Titoli sotto la lente prima dell'apertura, lusso, Nexi

Nexi. L'omologa francese Worldine ha tagliato stamattina le previsioni sull'anno in corso, i ricavi sono stimati in crescita del 6/7%, dal precedente 8/10%.

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Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in rialzo, future dell’indice EuroStoxx50 +0,1%.

Alle 11 esce l’indice IFO sulle aspettative di analisti e imprenditori tedeschi.

Le borse della Cina e del Giappone salgono questa mattina in Asia. 

L’Hang Seng di Hong Kong guadagna l’1,1% e il CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen lo 0,5%, il Taiex di Taipei lo 0,5%. Il rialzo arriva all’indomani di una serie di iniziative a sostegno della crescita prese dalle autorità di Pechino. Approfondimento nella rubrica Fatti & Effetti.

L’indice Nikkei di Tokyo è in rialzo dell’1%. La borsa dell’India ha aperto in rialzo, BSE Sensex +0,2%.

In calo l’indice Kospi di Seul (-0,4%) e l’S&P ASX200 di Sidney (-0,1%).

Ieri Wall Street ha chiuso in rialzo, S&P500 +0,7%. Tutti e undici gli indici settoriali sono saliti. Nasdaq +0,9%.

Nel dopoborsa hanno diffuso i risultati del trimestre due colossi del tech.

Microsoft (+6% nel dopoborsa) ha registrato un utile per azione di 2,99 dollari ,contro i 2,65 dollari attesi dagli analisti. Ricavi pari a 56,52 miliardi di dollari contro i 54,50 miliardi previsti. Il fatturato per il secondo trimestre fiscale è stimato compreso tra 60,4 e 61,4 miliardi di dollari, una crescita del 15%. Nel primo trimestre dell’anno fiscale i ricavi sono cresciuti di quasi il 13%. L'utile netto, pari a 22,29 miliardi di dollari, è aumentato del 27%. Il segmento Intelligent Cloud di Microsoft ha prodotto un fatturato di 24,26 miliardi di dollari, in crescita del 19% e meglio delle attese. La sola Azure, la business unit di riferimento per il cloud, ha chiuso il trimestre con una crescita del 29% dei ricavi, sopra le aspettative. La società si aspetta che la crescita di Azure a valuta costante rimanga stabile rispetto al secondo trimestre fiscale, che dovrebbe attestarsi tra il 26% e il 27%, con un crescente contributo dell'intelligenza artificiale.

Alphabet (-5% nel dopoborsa), chiude il trimestre sopra le attese, con i ricavi che tornano a crescere a doppia cifra,  segnando un +11% a 76,69 miliardi di dollari. L'utile e' invece balzato del 42% a 19,7 miliardi, superando le previsioni del mercato. I ricavi della divisione cloud si sono attestati a 8,41 miliardi, meno degli 8,64 miliardi su cui scommettevano gli analisti.

Macrovariabili

Il petrolio Brent e WTI è arrivato ieri alla terza seduta consecutiva di ribasso.

Oro a 1.973 dollari l’oncia, più o meno i livello di ieri.

Treasury Note a dieci anni a 4,83% di tasso di rendimento.

BTP decennale a 4,82%. Bund a 2,83%. Spread a 198 punti base.

Euro dollaro in lieve rialzo a 1,060, ieri -0,8%.

Bitcoin a 34.000 dollari, +1%. Ieri ha toccato quota 35mila per la prima volta da maggio 2022.

Titoli Piazza Affari

Unicredit La maggior parte dei broker alza il target price alla luce delle novità emerse in occasione del rilascio dei conti trimestrali.

Nexi . L'omologa francese Worldine ha tagliato stamattina le previsioni sull'anno in corso.

Moncler , Tod’s , Brunello Cucinelli . Ieri sera, Kering ha comunicato un calo delle vendite del terzo trimestre superiore al previsto, più marcato anche di quello dei principali competitor. Il marchio di punta Gucci, così come altre etichette, hanno sofferto per il calo d'interesse per abiti e accessori di fascia alta. Il gruppo francese del lusso, che possiede anche Yves Saint Laurent, Balenciaga e Bottega Veneta, ha detto che le vendite del terzo trimestre si sono attestate a 4,46 miliardi di euro, con un calo del 9% a valuta e perimetro costanti, sotto le attese del consensus che prevedevano un calo del 6%.

Tim . Vivendi è pronta a impugnare un'eventuale decisione del board sulla vendita della rete dei Telecom Italia (Tim) se non verrà convocata un'assemblea straordinaria degli azionisti.

StM . Texas Instruments ha comunicato che il fatturato del quarto trimestre sarà compreso tra i 3,93 e i 4,27 miliardi di dollari, la stima media degli analisti era di 4,49 miliardi di dollari. L'utile sarà di 1,35 a 1,57 dollari per azione, contro una previsione di 1,76 dollari. Le indicazioni sono rilevanti per i grandi soggetti dell’industria dei chip, in quanto il fatturato di Texas Instruments proviene dai produttori di macchinari industriali e di veicoli.

Deutsche Bank ha chiuso i primi 9 mesi dell'anno con un utile in calo del 6% a 3,46 miliardi. In crescita del 3% invece l'utile pre-tasse a 4,98 miliardi. I ricavi sono saliti del 6% a 22,2 miliardi mentre i coefficiente patrimoniale Cet1 e' salito dal 13,3 al 13,9%. Per l’intero esercizio la previsione del gruppo e' di "circa 29 miliardi”. Secondo l'amministratore delegato Christian Sewing i risultati dimostrano una "spinta di crescita forte per il gruppo combinataa con un controllo dei costi" che ha consentito di "migliorare le previsioni sul capitale”.

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Marino Masotti

Caporedattore