STAR
- Market Cap
- 382 milioni €
- Numero di azioni
- 110.341.903
- ISIN
- IT0005322612
- Target Price
- 4,10€
- Giudizio fondamentale
- OUTPERFORM
IGD SIIQ SpA è una società che si occupa dell'acquisizione, gestione e locazione di proprietà immobiliari commerciali. Possiede e gestisce centri commerciali in Italia e Romania. Le attività principali includono l'acquisizione di proprietà commerciali, la gestione immobiliare e la fornitura di servizi ai proprietari e agli inquilini dei suoi ipermercati, supermercati e negozi. Fondata nel 1977, ha sede a Bologna.
Overview
Igd - Risultati solidi, target price alzato a 4,1 euro
Giudizio Outperform confermato. Gli analisti alzano le stime
Notizie
Igd Siiq - Utile netto in deciso miglioramento su base annua
Nei primi nove mesi del 2025 ha raggiunto 17,6 milioni di euro, era -32 milioni al 30 settembre 2024
Dati Finanziari
Analisi Fondamentale
Igd - Continuando a performare, anche sopra i target
- Data studio
- Target di lungo termine
- €
- Potenziale upside
- %
- Giudizio
Data studio
12/11/25
Target di lungo termine
4.10€
Potenziale upside
15.49%
Giudizio
OUTPERFORM
Risultati del 3Q25 leggermente migliori. Ieri IGD ha riportato i risultati del 3Q25, leggermente migliori delle attese a quasi tutti i livelli. In particolare, i ricavi totali si sono assestati a €35.3 milioni (+2.9% a/a; +2,3% rispetto alle nostre stime), l’EBITDA a €25.4 milioni, includendo €-0.1 milioni dal trading (+6.8% a/a e +3.8% rispetto alle attese), l’utile netto a €7.0 milioni e l’FFO a €11.3 milioni (+41% a/a e +5% rispetto alle attese). A livello patrimoniale, la posizione finanziaria netta è risultata pari a €792 milioni, in linea con i €793 milioni attesi.
Analisi
Solida performance operativa. Il trimestre ha confermato un tasso di occupazione dei centri commerciali al 95.56% (+89pb vs fine 2024; +140pb vs 1Q24), mentre il tasso di occupazione dei centri commerciali più ipermercati è migliorato leggermente al 96.0%, in aumento di +79pb rispetto a fine 2024. I 133 contratti firmati nei 9M25 (pari all’8.3% dei canoni totali dei centri commerciali) hanno generato un incremento medio del +1.3% per l’intero periodo. In Romania, nei 9M25 sono stati firmati 269 contratti con un incremento del 2.23%. Il tasso di occupazione alla fine del trimestre era del 95.57%, superiore rispetto al 30 giugno 2025 (+84pb).
Guidance 2025 confermata ma con possibili rischi positivi. Il management ha confermato la guidance per il 2025, che prevede un FFO di €39 milioni, in crescita del 9.4% a/a. Tale guidance include l’impatto delle dismissioni attese sul portafoglio rumeno, in linea con gli obiettivi del piano industriale (circa €20 milioni nel 2025).
Messaggi dalla conference call. Guidance: la società ha deciso di attendere la chiusura dell’ultimo trimestre prima di fornire un aggiornamento, ma anche nello scenario più prudente l’utile netto dovrebbe chiudere sopra €39 milioni. Valutazioni: per il FY25, le valutazioni potrebbero essere riviste grazie alla crescita dei canoni di locazione e a un mercato delle transazioni più attivo, con possibile compressione dei rendimenti. I tagli ai tassi di sconto non si sono ancora materializzati ma sono attesi. Costo del debito: nel 1Q26 IGD prevede di affrontare la scadenza del bond 2028 (circa €150 milioni) con l’obiettivo di estendere la durata del debito e ridurre il costo complessivo a meno del 5%. Dividendo: l’utile netto dei primi nove mesi ha raggiunto €17 milioni, quasi interamente generato in Italia e quindi esente sotto il regime SIIQ. Se l’utile annuale dovesse raggiungere circa €20 milioni, interamente all’interno del perimetro SIIQ, la distribuzione obbligatoria sarebbe di circa €14 milioni, pari a 13 centesimi per azione; tuttavia, il management considera 15 centesimi un “numero magico”.
Variazione nelle stime
Variazione delle stime e target price. Confermiamo i numeri per il 2025, migliorando però l’FFO 2026–2027 in media dell’11% grazie a un miglioramento del costo del debito migliore del previsto. È importante sottolineare che la nostra stima di FFO per il 2026 ha già raggiunto l’obiettivo del business plan con un anno di anticipo. Alziamo inoltre il target price da €3.70 a €4.10 (ancora basato su un mix di metodologie NAV, FFO e DCF), in parte grazie al tasso risk-free inferiore utilizzato nel DCF (3.5% da 4.0%).
La view degli analisti
OUTPERFORM confermato; target €4.1 (da €3.7). I risultati del 3Q25 hanno confermato il solido slancio operativo del gruppo, e a nostro avviso il titolo rimane interessante (sconto del 36% sul GAV e multiplo P/FFO 2026E di 8.1x), soprattutto considerando la stabilizzazione delle valutazioni immobiliari e il lavoro svolto per ridurre il costo del debito. Nei prossimi trimestri, una maggiore fiducia nelle valutazioni potrebbe avere un impatto positivo non solo sul NAV ma anche sulla crescita dei dividendi; nel frattempo, la direzione dei tassi d’interesse resterà un driver chiave per il titolo.
Analisi Tecnica
Al momento non è disponibile nessuna strategia su questo titolo




