STAR
- Market Cap
- 286 milioni €
- Numero di azioni
- 50.417.417
- ISIN
- IT0003850929
- Target Price
- 7,00€
- Giudizio fondamentale
- BUY
Esprinet S.p.A. è un distributore italiano di prodotti tecnologici, specializzato nella fornitura di soluzioni IT, elettronica di consumo e telecomunicazioni. L'azienda opera come intermediario tra i produttori e i rivenditori, offrendo una vasta gamma di prodotti, tra cui computer, smartphone e accessori. Fondata nel 2000, Esprinet ha sede a Vimercate, in provincia di Monza e Brianza.
Overview
Esprinet - Target price alzato a 7 euro, confermato il Buy
Le prospettive restano costruttive, con una domanda attesa ancora forte in Spagna e nel segmento degli Screens
Notizie
Esprinet - Ricavi ed Ebitda in crescita, guidance confermata
L'AD Cattani: i risultati ribadiscono la solidità del nostro percorso di crescita e la capacità del Gruppo di creare valore in modo sostenibile, anche in un contesto di mercato in continua evoluzione
Dati Finanziari
Analisi Fondamentale
Esprinet - Guidance sull' EBITDA per il FY confermata sulla parte alta
- Data studio
- Target di lungo termine
- €
- Potenziale upside
- %
- Giudizio
Data studio
14/11/25
Target di lungo termine
7.00€
Potenziale upside
31.33%
Giudizio
BUY
Ribadiamo la nostra view positiva su PRT dopo risultati del 3Q in linea con le attese, con guidance confermata, solida esecuzione nella generazione di cassa e controllo degli OpEx. L’outlook resta costruttivo, con domanda sostenuta in Spagna e nel segmento Screens, recupero graduale in Italia e ulteriori opportunità dalla divisione Green Tech, supportata dalla recente acquisizione di Vamat. Le nostre stime per il FY25, allineate alla parte alta della guidance, restano prudenti, incorporando un EBITDA del 4Q sostanzialmente stabile in un contesto di crescita continua dei ricavi. Riflettendo il minor tasso risk-free nella valutazione DCF, alziamo il target price a €7.0, mantenendo la raccomandazione BUY. Giudizio: BUY confermato; TP a €7.00 da €6.70.
Analisi
Ricavi in crescita del +3.2%, ottima performance nei PC e in Spagna. I ricavi si sono attestati a €962 milioni, +3.2% a/a, in linea con la nostra stima di €965 milioni, crescendo a un ritmo simile al 2Q, con l’Italia sostanzialmente stabile e la Spagna in crescita del +7%, entrambe in sovraperformance rispetto ai trend di mercato; per prodotto: i) Screens (+7.9% a/a) ha beneficiato della ripresa della domanda di PC e della maggiore resilienza del canale retail, ii) Devices in lieve calo (-1.8% a/a) ma in miglioramento trimestre su trimestre (-6.3% nel 2Q) e ancora sotto pressione su alcune linee come TV e gaming, iii) Solutions e Services sostanzialmente stabili a/a, anche se le vendite lorde crescono a un ritmo high single digit; iv) Zeliatech (divisione green) in calo dell’11% a/a, principalmente a causa di carenze su alcune linee di prodotto, con ordini attesi in recupero nel 4Q (l’order book di ottobre è cresciuto a doppia cifra). Per canale distributivo, le vendite lorde mostrano B2C (Retailer/e-tailer) +9% e segmento B2B (rivenditori IT) +6%.
Redditività in crescita a/a. Buona generazione di cassa. Il margine lordo è stato pari a €50.8 milioni (+4% a/a), con un margine del 5.28%, in ulteriore miglioramento nel 3Q (+3bps a/a), nonostante il maggiore peso dei business ad alto volume e basso margine (Devices e Screens); l’EBITDA adjusted è stato pari a €12.1 milioni, con margine dell’1.26%, sostanzialmente stabile a/a (1.25% nel 3Q24). A livello di utile netto adjusted, €2.8 milioni, leggermente sotto le stime a causa esclusiva di una perdita cambi di €0.5 milioni. La posizione finanziaria netta è negativa per €287 milioni, circa €40 milioni in meno rispetto all’1H, grazie a un maggiore uso del factoring (€413 milioni) e a un miglioramento della gestione del capitale circolante. Il ciclo di conversione di cassa (media degli ultimi 4 trimestri) si è attestato a 28 giorni nel 3Q, in miglioramento trimestre su trimestre (29 giorni). ROCE al 6.4%, rispetto al 6.5% nei 9M24.
Principali indicazioni dalla conference call. i) Outlook di mercato atteso positivo in Spagna, mentre l’Italia resta più debole (vista stabile / leggermente positiva nel 4Q), con un recupero a bassa singola cifra atteso nel FY26. I ricavi di ottobre mostrano un trend positivo (in particolare nel segmento Solutions); ii) Forte domanda nel segmento Screens, sostenuta da opportunità legate al ciclo di sostituzione dei PC, atteso proseguire per diversi trimestri; iii) Indicazioni positive sul business green tech, con la nuova acquisizione (Vamat) che apre opportunità nei mercati Benelux e irlandese; iv) Guidance EBITDA confermata nella parte alta del range (€63–71 milioni); v) Atteso miglioramento graduale del capitale circolante, con i soliti elevati livelli di vendite retail del 4Q già monetizzati in anticipo tramite factoring.
Variazione nelle stime
Variazione delle stime. Aggiorniamo il nostro modello per riflettere un mix di ricavi leggermente diverso e l’integrazione della neo-acquisita Vamat (attesa contribuire circa €16 milioni nel 4Q), assumendo un margine lordo leggermente inferiore in un trimestre caratterizzato da un maggior contributo del consumo retail e da un maggiore ricorso al factoring, in un contesto di tassi d’interesse in calo. Miglioriamo leggermente le stime di OpEx per il FY25, che dovrebbero restare ben sotto controllo. Sul fronte dei flussi di cassa, miglioriamo le previsioni di posizione finanziaria netta, considerando il rilascio positivo del 3Q, solo parzialmente compensato dall’esborso legato all’M&A.
Analisi Tecnica
La strategia long (aperta sulla debolezza) è stata chiusa per raggiungimento target 5,5€ (o stop profit). Prossimamente, aggiorneremo i nuovi livelli d’ingresso.


