Piazza Affari in rialzo, salgono le banche, scende Nexi

Il rilascio di alcuni ostaggi da parte di Hamas ha raffreddato nel fine settimana le tensioni sul Medio Oriente: oro e petrolio arretrano.

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Le borse dell’Europa salgono, quella di Milano più delle altre. Indice Ftse Mib +0,5%. Indice EuroStoxx50 +0,2%.

Wall Street ha chiuso in calo la settimana, l’S&P500 ha perso venerdì l’1,3%, -2,4% la settimana.

Il rilascio di alcuni ostaggi da parte di Hamas ha raffreddato nel fine settimana le tensioni sul Medio Oriente: oro e petrolio arretrano.

Asia Pacifico. Nikkei di Tokyo -0,8%. Il cross dollaro yen si avvicina di nuovo alla quota che secondo i trader, fa scattare l’intervento della banca centrale.

L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen chiude in ribasso dell'1%%. 

Taiex di Taiwan -1,1%. La taiwanese Hon Hai Precision (Foxconn) perde il 2,7% dopo che le autorità fiscali di Pechino hanno avviato una serie di indagini sulle sue attività situate nelle province di Guangdong e Jiangsu.  Foxconn è il più importante partner di Apple per l’assemblaggio, dalle sue strutture produttive escono la maggior parte degli iPhone venduti nel mondo.

La borsa di Hong Kong è chiusa. Kospi di Seul -0,8%. 

Macrovariabili

Il petrolio Brent e WTI tratta in calo del -1%. 

Oro in ripiegamento dai massimi degli ultimi tre mesi a 1.970 dollari l’oncia, -0,6%.

Treasury Note a dieci anni a 4,97%. Biennale a 5,12% di rendimento. Sale ancora il differenziale tra il dieci anni e il due anni, a -12 punti base.  

BTP a 4,91%. S&P Global Ratings ha confermato il rating dell’Italia a BBB/A-2 con outlook stabile. Nella nota, gli analisti scrivono che la crescita economica italiana rallenterà nel 2023 e nel 2024 a causa dell'aumento del risparmio del settore privato, dell'inasprimento delle condizioni di credito, del rallentamento del settore manifatturiero e dell'indebolimento del commercio globale. Entro il 2025, S&P prevede che la crescita del PIL reale dell'Italia tornerà al di sopra dell'1%, grazie all'accelerazione dell'utilizzo dei fondi Next Generation EU, che, secondo S&P, si estenderà probabilmente oltre il 2026.

Bund a 2,90%.

Spread in calo a 197 punti base.

Euro Dollaro a 1,056.

Titoli Piazza Affari

Nexi -1,7%. 

Poste italiane , Barclays abbassa il giudizio a EqualWeight.

Stellantis . Jefferies alza il target price. 

TIM ha comunicato che il Consiglio di Amministrazione si riunirà il prossimo 3 novembre. Il board valuterà l’offerta vincolante su NetCo e quella, di natura non vincolante, relativa a Sparkle, ricevute da Kohlberg Kravis Roberts lo scorso 16 ottobre, nonché “la questione di quale organo sociale sia competente a decidere in merito”, si legge nel comunicato. “Il 4 novembre si terrà una riunione informale del Consiglio (induction) per continuare a interpellare il management e i consulenti. Il Consiglio si riunirà di nuovo formalmente il 5 novembre per deliberare. La Corte dei Conti ha espresso alcune osservazioni critiche all'interno di un parere non vincolante sul piano del Tesoro di partecipare all'offerta del fondo statunitense KKR per la rete fissa di Tim, affermando che sarebbero necessarie ulteriori informazioni per giustificare la sostenibilità finanziaria dell’investimento. In una nota, il Tesoro ha precisato che il parere della Corte non preclude al governo di procedere con l'acquisto di una patecipazione di minoranza nella rete di Tim.

Unicredit +1,8%, ha comunicato che rileverà il 9% della banca greca Alpha Bank, detenuto da Hellenic Financial Stability Fund. Ai prezzi di venerdì la quota vale 270 milioni di euro. Unicredit e Alpha Bank hanno anche annunciato la fusione delle lori attività in Romania. L’operazione consentira' a UniCredit di rafforzare la propria presenza in Romania, un paese ad alto potenziale di crescita, nonche' di espandere la copertura della propria piattaforma e dei propri prodotti in Grecia, un altro paese con forti prospettive di crescita. La partnership con UniCredit sostiene la strategia di Alpha Bank e rafforza il valore della proposta commerciale di quest'ultima, mediante l'ampliamento dell'offerta di prodotti che supportera' il raggiungimento degli obiettivi del proprio piano industriale. La fusione in Romania avra' un impatto sul Cet1 ratio di UniCredit pari a circa 15 punti base e, insieme alla partnership commerciale incentrata sulle fabbriche prodotto di UniCredit, si prevede che aggiungera' a regime piu' di 100 milioni di euro di utile netto incrementale per UniCredit.

 

Mediobanca . Franceso Milleri, presidente della holding della famiglia Del Vecchio Delfin, ha detto sabato a Il Sole-24 Ore che quello in Mediobanca e' "un impegno di lungo periodo". In vista dell'assemblea della banca di questa settimana, Milleri dice che la partita sul rinnovo del cda della banca milanese segue il principio del "si può fare e si deve fare sempre meglio”. Secondo indiscrezioni, all’assemblea dovrebbero presentarsi il 70%-75% dei soci, alcuni gradi azionisti non hanno ancora deciso se votare per Delfin o per la lista del consiglio d’amministrazione uscente.

Enel , A2A , Iren . Il governo discuterà lunedì un decreto per consentire la proroga delle concessioni per l'energia idroelettrica e geotermica ai gruppi energetici in cambio di maggiori investimenti, secondo una bozza diffusa da Reuters. Il decreto darà inoltre il via libera a due nuovi terminali onshore di gas naturale liquefatto (GNL) e definirà un quadro per lo sviluppo di progetti di cattura del carbonio (CCS), dando impulso alle trivellazioni offshore nel mare Adriatico. Altre misure dovrebbero estendere da un minimo di sei a un massimo di 12 mesi un regime speciale che aiuta alcune famiglie ad acquistare elettricità dal loro fornitore storico. La scadenza del regime è prevista per il prossimo aprile.

Exor . Stamattina la partecipata Philips, circa il 7% del NAV, ha presentato i dati del trimestre e ha alzato le stime sul medio periodo.

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