Piazza Affari subito in rialzo, parte forte Nexi
Il titolo della società dei pagamenti digitali si avvia a chiudere la settimana con un rialzo del 13%, ma la precedente aveva perso il 19%.

Le borse dell’Europa salgono. Ftse Mib +0,5%. Indice EuroStoxx50 +0,3%. Dax di Francoforte +0,3%.
Medio Oriente
Israele ha riferito di aver circondato Gaza City, la più grande città della Striscia, con l'obiettivo di annientare Hamas, mentre Washington si prepara a spingere il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ad accettare una pausa negli scontri per permettere l'ingresso di aiuti umanitari nell'enclave palestinese.
All’indomani della miglior seduta del Nasdaq da luglio, borsa di Hong Kong +2,7% bilancio settimanale +1,7%.
L'attività del settore privato a Hong Kong ha subito un'ulteriore contrazione nel mese di ottobre, a causa del continuo calo delle nuove attività, comprese quelle provenienti dalla Cina continentale. L'indice destagionalizzato dei direttori degli acquisti di S&P Global Hong Kong è sceso a 48,9 in ottobre da 49,6 in settembre. Si tratta della lettura più bassa dal novembre 2022 e segna il quarto mese consecutivo di contrazione. Una lettura del PMI inferiore a 50 è considerata una contrazione. S&P Global ha dichiarato che l'attività di assunzione è diminuita anche a Hong Kong, mentre l'inflazione dei costi di produzione è salita ulteriormente al di sopra di quella dei prezzi di vendita.
L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen è in rialzo dello 0,9%, +0,6% la settimana. In Cina, l’attività nel comparto non manifatturiero si è espansa leggermente di più il mese scorso, rispetto a settembre. L’indice PMI servizi di Caixin è salito a 50,4 da 50,2 in settembre, il consensus era 51.
Kospi di Seul +1,1%, +2,8% la settimana. Lo won della Corea del Sud è la miglior valuta del mondo con un rialzo dell’1,7% su dollaro.
Il mercato finanziario del Giappone è chiuso per la festività del Giorno della Cultura.
A Wall Street l’S&P500 ha chiuso in rialzo dell’1,9%.
A mercato chiuso sono arrivati i conti del trimestre di Apple . Il periodo luglio-settembre si chiude sopra le attese degli analisti. L'utile netto è salito del +10% a 22,95 miliardi, o 1,46 dollari per azione a fronte degli 1,39 dollari delle previsioni. I ricavi sono calati dell'1% a 89,5 miliardi, sopra le attese. A pesare sui ricavi è soprattutto la Cina, dove le vendite sono risultate pari a 15,08 miliardi, sotto i 17 miliardi previsti dal mercato. Un dato che evidenzia come probabilmente, osservano gli analisti, Apple sta incontrando più difficoltà del previsto in Cina fra la crescente concorrenza di Huawei e le tensioni geopolitiche. A deludere sono anche i ricavi del Mac, che nel quarto trimestre dell'esercizio fiscale sono stati 7,61 miliardi di dollari, sotto le previsioni di 8,76 miliardi. I ricavi da iPhone sono saliti del +2,8% 43,81 miliardi, oltre le previsioni di 43,73 miliardi del mercato. La divisione servizi continua a correre e vola a 22,31 miliardi di ricavi. “Siamo lieti di annunciare per il trimestre ricavi record per l’iPhone e il record storico per la divisione servizi", ha detto l'amministratore delegato Tim Cook. "Durante il trimestre la nostra performance ha spinto la crescita a due cifre dell’utile per azione e abbiamo restituito quasi 25 miliardi agli azionisti continuano a investire nei nostri paini di lungo termine", ha messo in evidenza il chief financial officer Luca Maestri. Le indicazioni sul trimestre in corso hanno penalizzato il titolo nel dopoborsa, -3%.
Macrovariabili
Treasury Note decennale a 4,67%. Differenziale tra il governativo a dieci anni e quello a due anni, a -33 punti base.
Bund a 2,71%. BTP a 4,62%.
Cross Euro dollaro in apprezzamento a 1,063.
Petrolio Brent e WTI +0,7%, ieri +2,5%.
Bitcoin in ribasso dello 0,5% a 34.500 dollari, -1%.
Titoli Piazza Affari
Ferrari +1,7% Morgan Stanley alza il target price a 350 dollari. Ieri la società ha alzato leggermente le stime sul 2023 dopo aver archiviato il terzo trimestre con ricavi e utili in crescita a doppia cifra. Il titolo ha chiuso in rialzo del 5,6%.
Intesa Sanpaolo +1%, comunica stamattina i risultati del trimestre.
Eni BNP Paribas alza il target price a 16,5 euro.
Stellantis +1%. Le immatricolazioni del gruppo a ottobre hanno registrato un incremento su anno del 15,69% - con una quota di mercato del 31,7% dal 32,5% di settembre - a fronte di una crescita generale del mercato del 20%.
Nexi +5%. Il Corriere della Sera riporta che il fondo Silverlake ha nominato Morgan Stanley come advisor finanziario per un’operazione sul capitale della società dei pagamenti digitali. Pare ci siano stati già dei contatti con i soci di riferimento.
Tim -1%. Inizia oggi la riunione del consiglio d’amministrazione.
Leonardo DBRS ha presentato dati del trimestre superiori alle aspettative.