Titoli sotto la lente a Piazza Affari, Italgas
Italgas tratta in esclusiva in vista di un'offerta vincolante per il 100% di 2i Rete Gas. Secondo indiscrezioni, 2i Rete Gas sarebbe valutata tra i 4 e i 5 miliardi di euro


Le borse dell’Europa dovrebbero aprire intorno alla parità, future EuroStoxx -0,1%.
Il FtseMib ha chiuso ieri in rialzo dello 0,5%.
Stamattina esce l’indice Zew sulle aspettative economiche in Germania.
Sono saliti più del. previsto i salari in UK, +5,7% anno su anno in marzo, la stessa variazione di febbraio. In linea con le stime la disoccupazione. In linea con le aspettative l'inflazione armonizzata UE in Germania.
Stamattina in Asia Pacifico le borse della Cina attendono i conti del trimestre di alcuni grandi nomi del tech asiatico.
Tencent è in rialzo per la quarta seduta consecutiva e tocca i massimi degli ultimi dodici mesi. Il colosso delle attività nel mondo social dovrebbe registrare la crescita trimestrale più debole dal 2022, ma l’utile netto dovrebbe essere salito nei prime tre mesi dell’anno del 30%.
Alibaba sale del 2% a 84,5 dollari di Hong Kong, massimo da novembre: gli analisti si aspettano un calo del 2,7% dell’Ebitda rettificato, il maggior ribasso anno su anno da circa due anni. I ricavi sono stimati in crescita del 5,5%.
L’indice Hang Seng di Hong Kong segna una lieve flessione alla vigilia della chiusura per una festività. CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen -0,3%.
Secondo David Qu, un economista di Bloomberg Intelligence, la Banca Popolare Cinese deve voltare pagina e smettere di usare i suoi strumenti di politica monetaria “in modo autolesionista”. A suo avviso, è arrivato il momento di procedere con la riduzione dei tassi.
“Dal 2022, la PBOC ha dato la priorità all'espansione della quantità di credito di credito disponibile, invece di ridurne il costo. Aveva adottato questo approccio perché temeva che un taglio dei tassi avrebbe potuto indebolire lo yuan. Ma il costo del debito sta assorbendo una porzione sempre maggiore del credito complessivo, lasciando meno disponibilità agli investimenti, anche se la PBOC sta incoraggiando le banche a concedere più prestiti”. Qu ritiene che il taglio del costo del denaro sarà il mese prossimo: i deboli dati sull'inflazione e sul credito diffusi sabato hanno aumentato le probabilità che l’allentamento arrivi già questo mese.
La borsa di Tokyo chiude in rialzo dello 0,4%, lo yen continua a indebolirsi. Cross a 156,4. Al contrario, le attese di una ulteriore riduzione del programma di acquisto di titoli della Banca del Giappone sta spingendo all’insù il rendimento delle obbligazioni. Il tasso del governativo ventennale giapponese è sui massimi dal 2013. Ieri BlackRock metteva in evidenza il fatto che gli investitori esteri cominciano a essere preoccupati dall’effetto cambio: il Nikkei guadagna da inizio anno il 14,2%, ma in dollari il bilancio è molto più magro, +3%.
A Wall Street si è interrotta la serie positiva del Dow Jones ieri in calo dello 0,2%. Piatto l’S&P500 . Nasdaq +0,3%. Oggi si comincia a entrare nel vivo della settimana con la la pubblicazione del dato sui prezzi alla produzione di aprile, domani escono i prezzi al consumo.
Dalla rilevazione condotta dalla Federal Reserve di New York, pubblicata ieri pomeriggio, emerge che in aprile i consumatori degli Stati Uniti si aspettano un'inflazione del +3,3% a un anno: nei precedenti tre mesi, l'aspettativa si era mantenuta intorno al +3%. Il +3,3% del mese scorso è anche il valore più alto da novembre. I consumatori prevedono, secondo la stessa rilevazione, che il prezzo delle case aumenti all'incirca del +3,3% anno su anno, un incremento che non si vedeva dal luglio del 2022.
Macrovariabili
Treasury Note a dieci anni stamattina a 4,48% di rendimento.
Bund a 2,50%.
BTP a 3,85%.
Euro dollaro a 1,078.
Petrolio. WTI a 79 dollari il barile, uno in più di ieri. Brent a 83,5 dollari.
Oro a 2.344 dollari l’oncia, +0,2%, dal -1% di ieri.
Bitcoin a 62.200 dollari, ieri +3%.
Titoli Piazza Affari
A2A pubblica oggi i risultati del trimestre.
Amplifon . Sono usciti stamattina i risultati del trimestre della francese Sonova.
Banco BPM Morgan Stanley alza il target price a 7,10 euro, da 6,80 euro.
Italgas ha comunicato di aver ottenuto un periodo di esclusiva per effettuare una 'due diligence' in vista di un'offerta vincolante per l'acquisto del 100% di 2i Rete Gas, che sarebbe finanziata tramite un prestito ponte garantito da JP Morgan. Ha quindi rinviato la presentazione del piano strategico 2024-30 prevista per il 12 giugno. Secondo le informazioni riportate dalla stampa nelle scorse settimane (Corriere della Sera e altri quotidiani), l'offerta valuta 2i Rete Gas tra i 4 e i 5 miliardi di euro (EV), anche se Milano Finanza riporta oggi che l'offerta potrebbe superare i 5 miliardi di euro. Gli analisti di Intermonte ritengono che l’operazione sia interessante dal punto di vista industriale, in quanto può generare importanti sinergie sui costi. E’ possibile, alla luce della struttura finanziaria delle due società (l'indebitamento netto/RAB di entrambe è attualmente ben lontano dal 70%) che l’’acquisizione non possa essere interamente finanziata dal debito. Il ricorso all’equity potrebbe essere di circa ottocento milioni di euro.
Mediobanca Morgan Stanley porta il target price a 16,9 euro, da 16,4 euro.
Poste italiane . Morgan Stanley alza il target price a 14,8 euro, da 14,20 euro.
Unicredit , Intesa Sanpaolo . Il presidente Emanuel Macron ha detto ieri in un’intervista a Bloomberg che sarebbe aperto alla possibilità di operazioni di aggregazioni nel settore bancario con soggetti non francesi.
Stellantis . Il primo modello DS prodotto in Italia, futuro cavallo di battaglia del marchio, sarà lanciato nella prima metà del 2025 e offerto esclusivamente in versione elettrica, ha detto Olivier François, AD di uno dei marchi premium del gruppo. La società è in trattative con Vale per investire in un impianto in Indonesia di fusione del nichel, attiva nella fusione del nichel, scrive l’FT.