WallStreet attesa in rialzo, scendono i prezzi alla produzione

Mese su mese, sono diminuiti del -0,5%, dal +0,4% del periodo precedente. Il dato, depurato dalle componenti variabili degli alimentari e dell'energia, è piatto (0,0%)

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I future Wall Street sono in lieve rialzo. S&P500 +0,4%, Nasdaq +0,7%.

I prezzi alla produzione di ottobre, mese su mese, sono diminuiti del -0,5%, dal +0,4% (dato revisionato) del periodo precedente. Il dato è meglio delle aspettative, pari a +0,1%. Il dato, depurato dalle componenti variabili degli alimentari e dell'energia, è piatto (0,0%), rispetto al +0,2% del periodo precedente. Il consensus si aspettava +0,3%. 

Anno su anno, si è attestato a +1,3%, in rallentamento rispetto al +2,2% del periodo precedente e meglio delle aspettative di +1,9%. Escluse le componenti volatili, l'incremento è stato pari a +2,4%, in calo rispetto al periodo precedente, +2,7%. Anche le stime prevedevano +2,7%. 

Ieri, i deboli dati sull’inflazione hanno alimentato le speranze di uno stop all'aumento dei tassi di interesse da parte della FED.

Titoli sotto la lente a Wall Street 

Target +14%. La trimestrale del retailer ha battuto le attese. L'utile per azione rettificato è stato pari a 2,10 dollari, sopra le stime di 1,48 dollari. I ricavi hanno raggiunto 25,4 miliardi, le aspettative erano di 25,24 miliardi. 

Advance Auto Parts -2%. Il terzo trimestre presenta una perdita per azione pari a -0,82 dollari e ha abbassato la guidance. 

JD.com La società e-commerce cinese con profitti netti pari a 1,09 miliardi, +33% su base annua. Fra i fattori di crescita, i prezzi più competitivi. Il fatturato ammonta a 134 miliardi di dollari. 

Borse europee

Le borse dell’Europa proseguono in  moderato rialzo. EuroStoxx50 +0,7%.

Tra i settori, oggi spiccano Materie Prime, Lusso e Tech. 

Eurozona. La Commissione Ue ha abbassato le attese di crescita del Pil 2023 a +0,6% da +0,8% precedente. Riviste al ribasso anche le attese per il 2024 con una crescita dell'1,2%. Nel 2025 la crescita dovrebbe tornare a rafforzarsi a +1,6%. 

L’indice FtseMib guadagna lo 0,6% e si porta su nuovi massimi da inizio agosto, ieri ha chiuso in rialzo  del 1,45%.

Il produttore tedesco di chip Infineon ha registrato ricavi superiori alle attese per l'anno fiscale 2023 a 16,31 miliardi di euro, +15% rispetto all'anno precedente, un dato leggermente migliore delle attese di 16,22 miliardi. "La crescita strutturale dei semiconduttori nei settori delle energie rinnovabili, della mobilità elettrica - soprattutto in Cina - e dei microcontrollori per l'industria automobilistica non si arresta", ha detto il Ceo Jochen Hanebeck. Per l'anno fiscale 2024, la società prevede una crescita dei ricavi leggermente più lenta, pari a 17 miliardi di euro, più o meno 500 milioni.

Gaza. Il Qatari sta lavorando per rifinire un accordo tra Hamas e Israele che includa il rilascio di circa 50 ostaggi civili da Gaza in cambio di una tregua di tre giorni, ha detto a Reuters un funzionario a conoscenza delle trattative. L'accordo, attualmente in fase negoziale e coordinato con gli Stati uniti, vedrebbe anche il rilascio di alcune donne e bambini dalle carceri israeliane, oltre ad aumentare la quantità di aiuti umanitari autorizzati ad entrare a Gaza. Si tratterebbe del rilascio più consistente di ostaggi dall'attacco di Hamas il 7 ottobre.

Macrovariabili

Mercato obbligazionario in assestamento, dopo i forti acquisti di ieri che hanno schiacciato i rendimenti verso il basso. Treasury Note decennale a 4,43% da 4,63% di ieri mattina, sui minimi da settembre. 

Proseguono gli acquisti in Eurozona: Bund decennale a 2,61% da 2,71% di ieri. BTP decennale  a 4,41% da 4,54%. Spread 179 pb, entrambi sui minimi da due mesi.

Eurozona. Secondo la Commissione UE, l'inflazione dovrebbe rallentare al +3,2% l'anno prossimo dal +5,6% previsto nel 2023 e rallentare ulteriormente al +2,2% nel 2025.

Francia. L'inflazione è diminuita in ottobre, grazie a un aumento più contenuto dei prezzi dell'energia, dei prodotti alimentari e dei prodotti manifatturieri: +4,0% su base annua da +4,9% di settembre. 

Cross Euro Dollaro a 1,087 da 1,069 di ieri mattina. La seduta di ieri è stata la peggiore dell'anno per il Dollaro USA, -1,70%, con la prospettiva che la FED prenda in esame l'ipotesi di tagliare i tassi prima del previsto.

Oro poco mosso a 1.965 dollari l’oncia.

Petrolio Brent e WTI -1%.

Bitcoin +1,5% a 36.100 dollari, da -2,50% di ieri.

Titoli Piazza Affari

Stm +4%, Saipem +2,5%, Iveco +2%, sono le migliori blue chip.

Moncler +1%, ERG +1,8%.

Ferrari +1,6% Tocca il nuovo record storico. 

BPER +1,5% KBW alza il target price da 4,67 a 5,38 euro.

Unicredit KBW alza il target price da 36 a 37,20 euro.

Amplifon -2,5% è la peggior blue chip.


Rosa Aimoni

Redattrice Finanziaria