Titoli sotto la lente a Piazza Affari, Stellantis e FinecoBank
Stellantis chiude il trimestre con un calo dei ricavi superiore alle aspettative. Diasorin: risultati della tedesca Qiagen, società del settore


Le borse dell’Europa dovrebbero aprire piatte. Future EuroStoxx50 invariato. Il Ftse Mib di Milano ha chiuso ieri in lieve rialzo.
La borsa di Tokyo ha riaperto stanotte dopo il fine settimana lungo, stamattina a fine seduta, il Nikkei segna un rialzo dell'1%, a questi prezzi aprile termina con un ribasso del 5%. In Giappone i consumi sono stati stagnanti lo scorso mese: le vendite al dettaglio sono salite anno su anno dell’1,2%, la metà di quel che si aspettava il consensus. Mese su mese la variazione è negativa, -1,2%, dal +1,7% di febbraio. E’ invece salita più del previsto la produzione industriale, +3,8% in marzo.
Lo yen torna a indebolirsi dopo il forte rimbalzo di ieri, il cross è a 156,7.
Borse della Cina contrastate alla vigilia della lunga pausa per le festività del Primo Maggio: Hang Seng di Hong Kong +0,2% (+7,5% il bilancio del mese), CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen -0,2% (+2,2% il mese). Approfondimento nella rubrica Fatti & Effetti.
L’indice Kospi di Seul è in rialzo dello 0,7%. Samsung guadagna l’1,6% nel giorno della pubblicazione dei dati del trimestre.
La borsa di Mumbai apre in positivo, +0,4%. Amol Gogate, gestore del fondo Carmignac Portfolio Emerging Discovery ha scritto ieri in una nota che il premier uscente, Narendra Modi si assicurerà un terzo mandato. Le elezioni sono iniziate il 19 aprile e terminano il primo giugno: più di 900 milioni di cittadini indiani voteranno. “Qualora Modi venga rieletto, probabilmente ci sarà una svolta nella storia della crescita dell’India”, scrive Cogate, “Modi è pro-business e sotto la sua guida l'India si è affermata come una grande potenza economica, superando la Cina come Paese con la più alta crescita del PIL a livello globale”.
Chiusura di Wall Street: indice S&P500 +0,3%, Nasdaq +0,35%.
Macrovariabili
Treasury Note a dieci anni al 4,61% di tasso di rendimento, da 4,66% dell’apertura di ieri. Il Tesoro degli Stati Uniti ha rivisto all’insù di poco più di quaranta miliardi di dollari il fabbisogno di emissioni per il trimestre in corso, a 243 miliardi di dollari.
Domani la Federal Reserve probabilmente confermerà un approccio cauto e graduale al cambiamento dei tassi di interesse nel 2024. Il Federal Open Market Committee emette la nota di fine riunione alle 14:00 ora locale. Mezz’ora dopo inizia la conferenza stampa del presidente.
I mercati dei futures danno le possibilità di un taglio al 3%, secondo il CME FedWatch Tool. Il FOMC ha mantenuto il suo obiettivo di tasso dei fondi federali a un intervallo dal 5,25% al 5,50% da luglio 2023.
In recenti dichiarazioni pubbliche, diversi membri del comitato hanno affermato di aver bisogno di ulteriori prove della discesa dell'inflazione verso l’obiettivo annuale del 2%. Fino ad allora, la Fed resterà molto probabilmente in modalità aspettiamo e vediamo. Il mercato del lavoro è resiliente, l’economia cresce, per cui la Fed non ha fretta. Secondo Jake Schurmeier, un gestore di portafoglio di Harbor Capital Advisors, l’arrivo del momento sarà ben segnalato con un cambio di tono nel comunicato: “A marzo, il messaggio del FOMC è stato 'ci saranno alcuni dossi sulla strada'. Quando Powell ha parlato l'ultima volta, il 16 aprile ha riconosciuto la realtà e ha fondamentalmente detto che l'inflazione non ha fatto i progressi che ci si aspettavano”.
Bund decennale a 2,53% -4 punti base.
BTP decennale a 3,83%. Spread in calo a 130.
Euro a 1,070.
Petrolio. Brent e Wti in discesa sulle aspettative di una tregua a Gaza.
Oro a 2.330 dollari l’oncia.
Bitcoin a 637300 dollari, +1%.
Titoli Piazza Affari
Diasorin . La tedesca Qiagen, una società del settore, ha presentato dati del trimestre superiori alle aspettative per quanto riguarda i ricavi.
FinecoBank , Banca Mediolanum , Banca Generali . Barclays alza il target price di tutte e tre le società del risparmio gestito, rispettivamente a 14,3 euro, a 12,8 euro, a 38,9 euro.
Stellantis ha chiuso il primo trimestre con ricavi in calo del 12% a causa di minori volumi e un mix di prodotti e dinamiche di cambio sfavorevoli bilanciati da una politica dei prezzi "rigida". I ricavi netti ammontano nel periodo a 41,7 miliardi di euro, al di sotto delle aspettative degli analisti che si attendevano 42,6 miliardi, secondo un sondaggio Reuters.
Recordati . La Food&Drugs Administration ha approvato la commercializzazione di un suo farmaco per la Sindrome di Cushing.
Tim Il ceo di Vivendi , Arnaud de Puyfontaine, ha detto che Telecom non è più nel futuro del gruppo. "Vogliamo trovare le condizioni per scrivere un nuovo capitolo in Italia, ma non più con Telecom. Spero il prossimo anno di potervi dire che il caso è chiuso", ha detto De Puyfontaine all'assemblea degli azionisti, come riporta il Sole 24-Ore.
Al di fuori del FTSEMIB:
Lottomatica chiude il primo trimestre con un utile netto di pertinenza del gruppo di 28,6 milioni di euro, in netta contrazione rispetto ai 41,8 milioni registrati nello stesso periodo 2023 su ricavi pari a 440,1 milioni, in crescita del 4%.

