WallStreet in rialzo con i tech, in calo petrolio e acciaio

Petrolio e materie di base scendono perchè il mercato ha raffreddato le aspettative sul piano cinese

Wall Street, il cuore pulsante della finanza americana, è fiancheggiata da imponenti grattacieli che raccontano storie di invest
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Wall Street è positiva con i tech in testa. Nasdaq  +0,6%. S&P500 +0,4%.

La governatrice della Fed Adriana Kugler ha affermato di essere favorevole ad un ulteriore taglio dei tassi, qualora l'inflazione, come da attese, continuasse a diminuire. Lo riporta Reuters. Per Kugler è necessario porre l'accento non solo sull'obiettivo dell'inflazione, ovvero il 2%, ma anche sul mercato del lavoro. Quest'ultimo andrebbe attentamente monitorato per evitare un rallentamento indesiderato. 

A settembre, l'ottimismo delle piccole imprese è salito a 91,5 punti, poco sopra il livello del periodo precedente (91,2), ma sotto le attese di 92.

La bilancia commerciale è negativa in agosto per circa 70 miliardi di dollari, il livello più basso degli ultimi cinque mesi, in luglio lo sbilancio era pari a -79 miliardi. Il gap si è ristretto di oltre il 10% per effetto di un aumento del surplus dei servizi. Le esportazioni sono salite del 2% anno su anno, l'incremento più forte dal febbraio di quest'anno. Le importazioni sono scede dell'1%.

Fra le macrovariabili, il WTI perde circa il -3%. In calo anche l'acciaio e il ferro del -3%. L'industria siderurgica europea sta vivendo un momento di crisi, scrive stamattina Il Sole 24 Ore. Fra le cause, la Cina, che starebbe inondando i mercati internazionali con un acciaio low cost. 

Le borse europee proseguono in calo moderato. Indice EuroStoxx50  -0,3%. FTSEMIB  di Milano -0,2%.

Titoli sotto la lente a Wall Street

Alibaba -9%. Le aziende cinesi quotate a New York risentono del mancato annuncio in Cina di un nuovo piano di stimoli. Per ragioni analoghe scendono le società dei casino, tra le più esposte ai consumi della Cina attraverso le loro attività a Macao. Las Vegas Sands -4%.

Chevron  ed Exxon Mobil  perdono oltre l'1%

DocuSign +6%, sulla notizia dell'ingresso nell'indice S&P MidCap 400 a partire da venerdì.

General Motors oggi incontra gli investitori.

Honeywell  +3% Il gruppo ha pianificato lo scorporo del settore dei materiali avanzati. Sarà una società indipendente, quotata in borsa negli Stati Uniti, con un ricavi di circa 3,8 miliardi di dollari e un'attenzione particolare ai prodotti chimici e ai materiali speciali.

Nvidia  +2% Lunedì ha guadagnato il +2%. L'amministratore delegato, Jensen Huang, ha dichiarato alla CNBC che la richiesta di chip per l'intelligenza artificiale è "folle".

Pepsi  -1%. Gli utili per azione del terzo trimestre sono stati pari a 2,31 dollari, poco sopra le stime di 2,30 dollari. In linea anche i ricavi netti, pari a 23,32 miliardi. La società ha rivisto al ribasso la crescita delle vendite organiche annuali a causa di una domanda più debole in Nord America per le sue bibite e per gli snack Frito-Lay a causa della cauta spesa dei consumatori. Prevede per l'anno fiscale 2024 una crescita delle vendite organiche a una sola cifra, rispetto alla precedente previsione di un aumento del 4%.

Qualcomm  -2%. KeyBanc Capital Markets ha abbassato la raccomandazione a Overweight to Sector Weight.

Super Micro Computer -3%. Ieri ha chiuso in rialzo del +16%, dopo aver comunicato di aver spedito oltre 100.000 unità di elaborazione grafica (GPU) destinati al funzionamento dell'intelligenza artificiale per trimestre.