BORSE IN RIALZO PRIMA DELLA BCE, SALE L'IPOTESI DI UN RIALZO TASSI SOFT

La borsa di Milano sale grazie all'energico rimbalzo delle banche, il FtseMib guadagna lo 0,7%

Istat ha rivisto in marginale ribasso la stima sull'inflazione italiana di febbraio. In base ai dati definitivi, il mese scorso l'indice Nic dei prezzi al consumo ha evidenziato rialzi dello 0,2% su mese e del 9,1% su anno, rispetto a +0,3% e +9,2% del dato preliminare. A gennaio l'indice nazionale aveva registrato rialzi dello 0,1% congiunturale e dell'10% tendenziale. "Si consolida la fase di rapido rallentamento dell’inflazione", scrive l'Istituto nella nota che accompagna i dati, aggiungendo che la flessione è frutto principalmente dell’attenuazione delle tensioni sui prezzi dei Beni Energetici, sia della componente regolamentata sia di quella non regolamentata.

Si mantengono, tuttavia, le spinte al rialzo dei prezzi nel comparto dei Beni alimentari, lavorati e non, dei Tabacchi e dei Servizi, quasi tutti in accelerazione tendenziale.  Come conseguenza di tali andamenti, si accentua la crescita su base annua della componente di fondo (+6,3% da +6,0%) e quella del cosiddetto “carrello della spesa”, che risale a +12,7%, dopo il rallentamento osservato a gennaio.

L’inflazione acquisita per il 2023 è pari a +5,4% per l’indice generale e a +3,7% per la componente di fondo.

Le borse dell’Europa salgono: EuroStoxx 50 +0,8%.

Tra i settori, rimbalzano di oltre l'1% Banche e Assicurazioni.

Ieri sera le autorità della Svizzera hanno detto di essere pronte a intervenire a sostegno di Credit Suisse , stanotte la banca ha detto che chiederà all’istituto centrale di avere liquidità per cinquanta miliardi di franchi svizzeri. Nel tentativo di fornire rassicurazioni aggiuntive, la società ha annunciato il lancio di un’offerta su una serie di suoi bond, in dollari ed in euro. Il controvalore dei primi è 2,5 miliardi, quello dei secondi, 0,5 miliardi. Nel comunicato, si legge che a due giorni fa, il liquidity coverage ratio (LCR) era pari a 150%, in miglioramento di circa sei punti base dai livelli di fine 2022. 

Stamattina a Zurigo, Credit Suisse sale del 23%.

Il future dell’indice S&P500 è piatto, ieri l’indice di riferimento di Wall Street ha chiuso in ribasso dello 0,7%.

Ancora movimenti vorticosi sulle obbligazioni. Bund a 2,26%, +14 punti base. Oggi la BCE dovrebbe annunciare un altro rialzo dei tassi. Ieri prevaleva l'ipotesi di un aumento di cinquanta punti base, quello telegrafato da Christine Lagarde dopo la precedente riunione del board. Oggi, con lo scoppio di una nuova grana finanziaria, si rafforza l'ipotesi di una stretta più soft, 25 punti base. Tema cruciale della conferenza stampa di oggi sarà quello della liquidità, è probabile che Lagarde sia chiamata a rispondere a domande riguardanti la disponibilità della BCE a fornire rapidamente liquidità alle banche vigilate. 

L’euro dollaro sale a 1,061. 

Rimbalza il petrolio , +1% a 68 dollari il barile, il greggio del Texas ha perso ieri il 5,5%.

Oro poco mosso a 1913 dollari.

Bitcoin a 24.900 dollari, +2,3%. La prospettiva di banche centrali meno aggressive ridà spolvero alle criptovalute.

Titoli

Unicredit +2,3%.

Saipem +2,5%. Morgan Stanley alza a Overweight.

Erg +2%.

Telecom Italia +1%, ritiene che l'offerta non vincolante presentata dal consorzio Cdp-Macquarie per la rete non rifletta il valore dell'asset e chiede proposte migliorative sia al consorzio sia a Kkr entro il 18 aprile. Il Cda, avendo ritenuto di non esprimere alcuna proposta per la nomina di un consigliere il cui posto rimane tuttora vacante, ha invitato gli azionisti a formulare delle candidature.

Snam chiude il quarto trimestre del 2022 con 531 milioni di euro di Ebitda rettificato, il consensus era 490 milioni. Debito a 14,91 miliardi di euro a fine anno, più basso delle previsioni. Confermati i target del piano.

Cnh Industrial prevede nuove importanti operazioni di fusione e acquisizione per perseguire l'innovazione nei settori delle macchine agricole e delle attrezzature per le costruzioni, ha detto a Reuters Michele Lombardi, responsabile della divisione investimenti del gruppo. 

Acea Fitch ha rivisto l'outlook a 'negativo' da 'stabile' e ha confermato il rating a ‘BBB+’

Saras . Nel 2022 l'Ebitda reported è stato pari a 1,17 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 277,1 milioni dell’esercizio 2021. La variazione positiva è da ricondursi in primo luogo alle migliori condizioni di scenario che hanno beneficiato di un forte apprezzamento dei crack del diesel e della benzina nonchè di un apprezzamento del dollaro verso l'euro; positivitá che sono state solo in parte compensate da un maggior costo e una maggiore complessitá sul fronte dell'approvvigionamento della materia prima.
La società perde però l'amministratore delegato, Matteo Codazzi, che ha deciso di rassegnare le dimissioni. Il Cda ha deliberato di proporre all'Assemblea generale degli azionisti di Saras, prevista per il 28 aprile, un dividendo pari a 0,19 euro per azione. 

Brunello Cucinelli ha chiuso il 2022 con risultati in forte crescita e, anche alla luce del buon andamento dei primi mesi di quest'anno, ha alzato le stime sui ricavi 2023, adesso visti in aumento di circa il 15%.

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Marino Masotti

Caporedattore