1D

-0,44%

1W

-2,87%

1M

-0,59%

3M

10,26%

6M

18,77%

1Y

21,33%

YTD

21,98%

MAX

194,35%

STAR

Market Cap
753 milioni €
Numero di azioni
22.234.368
ISIN
IT0005107492
Target Price
39,20€
Giudizio fondamentale
OUTPERFORM

LU-VE SpA è un'azienda che produce e vende scambiatori di calore, attrezzature a raffreddamento ad aria e prodotti a controllo diretto. La società è divisa in due segmenti: Componenti e Sistemi di Raffreddamento. Fondata nel 1985 da Iginio Liberali, ha sede a Uboldo.

Notizie

Dati Finanziari

 

Analisi Fondamentale

Lu-Ve - Buoni risultati nel 2Q25 e tendenze in miglioramento per il 2H

Data studio
 
Target di lungo termine
Potenziale upside
%
Giudizio
 

Data studio

11/09/25

Target di lungo termine

39.20€

Potenziale upside

16.84%

Giudizio

OUTPERFORM

 

I ricavi del 2Q25 sono cresciuti del 4% su base annua, con un portafoglio ordini record. Il 10 luglio, la società ha annunciato vendite di prodotti per il 2Q25 pari a 157.1 milioni di euro, in aumento del 3.7% su base annua, un solido recupero rispetto al -5.5% registrato nel 1Q25. È interessante notare che la crescita è derivata dalla business unit "Components" grazie agli scambiatori di calore per la refrigerazione commerciale e le asciugatrici, ma anche grazie a una ripresa della domanda di pompe di calore migliore del previsto, mentre l'unità 'Cooling Systems' ha registrato una leggera diminuzione ma gode di un'ottima prospettiva grazie a un portafoglio ordini pieno per i sistemi di raffreddamento industriale e le attrezzature per i data center. Importante, il portafoglio ordini era di 225 milioni di euro alla fine di giugno (+31.7% su base annua), un nuovo record.

 

Analisi

Buone indicazioni dai risultati del 2Q25. L'EBITDA trimestrale è stato di 24.3 milioni di euro, +4.2% su base annua e +3.2% rispetto alle nostre stime: il margine sui ricavi è migliorato dal 15.1% nel 2Q24 al 15.6% con un impatto leggermente positivo sia dai prezzi che dai volumi. L'utile netto rettificato, modificato principalmente per perdite su cambi non realizzate, si è chiuso a 12.5 milioni di euro, +22.6% su base annua e +6.3% rispetto alle nostre stime. Notevolmente, il debito netto alla fine di giugno 2025 era di 96.4 milioni di euro, leggermente meglio del previsto, in calo di 22.5 milioni di euro su giugno 2024 dopo un pagamento dividendo di 9.8 milioni di euro e un aumento di 4.4 milioni di euro nell'impatto del IFRS16.

Outlook industriale. I ricavi sono attesi in accelerazione nella seconda metà del 2025, supportati dalle parole del management durante la conference call relative ad un portafoglio ordini in crescita nel 3Q25 e le previsioni sul rafforzamento della domanda di mercato. Anche se persistono notevoli incertezze macro, nella seconda metà del 2025 i contratti già assegnati per i sistemi di raffreddamento dei data center e la refrigerazione industriale dovrebbero far aumentare i ricavi. Le pompe di calore stanno andando meglio delle aspettative, mentre ci sono meno aperture di nuovi centri logistici in Europa. In questo ambiente di continua volatilità, l'azienda dovrebbe mantenere un'elevata efficienza nel controllo dei costi e nella generazione di cassa, confidando nel suo vantaggio competitivo in termini tecnologici e nei benefici che potrebbero derivare dai due nuovi impianti in Cina (già completati) e negli Stati Uniti (da completare entro la fine del 2025). L'approccio industriale locale-per-locale dovrebbe fornire una buona protezione contro il rischio dazi, rappresentando possibilmente un vantaggio competitivo.

Variazione nelle stime

Aggiornamento delle stime. In questo report, stiamo riducendo le nostre previsioni di ricavi dello 0.9%. Al contrario, stiamo migliorando le nostre previsioni di margine EBITDA di 14 punti base, lasciando invariato l'EBITDA previsto per il 2025 a 87.5 milioni di euro. Le nostre ipotesi di base indicano un'accelerazione marcata dei ricavi nella seconda metà del 2025 (previsto aumento del 7.1% su base annua) e margine EBITDA (previsto al 14.2%, cioè in aumento di 70 punti base su base annua). Sotto questa linea, stiamo implementando cambiamenti minori, riesponendo a livello di EPS le perdite sui cambi non realizzate contabilizzate nel 1H25.

La view degli analisti

OUTPERFORM confermato; target di 39.2 euro invariato. Le indicazioni trimestrali hanno fornito rassicurazioni sul fatto che i prossimi trimestri dovrebbero vedere un'accelerazione. La sana diversificazione del fatturato attraverso settori non correlati rimane un fattore chiave di successo in uno scenario ancora volatile. Guardando avanti, i risparmi sui costi miglioreranno la leva operativa nei prossimi anni, quando dovrebbe proseguire la crescita del fatturato, supportata da una prospettiva positiva per tutti i segmenti di business. Riconfermiamo la nostra visione positiva, lasciando invariato il nostro target price.

Analisi Tecnica

Al momento non è disponibile nessuna strategia su questo titolo