Europa incerta, future di WallStreet in calo, il Petrolio estende il rialzo
In rialzo i titoli della Difesa: Leonardo +4%, Fincantieri +3%. L'agenda macro prevede gli occupati del settore privato, dato elaborato da ADP per settembre (14,15) - attesa 120.000.


La seduta è dominata dalle tensioni in Medio Oriente, che fanno salire il petrolio di quasi il +3%.
Il governo egiziano ha condannato quella che ha definito una "pericolosa" escalation israeliana nel sud del Libano e ha respinto qualsiasi tentativo di imporre una 'nuova situazione' sul terreno che violi la sovranità libanese. L'Arabia Saudita spera in una de-escalation e nel dialogo, ha detto il ministro dell'Economia Faisal al-Ibrahim a una conferenza a Berlino.
Le borse europee procedono incerte. Indice EuroStoxx 50 +0,2%. FtseMib -0,1%.
Tra i settori, si mettono in luce gli Energetici +2%. Vendite pronunciate su Utility e Real Estate.
Italia. Ad agosto il tasso di disoccupazione è sceso ai minimi da settembre 2007 e il numero degli occupati è cresciuto oltre quota 24 milioni. Secondo i dati diffusi stamani da Istat, nel mese in esame il livello di disoccupazione si è portato al 6,2%, contro attese pari a 6,6% e dopo il 6,4% (rivisto da 6,5%) di luglio.
Macrovariabili
Il petrolio Brent e WTI sale del +3%. L’Iran ha lanciato circa duecento missili su Israele, tutti intercettati dalla contraerea e dai sistemi di difesa. La guida suprema iraniana Ali Khamenei, ha fatto sapere attraverso il ministero dell'Intelligence che "l'Iran è ora in stato di guerra”. Lo spazio aereo dell'Iran resta chiuso e tutti i voli sono cancellati fino a domani alle 15.30 ora italiana, le 17 ora locale.
L’oro è in lieve calo a 2.652 dollari l’oncia, ieri +1%.
Poco mosso il mercato obbligazionario. Rendimento del BTP decennale in lieve risalita dai minimi degli ultimi due anni al 3,42%. La crescita della zona euro potrebbe essere più debole nel breve periodo rispetto a quanto previsto dalla BCE, ma la ripresa dovrebbe comunque accelerare in seguito. Lo ha detto il vicepresidente della Bce Luis de Guindos a una conferenza.
Wall Street
Future -0,4%.
Ieri Wall Street ha interrotto la serie di record, chiusura in ribasso dell’indice S&P500 -0,9%.
L'agenda macro prevede gli occupati del settore privato, dato elaborato da ADP per settembre (14,15) - attesa 120.000.
Stanotte Nike ha ritirato le sue previsioni di ricavi annuali. La notizia ha fatto crollare le azioni del -6% nelle contrattazioni del dopomercato.
Titoli
Brunello Cucinelli +1,2%.
Eni +2,7%. Citi taglia il target price a 14 euro, Barclays lo riduce a 17,5 euro. Eni è tra le major a livello internazionale che hanno partecipato alla gara indetta dalla Guyana per l'assegnazione di un contratto per la commercializzazione delle sue quote di greggio prodotte nel paese.
Leonardo +4% Pesano i venti di guerra.
Moncler +0,7%. Kepler-Cheuvreux ha ridotto il target price da 63 a 60 euro, Deutsche Bank lo ha tagliato da 61 a 56 euro.
Pirelli -4%. Brembo +3%, ha annunciato la cessione della sua intera quota di circa il 5,58% detenuta nel produttore di pneumatici attraverso una procedura di accelerated bookbuilding. L'operazione si è chiusa a un prezzo che implica un 5% di sconto rispetto ai prezzi di ieri. Viene meno il rischio di un'aggregazione tra le due società.
Saipem +1,2%.
Stellantis +1% Goldman Sachs taglia il target price a 16 euro, da 23 euro. A settembre il gruppo ha registrato un calo del 33,7% delle immatricolazioni di auto in Italia, a fronte di una discesa del 10,7% del mercato.
STM -1% Berenberg ha ridotto il target price da 49 a 33 euro.
Tenaris +1,2%.
TIM -0,5%. Equita ha alzato il target price da 0,34 a 0,42 euro.
Unicredit -1,5% Sta lavorando per una maggiore integrazione finanziaria in Europa, un passo obbligatorio se l'economia del blocco vuole colmare l'enorme divario con gli Stati Uniti, ha detto il Ceo Andrea Orcel nel corso di una conferenza.
Fuori dal paniere principale
Buzzi Deutsche Bank avvia la copertura con Buy e target price a 42 euro.
Fincantieri +3% Il gruppo cantieristico è impegnato nello sviluppo e costruzione di navi da guerra.