Rimbalzo della borsa di Tokyo dopo i record a WallStreet
Dai dati usciti stanotte emerge che le grandi imprese giapponesi sono più ottimiste del previsto, la banca centrale potrebbe quindi proseguire sulla via del rialzo dei tassi d’interesse


Ottobre, primo mese del quarto trimestre dell’anno, è iniziato in Asia Pacifico con il rimbalzo della borsa di Tokyo.
L’indice Nikkei guadagna circa il 2% nel finale di seduta. Lo yen si indebolisce su dollaro a 144,2, da 143,6 della chiusura. La valuta degli Stati Uniti si apprezza sulle controparti di riferimento dopo l’intervento di Jerome Powell: il governatore della Federal Reserve ha detto che non c’è fretta di abbassare i tassi d’interesse perché l’economia è in buone condizioni.
Dai dati usciti stanotte emerge che le grandi imprese giapponesi sono più ottimiste del previsto, la banca centrale potrebbe quindi proseguire sulla via del rialzo dei tassi d’interesse: la seconda stretta monetaria potrebbe essere prima della fine dell’anno o all’inizio del 2025.
L'indice di fiducia delle maggiori imprese manifatturiere del Giappone è rimasto fermo a 13 a settembre, secondo il rapporto trimestrale Tankan della Banca del Giappone. L'indicatore per i maggiori produttori non manifatturieri è salito a 34 grazie alla spinta del turismo. Gli economisti si aspettavano un calo a 12 per i produttori e a 32 per il settore dei servizi.
Il sondaggio Tankan è uno dei dati chiave pubblicati prima che i membri del consiglio di amministrazione della banca centrale decidano la politica da seguire il 31 ottobre. Sebbene si preveda che fattori quali le elezioni in Giappone e negli Stati Uniti portino a una conferma del tasso precedente, esiste la possibilità di un rialzo del costo del denaro.
"Il rapporto Tankan di oggi ha confermato una ripresa della domanda, che è il punto di partenza di un ciclo virtuoso", ha dichiarato Atsushi Takeda, capo economista dell'Itochu Research Institute. "Le imprese hanno mantenuto le loro previsioni sui prezzi, indicando che non ci sono ostacoli per la BOJ ad alzare i tassi di interesse in questo momento”.
Sempre stanotte in Giappone, il Ministero del Lavoro ha mostrato che il mercato del lavoro in Giappone è rimasto rigido in agosto. Il tasso di disoccupazione del Paese è sceso al 2,5% dal 2,7% del mese precedente, mentre il rapporto tra posti di lavoro e candidati è sceso a 1,23 da 1,24, il che significa che c'erano 123 posti di lavoro disponibili per ogni 100 candidati.
I mercati azionari della Cina, di Hong Kong e della Corea del Sud sono chiusi per festività.
L’indice TAIEX di Taiwan è in rialzo dello 0,7%, in calo dello 0,5% l’indice S&P ASX 200 di Sidney.
Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in rialzo, future dell’indice EuroStoxx50 +0,3%.
Ieri a Wall Street l’indice S&P500 ha chiuso in rialzo dello 0,4%, nuovo record, +2% il mese.
Il trimestre è terminato con un guadagno del 5,25%. L’indice di riferimento della borsa degli Stati Uniti ha così chiuso il quarto trimestre consecutivo in positivo, una serie che non si vedeva dal 2021.