La Borsa di Milano chiude in ribasso, WallStreet debole
Stellantis -4%: il Ceo, Carlos Tavares, ha detto che manterrà le promesse su dividendo e buyback quest'anno, ma non ha escluso tagli nel 2025. Diasorin -4% e Saipeim -3,7%


La borsa degli Stati Uniti perde solo un po' di slancio dopo i record di inizio settimana, tiene le posizioni con i tech.
L'S&P500 è in ribasso dello 0,1%. Nasdaq +0,1%. Dow Jones -0,6%
Accelera al rialzo il petrolio e proseguono gli acquisti sul dollaro, arrivato alla quinta seduta positiva di seguito.
Sale la preoccupazione per una risposta pesante di Israele all'attacco missilistico arrivato questa settimana dall'Iran.
Quadro macro
Arrivano anche oggi segnali di tenuta dall'economia degli Stati Uniti. L'indice ISM Servizi è salito sui massimi dell'ultimo anno e mezzo, a 54,4 punti da 51,5 di agosto, il consensus era a 51,7. Molto forte il miglioramento della componente nuovi ordini, salita di oltre sei punti rispetto al mese scorso a 59,4 punti: il consensus era 52,5.
Gli ordini di fabbrica di agosto hanno registrato un calo dello 0,2%, dal +5% di luglio. Ordini di beni durevoli invariati nello stesso mese, come da previsioni.
Prima della campanella sono uscite le nuove richieste di sussidio di disoccupazione, pari a 225mila, le attese erano per un lieve aumento a 221.000.
Macrovariabili
Il petrolio Brent e Wti guadagna il +3,8% a 73 dollari il barile Le autorità della Libia hanno annunciato oggi il riavvio della produzione, nel giro di pochi giorni dovrebbe tornare a regime tutto l'apparato petrolifero, rallentato o fermato quest'estate. La Libia ha una capacità di 1,2 milioni di barili al giorno di produzione. Secondo gli analisti di Citigroup, un eventuale attacco su larga scala alle strutture petrolifere iraniane potrebbe diminuire l’offerta di 1,5 milioni di barili al giorno. In caso di incursione di portata più modesta ci sarebbe una perdita di produzione nell'ordine dei 400.000 barili al giorno.
Salgono le materie prime e sta per arrivare il quinto giorno consecutivo di rialzo dell'indice Bloomberg Commodities, intorno a metà seduta, l'indice tratta a 102,2, sui massimi degli ultimi tre mesi.
Euro dollaro a 1,1010, minimo da tre settimane.
Il Treasury Note a dieci anni si indebolisce a 3,82% di rendimento, in prossimità dei massimi delle ultime quattro settimane.
Titoli Wall Street
Advanced Micro Devices +4%.
Berkshire Hathaway ha proseguito la vendita di azioni Bank of America questa settimana, per un totale da metà luglio a quasi 10 miliardi di dollari.
Constellation Brands -2% Il titolare del marchio di birra corona ha confermato le previsioni di vendite e profitti per l'anno fiscale 2025 un mese dopo il profit warning.
Levi's Strauss -11%, ha tagliato ieri sera le previsioni sui ricavi dell'anno fiscale in corso ed ha aggiunto di aver avviato una riflessione sul suo brand Dockers.
Microsoft dovrebbe aver partecipato al round di raccolta di capitali di OpenAI. La parte più consistente delle risorse, pari complessivamente a 6,6 miliardi di dollari, è arrivata dal fondo di venture capital Thrive Capital. Microsoft dovrebbe aver versato 750 milioni di dollari. OpenAI è stata valutata 157 miliardi di dollari.
Nvidia +4%. Il ceo Jensen Huang ha detto che la domanda per il nuovo chip Blackwell "è una cosa da pazzi", le macchine produttive stanno andando al massimo per accontentare le richieste dei clienti.
Le borse dell’Europa chiudono in calo. Indice EuroStoxx50 -0,8%. FtseMib -1,5%.
Per quanto riguarda Piazza Affari, pesano anche le parole pronunciate dal ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, all'evento di Bloomberg Future of Finance Italy: "approveremo una manovra che richiederà sacrifici da tutti". Il ministro ha detto anche che verranno tassati "i profitti e i ricavi, e sarà uno sforzo che l'intero Paese deve sostenere ovvero individui, ma anche società piccole, medie e grandi". Gli investitori anticipano gli effetti di un prelievo extra sulle imprese.
A Milano:
Telecom Italia +1% è la miglior blue chip.
Saipem -4,0%, secondo i rumors Jefferies avrebbe tagliato le stime al di sotto del consenso; Stellantis -4%, sui minimi da due anni, dopo la bocciatura di Barclays. Il Ceo, Carlos Tavares, ha detto che manterrà le promesse su dividendo e piano di buyback quest'anno, ma non ha escluso tagli nel 2025. Diasorin -4%.
Italia. La crescita del settore dei servizi è rallentata a settembre. L'indice Hcob dei responsabili degli acquisti per i servizi si è attestato a 50,5, in calo rispetto ai 51,4 di agosto.