WALLSTREET AZZERA LE PERDITE, SALE L’ORO E SCENDE IL PETROLIO

Wall Street si porta sulla parità. Indice S&P500 -0,1%. 

Il Vix, l'indice della volatilità e della paura a Wall Street, scende a 28,82 dai 29,5 punti di stamattina

La Federal Reserve, il Dipartimento al Tesoro e la Federal Deposit Insurance Corporation hanno unito le forze per mettere un cordone sanitario al sistema bancario. I tre soggetti hanno annunciato stanotte che a partire da oggi, tutti clienti di Silicon Valley Bank potranno ritirare i soldi, indipendentemente dall’ammontare della cifra depositata.

"Il sistema bancario è sicuro". Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, lo ha ribadito più volte, nel suo breve intervento dalla Casa Bianca per rassicurare la popolazione dopo il fallimento di Signature Bank, in scia a quello di Silicon Valley Bank. "Nessuna perdita sarà a carico dei contribuenti", ha specificato Biden, dopo che il governo ha approvato dei provvedimenti speciali per garantire tutti i depositi, "i soldi saranno garantiti dai fondi assicurativi". "Chiederò al Congresso e ai regolatori norme bancarie più rigide", ha poi detto Biden andando via senza rispondere alle domande dei giornalisti.

Titoli

Affondano diverse banche regionali americane, colpite dalle vendite perché si teme possano essere investite dalla corsa dei clienti a ritirare i depositi. 

First Republic -70%. Western Alliance Bancorp -50%. PacWest Bancorp -45%.

Tra le grandi banche, Citigroup -6%, Bank of America -7%.

Pfizer +1%. La società farmaceutica ha annunciato l'acquisizione di Seagen , società attiva nello sviluppo di farmaci anti tumorali basati sugli anticorpi. Il prezzo è 43 miliardi di dollari.

Salgono le società aurifere, in sintonia con l’andamento dell’oro. Newmont Corporation +6%, e Barrick Gold   +7%.

Le Borse in Europa peggiorano, zavorrate dalla caduta delle banche, l'indice Stoxx di settore perde il -5%. Pesanti anche Automotive -3,7% e Assicurazioni -3,5%.

L'indice EuroStoxx50 perde il 3,5%.

FtseMib -3,8%. 

È improbabile che le banche europee si trovino costrette a liquidare i portafogli obbligazionari in perdita come ha fatto la statunitense Silicon Valley Bank.  Lo ha detto Moody's Investors Service, aggiungendo che le svalutazioni dei portafogli obbligazionari legate all'aumento dei tassi di mercato sono "temporanee e moderate" per la maggior parte delle grandi banche europee. "Le banche più piccole, finanziate con depositi, possono contare sulla stabilità della loro fedele base di depositanti, che garantisce loro la possibilità di attendere una ripresa dei valori obbligazionari senza incorrere in costi di finanziamento materialmente più elevati", si legge nel commento dell'agenzia di rating.

Italia

Fitch Ratings ha rivisto al rialzo le stime sulla crescita italiana nel 2023 grazie al parziale miglioramento della situazione sui prezzi dell'energia e delle prospettive di crescita della zona euro e a livello globale. In un report diffuso oggi, l'agenzia di rating ha indicato per l'anno in corso una crescita di +0,5% rispetto alla contrazione per -0,1% di dicembre. Tagliate invece marginalmente le stime per il 2024 a +1,3% rispetto al precedente +1,5%.

Macrovariabili

Il mercato delle valute e dei bond anticipa un cambio della politica monetaria dettato dal timore di altri collassi di banche. Aumenta la possibilità che già nella riunione di questo mese, la banca centrale degli Stati Uniti metta in pausa il rialzo tassi. 

L’euro dollaro si porta sui massimi da quattro settimane intorno a 1.07. Goldman Sachs ritiene che il 22 marzo, la Fed non alzerà i tassi.

Forte recupero dei prezzi dei bond governativi su tutte le scadenze temporali. Il Treasury Note a dieci anni è a 3,48%. BTP decennale 4,14%. Bund tedesco 2,17%, -30 punti base.

Sale lo YEN. Il cross USD/JPG perde l’1,4%. 

Bitcoin +5% oltre i 22mila dollari.

Petrolio Brent e WTI -3,7%.

Gas USA -2%. Gas Europa +2%.

Oro +1,6%, oltre i 1.900 dollari l’oncia.

In evidenza a Piazza Affari

Banche sotto pressione, anche se, le italiane quotate hanno livelli di Liquidity Coverage Ratio molto solidi (240%).

BPER -9%. Unicredit -7%, Intesa Sanpaolo -8%, Banco BPM -8%.

Banca Generali , Banca Mediolanum . FinecoBank . La nuova normativa sul risparmio gestito, nel caso il consiglio dei ministri di venerdì dovesse approvare la bozza in circolazione, dovrebbe rendere più appetibile al cliente, il sistema della gestione, rispetto a quello della semplice amministrazione.

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