Le Borse europee si rafforzano con la spinta delle Banche

Le borse dell’Europa prendono fiducia, indice EuroStoxx50 +0,9%.

FtseMib di Milano +1,2% dopo cinque sedute consecutive di ribasso.

L'indice Stoxx Banks guadagna l'1,6% grazie alla spinta di MPS e Unicredit. In controtrend Commerzbank -4%, che ha registrato un utile netto in calo del -4,8% nel secondo trimestre, in linea con le attese, e ha confermato gli obiettivi per l'intero anno.

Novo Nordisk  -4,5% L'azienda farmaceutica danese ha abbassato le stime, dopo che il suo farmaco per la perdita di peso Wegovy non ha raggiunto le previsioni di vendite del trimestre stimate dagli analisti. Ora per il 2024 il risultato operativo è visto in crescita dal 20% al 28%, leggermente meno delle stime. I conti saranno inoltre penalizzati da un accantonamento straordinario per un farmaco fallito.

Germania. La produzione industriale registra un calo del 4,1% anno su anno a giugno, attese -4,2%. Scendono più del previsto le esportazioni.

Wall Street

I future anticipano un avvio in rialzo dello 0,7%.

Borsa degli Stati Uniti in recupero dai minimi di inizio maggio. S&P500 +1%. Nasdaq +1%.

L’indice della volatilità VIX ha chiuso a 27,7 da 38,5 del giorno prima.

Sotto la lente a Wall Street

Airbnb -16%. I conti hanno disatteso le stime. L'utile per azione è stato pari a 0,86 dollari, sotto le stime di 0,92 dollari. La società ha inoltre rilevato un calo della domanda da parte dei suoi clienti negli Stati Uniti. 

Instacart +8%. La società attiva nelle consegne dei generi alimentari ha totalizzato un utile per azione pari a 0,20 dollari, con ricavi pari a 823 milioni, le stime prevedevano 0,13 dollari con 807 milioni. 

Lumen Technologies - La trimestrale della società delle telecomunicazioni ha totalizzato ricavi pari a 3,27 miliardi, sopra le stime di 3,25 miliardi. 

Reddit -2%. Il titolo scende nonostante la trimestrale sia stata superiore alle attese. Le perdite per azione sono state pari a -0,06 dollari, gli analisti ipotizzavano 0,33 dollari. 

Rivian -6%. La società produttrice di veicoli elettrici ha confermato la guidance sul 2024, che prevede un Ebitda negativo pari a -2,7 miliardi di dollari. Il secondo trimestre si è chiuso con una perdita rettificata per azione pari a -1,13 dollari, poco meglio delle attese degli analisti, pari a -1,21 dollari. 

Super Micro Computer -12%. Gli utili per azione rettificati del primo trimestre fiscale sono stati pari a 6,25 dollari per azione, sotto le attese degli analisti di 8,07 per azione. La società ha anche annunciato uno split azionario. 

Tripadvisor -15%. I ricavi sono stati pari a 497 milioni di dollari, sotto le attese di 505 milioni. 

Macrovariabili

Rendimento del Treasury Note a dieci anni in assestamento a 3,93%.

Bund a 2,27%.

BTP  a 3,69%. Spread in discesa a 142 punti base, da 150 di inizio settimana.  Il debito Target2 è sceso di quasi 24 miliardi di euro in luglio dopo il balzo di oltre 46 miliardi registrato il mese precedente che lo aveva portato a toccare il livello più alto da marzo.

Euro dollaro in discesa, cross a 1,092.

Petrolio Brent e WTI +0,5%.

Oro poco mosso a 2.390 dollari.

Bitcoin +1% a 57.200 dollari, +1%.

Titoli Piazza Affari

Banco BPM  +1% Hha chiuso il primo semestre con un utile netto di 750 milioni di euro, in crescita del 20% anno su anno. La banca ha alzato al guidance di utile per azione per il 2024 da 0,9 a 0,953 euro ad azione.

Bper Banca +0,5%  E' "ben avviata" per raggiungere i target di fine anno, con un margine di interesse visto ora stabile (prima era atteso in leggero calo), e preannuncia un nuovo piano industriale per il 10 ottobre.

Banca Popolare di Sondrio Chiude il primo semestre con un utile netto in rialzo del 27,3% su anno a 263,6 milioni di euro.

Banca MPS +5%.

Poste Italiane +1% Avvia una seconda tranche del programma di buyback per un esborso complessivo fino a 41 milioni di euro su massime 2,3 milioni di azioni, 0,18% del capitale.

Prysmian +2%.

Snam Rete Gas +0,3% Il governo italiano non intende usare il golden power sull'acquisizione di Adriatic Lng da parte di Vtti, secondo due fonti vicine alla situazione. 

Unicredit +2,5%.