WallStreet gira le spalle ai colossi del tech, borsa di Milano piatta
Nelle ultime cinque sedute il baricentro dell'azionario si spostato, dal grande al piccolo, dalla tecnologia più spinta alle attività a più basso contenuto tecnico scientifico


La rotazione settoriale avviata la scorsa settimana prosegue e lascia il segno. Nasdaq -2,4%, S&P500 -1,1%. Dow Jones +0,3%. Russell 2000 -0,5%.
Come risulta evidente i Big Tech sono stati messi nel mirino dei venditori: FANG Plus -2,7%, Bloomberg Magnificent Seven -3%.
Nelle ultime cinque sedute il baricentro dell'azionario si spostato, dal grande al piccolo, dalla tecnologia più spinta alle attività a più basso contenuto tecnico scientifico, quelle che dovrebbero beneficiare di più della discesa dei tassi: l'indice Nasdaq Composite dei tech ha perso il -4%, contro il +2,4% dell'indice delle blue chip e il +8,6% dell'indice delle mid- small cap.
Agenda macro
Le nuove costruzioni abitative di giugno sono state pari a 1,353 milioni, sopra il dato precedente (revisionato) di 1,314 milioni. Le attese erano di 1,300 milioni.
Le licenze edilizie di giugno hanno raggiunto i 1,446 milioni, sopra i 1,399 milioni precedenti (revisionati), attese 1,400 milioni.
Produzione industriale di giugno +0,6% mese su mese, da +0,9% di maggio: consensus +0,3%. Capacità utilizzo impianti giugno a 78,8%, attesa 78,4%.
Titoli Wall Street
Nvidia -5%. Amd -7%. Broadcom -3%. L'amministrazione Biden sta valutando nuove restrizioni alle vendite di chip in Cina.
Meta Platforms -3,8%. Apple -2,7%.
Eli Lilly -2% La rivale svizzera Roche ha dichiarato che la sperimentazione della sua cura contro l'obesità ha avuto risultati promettenti. La stessa notizia sta avendo un cattivo impatto sulla danese Novo Nordisk -4%.
Johnson & Johnson +2,5%. Il gigante farmaceutico ha abbassato la guidance sull'anno. Ora si aspetta utili per azioni pari a 9,97-10,07 dollari, in calo rispetto alle previsioni precedenti.
US Bancorp +1% Risultati del secondo trimestre superiori alle attese.
Reddit -3% Loop Capital ha abbassato la raccomandazione. Ieri ha chiuso in calo del -4%.
In Europa
A fine seduta. Indice EuroStoxx50 -1%. Dax di Francoforte -0,4%.
FtseMib di Milano +0,1%.
Ftse 100 +0,3%.
Tra i settori, Tech in calo del -4,4%. Male anche Retail -1,1% e Industriali -1,2%.
ASML -10% alla borsa di Amsterdam. Uno dei principali produttori di macchinari per la fabbricazione dei chip ha chiuso il secondo trimestre con una raccolta ordine di 5,6 miliardi di euro, uno in più delle stime degli analisti. I ricavi sono pari a 1,6 miliardi di euro.
Adidas +2,5% a Francoforte. La società tedesca di abbigliamento sportivo ha aumentato le previsioni sul 2024 e ha chiuso un secondo trimestre sopra le attese.
Macrovariabili
Prosegue il buon momento dei bond governativi. Treasury Note a dieci anni al 4,17%, dal 4,21% del giorno prima.
Bund decennale a 2,42%, da 2,47%.
BTP decennale a 3,72%. Spread Italia-Germania su livelli che non si vedevano da marzo, a circa 128 punti base.
OAT francese a 3,09%.
Euro dollaro a 1,093.
Petrolio Brent e WTI +2%. Negli Stati Uniti, le scorte di greggio sono scese di quattro milioni di barili, gli analisti si aspettavano un rialzo.
Oro -0,3% a 2.467 dollari.
Bitcoin a 64.877 dollari, +0,1%.
Titoli Piazza Affari
A2A +3%.
Amplifon -1%. La danese Demant, attiva anch’essa nel segmento degli apparecchi acustici, ha rivisto al ribasso le stime sulla crescita dell’utile a seguito dell’andamento debole della domanda nella prima parte dell’anno.
Brunello Cucinelli -1,7% Sui minimi da gennaio.
Eni +1% Ha annunciato con la società di Stato kazaka KazMunayGas l'avvio della costruzione di una centrale elettrica ibrida da fonti rinnovabili e gas da 250 MW a Zhanaozen, nella regione di Mangystau, in Kazakhstan.
Leonardo -2%.
Poste italiane -0,5%, Barclays alza il target price a 11,6 euro, era 11,2 euro in precedenza.
Prysmian -1,5% Goldman Sachs ha riavviato la copertura con una raccomandazione Buy.
Saipem +1%.
Fuori dal paniere principale
Fincantieri +6,5% / Warrant Fincantieri +40% ]Ha concluso l'aumento di capitale con sottoscrizioni pari al 100% delle nuove azioni offerte per un controvalore complessivo di 399,3 milioni di euro.
Unieuro +40%. La francese Fnac Darty intende acquistare Unieuro per circa 249 milioni di euro, valutando la catena di elettronica di consumo ed elettrodomestici italiana 12 euro per azione, secondo una nota.

