Titoli sotto la lente prima dell'apertura, Mercedes e Intesa
L’allentamento monetario della Bce “potrebbe accelerare nei prossimi mesi" sulla scia di segnali di debolezza dell'economia e della Fed, secondo il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta


I future in Europa sono piatti dopo lo sprint delle Borse di ieri, iniziato dopo la sforbiciata della Fed: Euro Stoxx 50 -0,2%. FTSE MIB -0,2%.
L’allentamento monetario da parte delle Bce “potrebbe accelerare nei prossimi mesi" sulla scia di segnali di debolezza dell'economia della zona euro e della mossa della Federal Reserve. Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, nel corso di un evento a Catania.
Ieri la banca centrale americana ha avviato il suo ciclo di allentamento monetario tagliando con un colpo netto i tassi, ovvero abbassandoli di 50 punti base.
Panetta, inoltre, ha parlato del taglio dei tassi di 25 punti base varato la scorsa settimana dalla Bce, dopo un'analoga mossa in giugno, attribuendo la decisione al fatto che "l'economia sta crescendo meno di quel che i banchieri centrali si aspettavano”. Inoltre, “l'inflazione è meno alta di quello che temevano”, permettendo di “abbassare i tassi e imporre condizioni meno restrittive all'economia”.
Titoli sotto la lente
Mercedes-Benz – La casa automobilistica di Stoccarda abbassa le previsioni per l’intero anno, a causa del persistente crollo del mercato cinese delle auto. È la seconda volta in due mesi che è costretta a diminuire le aspettative. Ora Mercedes stima un margine rettificato delle vendite compreso tra il 7,5% e l'8,5%, dal precedente 10%-11%, il che implica un livello del 6% per la seconda metà dell'anno. Di conseguenza, l'Ebit del gruppo dovrebbe ora essere significativamente inferiore al livello dell'anno scorso.
Intesa Sanpaolo – La banca ha annunciato ai coordinamenti dei sindacati aziendali una manovra per l'uscita volontaria di 3.000 lavoratori. Le prime uscite potrebbero esserci già a fine anno, questo tuttavia verrà stabilito dalla trattativa che partirà dal 26 settembre. Le discussioni definiranno anche come aggiornare il contatore delle assunzioni, che i sindacati sperano di portare oltre le 1.500, migliorando il rapporto di un’assunzione ogni due uscite.
UniCredit – Il sindacato bancario tedesco Dbv si è detto preoccupato dai possibili tagli di posti di lavoro che potrebbero arrivare da una fusione con Commerzbank. Il ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindner, ha detto che il governo non vuole avere una partecipazione permanente in una banca. L'ad della banca italiana, Andrea Orcel, ha incontrato il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, due giorni fa per discutere della quota, ricevendo un apprezzamento per la mossa della banca in Germania, secondo quanto riporta Il Messaggero.
Lottomatica – Gamma Intermediate ha avviato il collocamento di 15 milioni di azioni, pari al 6% circa del capitale della società, attraverso una procedura di accelerated bookbuild, al prezzo di 11,10 euro per azione. Gamma Intermediate manterrà una partecipazione pari al 51,5% del capitale sociale di Lottomatica.
Mediolanum – La Corte di Giustizia dell'Unione europea ha annullato la decisione della Bce del 2016 che negava a Silvio Berlusconi il diritto di detenere una partecipazione qualificata in Banca Mediolanum.
OVS – I risultati del primo semestre mostrano vendite nette a 762 milioni di euro, con una crescita del 3,6% rispetto al primo semestre 2023. Il gross margin cresce in modo significativo raggiungendo il 59,6% delle vendite, in aumento rispetto al 57,7% dei primi sei mesi dell’anno scorso. L’utile netto rettificato è di 34,6 milioni di euro, in aumento di 0,9 milioni su base annua. Il Cda ha inoltre deliberato l'estensione dell'attuale piano di buyback per ulteriori 10 milioni di euro.
Alkemy – è stata concordata con Borsa Italiana la proroga dell’OPA promossa sulle azioni Alkemy al 25 settembre, mentre precedentemente la scadenza era fissata al 20. Si ricorda che l'offerente (Retex) e FMCC hanno sottoscritto un accordo in forza del quale FMCC si è impegnata ad aderire all'OPA con tutte le proprie 59.752 azioni, rappresentative dell'1,05% del capitale sociale e – a esito e subordinatamente al perfezionamento dell'OPA – a reinvestire in Retex l'importo di 720.000 euro.
Dovalue – Si è aggiudicato un nuovo mandato di gestione in Grecia della prima delle tre tranche del piano di cessione di un portafoglio composto principalmente da crediti in sofferenza, venduto da diversi istituti greci in liquidazione speciale.