WALLSTREET POSITIVA IN AVVIO DI SETTIMANA

La borsa degli Stati Uniti inizia la settimana con un lieve rialzo. Sale di più il Nasdaq , +0,6%.

Sono in arrivo gli ordini di fabbrica e gli ordini di beni durevoli. Entrambe le statistiche si riferiscono a gennaio.

Titoli 

Apple +2%. Goldman Sachs avvia la copertura con il giudizio Buy e target price a 199 dollari, circa il 30% sopra i prezzi di venerdì sera. La banca d’affari consiglia di comprare perché i prezzi attuali non valutano in modo corretto le potenzialità dei servizi.

Meta Platforms +1,5%.

Tesla -0,5%. Il produttore di auto elettriche ha tagliato, per la seconda volta quest'anno, i prezzi dei modelli S ed X, i due più costosi.

KB Home -1,5%, D.R. Horton -1,5%. JP Morgan ha tagliato il giudizio di entrambe le società produttrici di case prefabbricate.

In Europa, la borsa di Milano tocca nuovi massimi da gennaio 2022 grazie alla spinta delle banche. Indice FtseMib +0,3%.

Indice EuroStoxx50 +0,3%. Dax di Francoforte +0,5%.
Tra i settori, spingono Viaggi, Tech, Retail, Banche. 

Il morale degli investitori nella zona euro è sceso inaspettatamente a marzo per la prima volta da ottobre, zavorrato da un calo delle aspettative in seguito ai timori che possa essere a rischio la tipica ripresa primaverile dell’economia. 

L'indice Sentix per la zona euro è sceso a -11,1 punti a marzo da -8,0 a febbraio. Gli analisti interpellati da Reuters avevano previsto un miglioramento a -6,3 per il mese di marzo.

Le vendite al dettaglio della zona euro sono rimbalzate molto meno del previsto su base mensile a gennaio, mentre sono calate su base annua, sottolineando la debolezza della domanda dei consumatori e un più ampio rallentamento dell’economia.

Macrovariabili

Il Treasury Note a dieci anni è a 3,93%. Domani Jerome Powell viene sentito dalla Commissione bancaria del Senato degli Stati Uniti, il giorno successivo l’audizione è alla Camera. Il presidente della Federal Reserve prende la parola dopo una lunga serie di dati macroeconomici superiori alle aspettative, questa sequenza ha ridotto la possibilità di una prossima moderazione nella politica monetaria. Sabato la presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly, ha detto i tassi dovranno essere portati più su e tenuti su quei livelli più a lungo, rispetto a quel che si prevedeva a inizio anno.

Per il dato macroeconomico più importante della settimana bisogna aspettare venerdì, nel primo pomeriggio esce la variazione dei nuovi occupati non agricoli di febbraio, il consensus si aspetta un forte rallentamento a 215.000, da 517.000. 

BTP a 4,50%.
Bund a 2,70%.

Euro dollaro poco mosso a 1,064.
 

FALCHI

Il governatore della Banca Centrale austriaca, e componente del board dei governatori della Bce, Robert Holzmann, chiede rialzi dei tassi da mezzo punto a ognuna delle quattro riunioni fino a luglio. In una intervista all'Handelsblatt, il banchiere, da sempre uno dei piu' 'falchi'
all'interno dell'istituto centrale, ha spiegato di credere che "l'inflazione 'core' non si indebolira' significativamente nel primo semestre dell'anno e rimarra' agli attuali livelli".

Petrolio WTI in calo dell’1% a 78,5 dollari il barile.
Gas Naturale USA -10% a 2,69 dollari.
Gas Naturale UE -4,3% a 43 euro/mwh, livello più basso da oltre un anno.
Oro a 1.853 dollari l’oncia.
Bitcoin +0,7% a 22.400 dollari.

Titoli

Unicredit +1,5%. Banco BPM +1,5%,

Tim +2,3%. Amplifon -3%.
 


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