Titoli sotto la lente a Piazza Affari: Unipol e Leonardo
Unipol chiude il primo semestre con un utile netto consolidato di 555 milioni di euro, in crescita del 7,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso sostenuto dalle performance del ramo Danni.
Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in lieve rialzo, future indice EuroStoxx50 +0,1%.
Il FtseMib di Milano ha ieri chiuso in ribasso dello 0,3%.
Le borse dell’Asia Pacifico si avviano a chiudere la seduta contrastate, dopo il forte recupero di Wall Street.
L’Hang Seng di Hong Kong guadagna l’1,3%, la settimana sta per terminare in positivo, +1,5%.
CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen -0,2%, -1,3% il bilancio settimanale provvisorio. Indice TAIEX di Taipei +3,5%, -0,3% il bilancio settimanale.
Dalla Cina arrivano segnali di dinamismo dell’economia: i prezzi al consumo sono saliti in luglio dello 0,5% anno su anno, in accelerazione dal +0,2% di giugno, il consensus era +0,3%. Al netto delle componenti volatili però, il rialzo è dello 0,4%, l’incremento più debole da inizio anno. I prezzi alla produzione segnano un calo dello 0,8%, come da previsioni.
La borsa di Tokyo sale dello 0,5%, -2,6% il bilancio della settimana. Torna ad apprezzarsi lo yen, il cross è a 146,8.
Indice KOSPI di Seul +1,3%, -3,3% la settimana. Il mercato azionario dell’India apre in rialzo all’indomani della conferma dei tassi di interesse da parte della banca centrale, indice BSE Sensex +1,2%.
La Borsa degli Stati Uniti ha messo a segno una delle migliori sedute dall’autunno del 2022. S&P500 2,3%. Nasdaq +2,9%.
L’indice della volatilità VIX ha chiuso in forte calo a 23,8 punti.
Macrovariabili
Rendimento del Treasury Note a dieci anni a 3,97%, da 3,92% del giorno prima. L’asta da 25 miliardi di Treasury Note a trent’anni è stata accolta in modo tiepido dal mercato.
Bund a 2,25%. BTP a 3,70%.
Euro dollaro a 1,092.
Petrolio WTI in rialzo a 76,5 dollari, Brent a 79,5 dollari.
Oro in lieve calo dopo il rialzo di ieri, a 2.424 dollari.
Bitcoin +3% a 61.500 dollari, dal +8% di ieri.
Titoli Piazza Affari
Generali ha chiuso il primo semestre con un risultato operativo in crescita dell'1,6% a 3,7 miliardi principalmente grazie al contributo dei segmenti Vita e Asset & Wealth Management. Approfondimento nella rubrica Fatti & Effetti.
Leonardo Goldman Sachs alza il target price a 24,6 euro. Rheinmetall si aspetta ordini fino a 25 miliardi di euro dal governo italiano per la sua joint venture con il gruppo italiani nel campo dei sistemi di difesa terrestre.
Unipol chiude il primo semestre con un utile netto consolidato di 555 milioni di euro, in crescita del 7,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso sostenuto dalle performance del ramo Danni. Il risultato, spiega una nota, considera il contributo del consolidamento con il metodo del patrimonio netto della partecipate Bper e Pop Sondrio , limitatamente al primo trimestre 2024. Il risultato a periodo omogeneo, ovvero comprensivo del contributo delle partecipazioni nelle due banche alla stessa data a fine giugno, si attesta a 632 milioni.
La raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, sale del 10,4% a 8,2 miliardi, di cui 4,6 miliardi nei Danni (+7,8%) e 3,6 miliardi nel Vita (+14%).
Il combined ratio migliora al 93,1% rispetto al 97,5% ricalcolato su basi omogenee del primo semestre 2023. "Nel semestre si è registrato un miglioramento della sinistrosità legato all’effetto delle azioni messe in campo sia nel comparto auto, tese a contenere la crescita del costo medio dei sinistri... sia nel comparto non auto dove le azioni di riforma del portafoglio e rimodulazione tariffaria sono volte principalmente a contenere gli effetti dei cambiamenti climatici sui margini assicurativi", spiega Unipol. Il risultato ante imposte nei Danni è in crescita del 13,5% a 508 milioni, mentre nel Vita è in calo del 2,6% a 139 milioni. Sul fronte patrimonale il Solvency ratio a fine giugno è pari al 221% rispetto al 215% di fine 2023. Per fine anno Unipol conferma un andamento reddituale in linea con gli obiettivi fissati nel piano strategico 2022-2024.
Al di fuori del paniere principale
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