1D

-0,83%

1W

1,48%

1M

-3,42%

3M

-2,04%

6M

-13,90%

1Y

-14,67%

YTD

-5,42%

MAX

225,48%

EGM

Market Cap
153 milioni €
Numero di azioni
15.940.950
ISIN
IT0005337818
Target Price
16,00€
Giudizio fondamentale
BUY

Intred SpA offre soluzioni ICT, tra cui internet ad alta velocità, voce e dati, linee fisse e wireless, archiviazione e sicurezza. Fondata nel 1996 a Brescia da Daniele Peli, Antonio Carlo Palumbo e Claudio della Lucia.

Overview

Traliccio di telecomunicazioni isolato, situato in una zona rurale, contro un cielo limpido.

Intred - Confermiano la view positiva

Rivediamo le nostre stime per il 2025 per riflettere una traiettoria più sostenibile nella seconda metà dell’anno

Notizie

Dati Finanziari

 

ISA – Indice Sintetico di Attrattività

0,00 
Valore Fondamentale
3,19
Momentum
 
1,74
Attrattività Settore
3,05 
Solidità Finanziaria

Analisi Fondamentale

Intred - Margini da record supportano scalabilità e flessibilità

Data studio
 
Target di lungo termine
Potenziale upside
%
Giudizio
 

Data studio

26/09/25

Target di lungo termine

16.00€

Potenziale upside

67.01%

Giudizio

BUY

 

I ricavi preliminari del primo semestre (pubblicate il 1° agosto) avevano già confermato una crescita organica high single digit e una quota di ricavi ricorrenti superiore al 92%. Il resto della P&L è risultata leggermente superiore alle nostre stime, con una redditività record sia in termini assoluti che percentuali (~45%), sottolineando la forza operativa dell'azienda e la sua capacità di sostenere investimenti importanti mantenendo una struttura finanziaria bilanciata. Confermiamo le nostre stime annuali, che indicano una crescita sostenibile delle entrate e dei margini nella seconda metà dell'anno in base alla visibilità attuale.

Analisi

la Società, che il 1° agosto aveva già comunicato ricavi 1H per €27.8mn (+7.8% organico), ha riportato un adj. EBITDA di €12.5mn (+1% vs nostra stima) con un margine record al 44.9% (+1.3pp YoY), a fronte di un incremento degli OPEX (+4% YoY) molto più contenuto rispetto alla crescita del fatturato. Il costo del personale è salito del 2.6% ma con una incidenza sul fatturato in netto calo, mentre i costi per acquisti (-40%) e variazione negativa delle rimanenze hanno compensato gli aumenti delle altre spese. La generazione di cassa è rimasta solida: il FCFO di €9.8mn (cash conversion >78%), superiore alle attese (€8.0mn) anche grazie ad una dinamica più favorevole del circolante, ha quasi interamente coperto gli esborsi per Capex (€12.6mn) e dividendi (€1.6mn), contenendo l’aumento del debito netto a €38.5mn, €1mn meglio delle nostre previsioni. La redditività record conferma la solidità operativa, mentre la fusione con Connecting Italia dovrebbe assicurare ulteriori sinergie e razionalizzazioni a sostegno di crescita e margini nella seconda parte dell’anno.

Outlook a breve termine: le prospettive di crescita per il resto del 2025 rimangono positive, supportate dai servizi a banda larga ultra veloce e dall'espansione continua della rete in Lombardia. La società prevede un'accelerazione dei risultati nel secondo semestre, trainata dai bandi scolastici, dalla crescita costante della clientela e da una forte visibilità sui ricavi ricorrenti.

Variazione nelle stime

Aggiornamento stime. Confermiamo le stime FY25, prevedendo per la seconda parte dell’anno una crescita sostenibile di ricavi e margini, supportata dalla visibilità attuale. Confermiamo la view positiva sul titolo (BUY) e TP di €16 (upside >65%).

La view degli analisti

Giudizio: BUY confermato; TP ancora a €16.00. Dopo un primo semestre solido, le prospettive per la seconda metà sono strettamente collegate allo sforzo di riposizionamento del marchio lanciato nel FY24, alla graduale eliminazione del contributo alla top line dai bandi scolastici e alla capacità della società di sbloccare rapidamente le sinergie di costo da Connecting Italia, allineando i suoi margini con i livelli del Gruppo. Nel frattempo, riteniamo che la società sia ben posizionata per cogliere opportunità di differenziazione nei settori adiacenti. L'opportunità DC si distingue poiché non richiede significativi CapEx, è perfettamente sinergica con le operazioni esistenti e offre alta visibilità a lungo termine sui ricavi, forte redditività una volta raggiunta la saturazione della capacità, e un IRR nei bassi anni '20. Ulteriori rialzi potrebbero derivare da M&A, poiché la società detiene asset di valore, come una rete proprietaria e una base di clienti consolidata e leale, posizionandola vantaggiosamente in uno scenario di consolidamento del mercato. Il titolo è attualmente scambiato a circa 7x EV/EBITDA’25 (Unidata c.4x, settore Telco UE c.6x).

Analisi Tecnica

Al momento non è disponibile nessuna strategia su questo titolo