Si riaccendono i tech a WallStreet, a Piazza Affari seduta e settimana in calo

Il petrolio, oggi in rialzo, si avvia a chiudere la settimana con un calo di quasi il 5%

wall street websim 3

La borsa degli Stati Uniti sale, vengono meno le preoccupazioni sul possibile proseguimento della stretta monetaria prefigurato ieri dal presidente della Federal Reserve, Jerome Powell. 

Nasdaq +0,9%. S&P500 +0,6%. A questi prezzi, la settimana termina sulla parità per l'S&P500 e con un guadagno dell'1,3% per il Nasdaq.

L'indice della Fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan è sceso sui minimi da maggio a 60,4 da 63,8 di ottobre, il consensus era 63,7. In calo la componente delle condizioni attuali e delle aspettative, salgono invece le componenti legate alle aspettative sull'inflazione, soprattutto di medio-lungo periodo.

Ieri Powell ha messo in allarme i mercati, oggi la presidente della Fed di Dallas, Lorie Logan, contribuisce a riportare su la propensione al rischio. Parlando a Francoforte, il membro del board dice che la banca centrale potrebbe considerare la possibilità di rafforzare la sua infrastruttura di erogazione della liquidità. A oggi, il sistema è solido, ma si può migliorare, in modo che sia in grado di far affluire la liquidità dove serve e quando serve. 

Importanti anche le considerazioni del presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, a suo avviso, l'inflazione scenderà fino al 2% senza l'ausilio di altri rialzi dei tassi.

Il presidente cinese Xi Jinping sarà in visita negli Stati Uniti dal 14 al 17 novembre e incontrerà il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri cinese, a conferma di quanto era già circolato nei giorni scorsi. Xi parteciperà anche al vertice Apec di San Francisco, ha aggiunto il ministero.

Titoli WallStreet

Apple +1,3%. Nvidia +2%, Advanced Micro Devices +3%. Disney -3%.

Groupon perde un terzo del suo valore dopo l'annuncio di un aumento di capitale da ottanta milioni di dollari completamente coperto. I dati del trimestre sono stati leggermente peggio delle attese, con una perdita per azione di  12 centesimi di dollari, il consensus era 11 centesimi di perdita. La società ha comunicato infine che Eric Lefkosky, uno dei fondatori, si dimetterà dal consiglio d'amministrazione.

Tesla +1,5%. Il titolo ha perso oltre il 5% nel giorno della pubblicazione di una stroncatura di HSBC, giudizio "reduce" e target price a 145 dollari, 65 in meno del prezzo di chiusura di ieri sera. Barron's ha preso in mano il report di 110 pagine e ha messo in evidenza alcuni elementi chiave. L'analista Michael Tyndall si aspetta che Tesla arrivi a vendere 5,8 milioni di autovetture, a un prezzo medio di 45.000 dollari. Nel 2030 le auto vendute dovrebbero aumentare a 6,6 milioni, con un prezzo medio di 32.000. Il tasso di crescita del 13% in questo periodo, si confronta con il +20% dell'analista di Canaccord, George Gianarikas. 

Capri Holdings -3% Ha chiuso il secondo trimestre fiscale con risultati misti. L'utile per azione rettificato è stato pari a 1,87 dollari, i ricavi ammontano a 1,29 miliardi di dollari. Gli analisti avevano previsto un Eps pari a 1,52 dollari, con ricavi pari a 1.34 miliardi. 

Illumina -13%. La società attiva nel campo delle biotecnologie ha ridotto la guidance sugli utili rettificati per l'intero anno. Le previsioni ora sono inferiori alle stime degli analisti. 

Europa

Nel finale, Indice EuroStoxx 50 -0,7%, +0,3% il bilancio settimanale provvisorio.
Ftse Mib -0,4%, -0,6% la settimana.
  
Settimana di rialzo per i tecnologici europei, Stoxx +1,8%, di ribasso per le materie prime, -3,8%

Macrovariabili

Treasury Note decennale a 4,60%. Il future si avvia a chiudere la settimana con un calo dello 0,5%

Bund decennale  a 2,70%, +sei punti base. Questa settimana il future del Bund dovrebbe chiudere con un ribasso dello 0,5%.

BTP decennale a 4,56%, +8 punti base. Spread a 185 punti base.

Euro dollaro stabile a 1,067. Bilancio settimanale -0,5%.

In ripresa il petrolio, Brent e WTI +1,3%. Il greggio del Texas, a 76,7 dollari il barile, chiude la settimana con un ribasso del -4,7%.

Oro a 1.944 dollari l’oncia, -0,7%, -2,6% la settimana..

Bitcoin +1,5% a 37.100 dollari, sui massi mi da maggio 2022.

Titoli Piazza Affari

Unicredit -0,2%, in mattinata ha toccato i massimi dal 2016, HSBC alza il target price a 30 euro. Banco BPM +0,5%, sui massimi dal 2016: HSBC alza il target price a 6 euro.

Leonardo +4% Ha confermato la guidance 2023 dopo i risultati dei primi nove mesi che vedono utili e ricavi in crescita. La società sta lavorando a un nuovo piano industriale che sarà presentato al mercato con i conti 2023, ha detto l'AD Roberto Cingolani.

Diasorin -3,4%, peggior blue chip insieme a  Campari -3,7%, nella scia del profit warning di Diageo.

TIM S&P ha posto la società in watch positivo dopo l'ok del Cda all'offerta di Kkr sulla rete fissa, in quanto l'operazione porterà a un significativo miglioramento del debito.


Marino Masotti

Caporedattore