TITOLI SOTTO LA LENTE PRIMA DELL'APERTURA

Future Europa -0,7%

All’indomani della correzione di Wall Street, le borse dell’Asia Pacifico arretrano. Hang Seng di Hong Kong -0,7%, -1,6% il bilancio settimanale provvisorio. CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen -0,5%, è -0,8% il bilancio della settimana. 

L’economia cinese dovrebbe crescere nel 2023 di quasi il +6%, circa il doppio del risultato del 2022, lo ha detto in un’intervista a CNBC Bill Winters, il ceo di Standard Chartered, banca inglese molto attiva in Asia. “Hong Kong è tornata alla vita”, ha aggiunto Winters. Stanotte sono usciti i dati sulla bilancia commerciale di Singapore: la città stato ha registrato in gennaio un calo dell’export del 25%, peggio delle aspettative. 

Nikkei di Tokyo -0,7%. La settimana si sta per chiudere con un ribasso dello 0,6%, ma per effetto del forte calo dello yen, il bilancio per l’investitore in euro è -2,6%.  

Kospi di Seul -0,7% a fine giornata, -0,7% la settimana e -3% in euro.

Salgono anche oggi, nel listino azionario della Corea del Sud, i produttori di acciaio e di altri metalli industriali. Le società del settore non sono comprate solo in vista dell’aumento della domanda cinese, ma anche perché sono considerate parte del mondo dell’auto elettrica, che ha multipli più alti di quelli dell’estrazione mineraria o delle materie di base.

Ieri Wall Street ha chiuso in ribasso: Nasdaq -1,8%. Due membri del board della Federal Reserve già noti per le posizioni a favore di un intervento massiccio contro l’inflazione, hanno detto di essere a favore di rialzi corposi. Sia Loretta Mester della Fed di Cleveland, che James Bullard della Fed di St. Louis hanno affermato che la banca centrale dovrebbe essere pronta a tornare alle maniere forte, in caso di recrudescenza dell’inflazione. Il dato di ieri sui prezzi all’ingrosso mostra che le tensioni inflazionistiche permangono. 

Stamattina il future dell’indice EuroStoxx50 perde lo 0,7%, leggermente peggio del future del Nasdaq.

Il Treasury Note a dieci anni è tornato sui livelli di rendimento di inizio anno a 3,88%, dieci punti base in più di ieri.
Bund a 2,47%.

BTP a 4,33%. Il Tesoro ha fatto conoscere ieri sera i dettagli dell’emissione per 5 miliardi di euro tramite sindacato del nuovo benchmark BTP a 30 anni, con scadenza 1° ottobre 2053 e cedola annua del 4,5%. Hanno partecipato all’operazione poco meno di 200 investitori per una domanda complessiva pari a circa 26,5 miliardi di euro. La maggiore quota del collocamento è stata sottoscritta dalle banche (il 40,4%), mentre i fund manager ne hanno sottoscritto il 24%. Gli investitori con un orizzonte di investimento di lungo periodo hanno acquistato una rilevante quota dell’emissione pari al 28,7% (in particolare il 10,5% è andato a fondi pensione e assicurazioni, mentre il 18,2% è stato allocato a istituzioni governative). Agli hedge fund è stato allocato il 6,5% dell’ammontare complessivo, mentre una quota residuale dello 0,4% è stata sottoscritta da imprese non finanziarie. Gli investitori esteri si sono aggiudicati la maggior parte dell’emissione (57,3%), mentre gli investitori domestici ne hanno sottoscritto il 42,7%. Tra gli investitori esteri, la quota più rilevante del collocamento, circa il 53%, è stata sottoscritta da investitori europei, provenienti in particolare da Regno Unito (17,7%), Germania, Austria e Svizzera (9,6%), penisola iberica (7,2%), paesi scandinavi (6,1%), Francia (5,9%), Grecia (5,2%), Benelux (1,3%).

L’euro dollaro perde lo 0,3% e si porta a 1,063.

Oro in calo dello 0,4% a 1.827 dollari.

Petrolio WTI a 77,5 dollari il barile, in calo dell’1%.

Torna giù il Bitcoin, -3% a 23.730 dollari.

TITOLI

TIM , Banco Bpm , Intesa Sanpaolo . KBW alza il giudizio a Outperform. Gli stessi analisti tagliano Mediobanca a Underperform. I soci dell'accordo di consultazione della banca d’affari che raccolgono circa l'11% del capitale, hanno espresso soddisfazione oggi per i conti semestrali dell'istituto, secondo due fonti presenti alla riunione di ieri. 

Pirelli . Sinochem non ha alcun piano di vendere la sua partecipazione. Lo rende noto un comunicato di Marco Polo International Italy, tramite cui il gruppo cinese detiene la quota in Pirelli.

Eni . Eni Sustainable Mobility e PBF Energy hanno siglato una partnership paritetica, la St. Bernard Renewables LLC, per una bioraffineria in costruzione in Louisiana, dice una nota congiunta.

Unicredit . Il board proporrà alla prossima assemblea dei soci la riduzione del numero dei membri a 12 da 13 dopo le dimissioni di Jayne Anne Gadhia.

Tod’s . Automobili Lamborghini (gruppo Volkswagen) e Tod's hanno siglato una partnership per la realizzazione di pelletteria, calzature, abbigliamento e accessori di lusso.


www.websim.it