ha raggiunto 29.3k (rispetto a 27.6k a fine anno 2024), con una crescita in tutti i segmenti: +3% Business e +7% Consumer. Le linee white label sono salite a 34.3k (inclusi 324 internazionali), rispetto a fine anno 2024. La rete proprietaria FTTH è stata ampliata di circa 320 km nel primo semestre per raggiungere 7920 km, ora coprendo 492k unità immobiliari (incluse aree industriali).
Iniziative chiave: il completamento di Unitirreno è stato spostato a ottobre con test positivi sul collegamento Roma-Olbia. Avanzamenti di Unifiber con edificazione 2026-27, accordi con importanti operatori, acquisizione di asset in Puglia. Progresso di Unicenter nonostante gli ostacoli all'acquisizione immobiliare, permessi previsti, ricavi del data center posticipati al 2026. Pipeline IoT solida, solo il progetto in Molise è stato ritardato.
Outlook per l'anno fiscale 2025. I ricavi sono attesi a 103-108 milioni di euro (contro i 110 milioni di euro del consenso), l'EBITDA rettificato a 28-29.5 milioni di euro (contro i 30.9 milioni di euro del consenso), e il debito netto a 36-38 milioni di euro (contro i 40.8 milioni di euro del consenso).
Variazione nelle stime
Revisione delle stime. Per il FY25 ci posizioniamo in linea con il mid-point della guidance sui ricavi, con una crescita implicita di circa il 6% nel 2H. Per il 2026–27 assumiamo una crescita del 6-7% (+€7mn p.a.), che riteniamo plausibile grazie alla maggiore visibilità offerta dal management e al carry-over dei singoli progetti. Queste revisioni ci portano ad una riduzione high single-digit dell’EPS 2025–27.
La view degli analisti
Giudizio: BUY confermato; TP a €5.00 (da €5.20). Confermiamo la raccomandazione BUY e riduciamo il TP a €5.0 (da €5.2) dopo la revisione delle stime. Riteniamo plausibile che il consensus converga sul mid-point della guidance FY25, che implica una crescita 2H più sostenibile (+6–7%) rispetto al +13% richiesto al limite superiore. Ci aspettiamo che il nuovo BP offra maggiore visibilità sulla crescita HSD prospettata per il FY26–27. In un eventuale scenario di consolidamento del settore tlc italiano, Unidata è ben posizionata per giocare un ruolo attivo, grazie a un portafoglio di asset strategici – dalla rete FTTH a Roma alla consolidata esperienza in progetti infrastrutturali (Unifiber, Unitirreno, Unicenter, #Rome5G, bandi IoT), che dovrebbero supportare l’appeal speculativo del titolo.
Analisi Tecnica
Al momento non è disponibile nessuna strategia su questo titolo