Mercati europei senza direzione, WallStreet è chiusa per festività
I membri della BCE sono in disaccordo sulle prospettive di crescita, alcuni temono una recessione, altri si concentrano sulle persistenti pressioni inflazionistiche
Le borse dell’Europa proseguono deboli, indice EuroStoxx50 poco mosso. Sale il settore Real Estate +1,2%.
FtseMib di Milano piatto. Dax di Francoforte sulla parità.
Tra i settori, Real Estate +1,7% e Retail -1% sono agli estremi.
I membri della BCE sono in disaccordo sulle prospettive di crescita, alcuni temono una recessione, altri si concentrano sulle persistenti pressioni inflazionistiche. Lo riporta Reuters citando delle fonti. Alcuni esponenti della BCE sostengono che i rischi di recessione siano in aumento, con le aziende che stanno iniziando a ridurre la forza lavoro. "Questo indebolirebbe le pressioni sui prezzi più rapidamente di quanto previsto, quindi credo che il rischio di tornare a un'inflazione inferiore all'obiettivo sia reale", ha detto una delle fonti, che ha chiesto di rimanere anonima. La banca centrale sarebbe quindi in ritardo nella riduzione dei tassi d'interesse e nel supporto all'economia. L'inflazione, scesa al 2,2% in agosto, dovrebbe tornare a crescere verso la fine dell'anno per tornare al di sotto del target 2% solo verso la fine del 2025.
Germania. ll cancelliere tedesco Olaf Scholz ha definito "amari" i risultati delle elezioni regionali in Turingia e Sassonia, che hanno segnato un ottimo risultato per il partito di estrema destra AfD e la sconfitta della sua coalizione.
Italia. I prezzi alla produzione dell'industria a luglio crescono in termini congiunturali per il terzo mese consecutivo, trainati dai rialzi registrati dai prezzi dei prodotti energetici. Secondo i dati diffusi stamani da Istat, i prezzi sono cresciuti dell'1,3% su mese (+2,0% sul mercato interno e +0,2% su quello estero) da +0,7% a giugno, spinti principalmente dagli aumenti registrati per la fornitura di energia elettrica sul mercato interno. L'istituto di statistica precisa che al netto della componente energetica i prezzi sono pressoché stazionari.
Wall Street: chiusura per la festività del Labour Day. Questa settimana, l'attenzione si concentrerà soprattutto sui dati del lavoro Usa, previsti per giovedì e venerdì.
Macrovariabili
Rendimento del Treasury Note a dieci anni a 3,90%.
Bund a 2,33%.
BTP a 3,77%. Spread a 144 punti base.
Euro dollaro a 1,106, +0,1%.
Petrolio Brent e WTI sulla parità. I mercati temono un aumento della produzione da parte dell'Opec Plus.
Oro a 2.500 dollari, -0,1%.
Bitcoin sui minimi delle ultime due settimane a 57.700 dollari.
Titoli Piazza Affari
Amplifon -2%.
Banca Monte Paschi +1%. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, secondo indiscrezioni, starebbe preparando la cessione di circa il 7% del capitale, in modo da scendere sotto il 20%.
Brunello Cucinelli -1,3%.
Diasorin -3%.
Enel +0,2%.
Ferrari -0,5%. Bernstein alza il target price a 599 dollari. Ha vinto il Gran Premio di Formula Uno di Monza, con Charles Leclerc, che ha preceduto sul traguardo i favoriti Oscar Piastri e Lando Norris su McLaren. La società ha annunciato la fine della partnership con Santander, con effetto dal 31 dicembre 2024, alla scadenza del contratto triennale. Santander è stato Premium Partner di Scuderia Ferrari in Formula 1 e anche un partner nel programma Le Mans Hypercar (LMH).
Leonardo -6%, la sconfitta di Scholz e le forti proteste di piazza in Israele potrebbero costringere rispettivamente il Cancelliere tedesco a rivedere l'impegno in Ucraina e il governo di Gerusalemme ad accelerare sulla tregua nella striscia di Gaza.
Moncler -1,7%.
Stellantis -0,4%.
Tenaris +1%. Tre senatori statunitensi hanno chiesto al Segretario al Commercio e al Rappresentante per il Commercio di ridurre l'attuale quota di importazione di tubi speciali OCTG dalla Corea del Sud. La richiesta riflette la diminuzione della domanda e punta a salvaguardare l'industria nazionale. Nel 2023 la domanda totale di OCTG negli Stati Uniti e in Canada ammontava a circa 6,7 milioni di tonnellate, su una domanda globale totale di circa 16,1 milioni di tonnellate. Nel 2024 si prevede un calo della domanda negli Stati Uniti di circa il 20% su base annua. Il mercato nordamericano rappresenta circa il 50% delle vendite totali di Tenaris (i volumi totali nel 2023 ammontavano a 3,5 milioni di tonnellate).
Unicredit +1%.
Unipol +1%.
Fuori dal paniere principale
Enav Il Tesoro potrebbe vendere fino al 20% della sua quota, se ne parla sulla stampa del fine settimana.
