Intred - Il dg: "L'inclusività nelle STEM serve al comparto tech"

La società rinnova il proprio sostegno al progetto 'STEM in genere' promosso dalla Commissione Genere dell’Università degli studi di Brescia

Traliccio di telecomunicazioni isolato, situato in una zona rurale, contro un cielo limpido.

"Sostenere la parità di genere nelle STEM non è solo una questione di equità, ma una necessità per il futuro del settore tecnologico". Così Egon Zanagnolo, direttore generale di Intred, azienda di telecomunicazioni e connettività veloce, ha commentato il rinnovo del proprio sostegno al progetto 'STEM in genere' promosso dalla Commissione Genere dell’Università degli studi di Brescia.

L'iniziativa serve appunto per contrastare gli stereotipi di genere nelle discipline science, technology, engineering and mathematics, sostenendo l’inclusività in questi settori. In particolare, Intred parteciperà all’evento Math4Fun, organizzato in occasione della Giornata Internazionale della Matematica, che si terrà sabato 15 marzo a Brescia.

Chi è e cosa fa Intred in breve

Intred è un operatore di telecomunicazioni di riferimento nel territorio della Lombardia, nato nel 1996 ad opera di Daniele Peli, attuale presidente e ad della società, dal 2018 quotata sul mercato EGM di Borsa Italiana. Con una rete in fibra ottica di oltre 13.000 chilometri, la società fornisce a clienti Professionali, PA e Residenziali connettività in banda larga e ultra-larga, fixed access wireless, telefonia fissa, servizi cloud e servizi accessori correlati.

 

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