BTP sotto il 4%, FTSEMIB sopra 30mila dopo quindici anni

La borsa degli Stati Uniti è contrastata rimbalzano i tech, rimasti in ombra nelle ultime sedute, Nasdaq +0,2%. S&P500 -0,1. Dow Jones -0,3%.

Nessuna sorpresa dalla lettura finale dell'indice PMI composito di S&P Global, confermata la stima flash diffusa a inizio novembre. 

I posti di lavoro vacanti erano alla fine di novembre 8,73 milioni, in calo da 9,55 milioni di fine ottobre, il consensus si aspettava 9,3 milioni. Il dato del 30 novembre è il più basso degli ultimi due anni e mezzo.

Si raffredda il mercato del lavoro, ma prosegue l'espansione del settore servizi. L'indice ISM Non Manifatturiero è salito a 52,7 da 51,8 di ottobre, il consensus si aspettava 52,3. Si conferma sui livelli di ottobre la componente nuovi ordini, a 55,5 contro 54,9 delle aspettative. La componente impiego sale a 50,7 da 50,2  

Titoli sotto la lente a Wall Street 

Tesla +4%, Amazon +2,3%, Apple +2%.

In calo le banche, Goldman Sachs -2%.

Procter&Gamble -2%, ha comunicato l'avvio di un piano di ristrutturazione delle sue attività in Argentina e Nigeria, a seguito di questo intervento, saranno generati degli oneri compresi tra un miliardo e un miliardo e mezzo di dollari, principalmente non cash. In aggiunta, il conglomerato ha detto che intende svalutare il valore del marchio Gillette, acquisito nel 2005. 

Johnson & Johnson +1%. La casa farmaceutica ha rilasciato una nuova guidance sul 2024. La divisione farmaceutica dovrebbe crescere ad un tasso annuale del 5-7% fra il 2025 ed il 2030. La previsione supera le stime degli analisti. 

Take-Two Interactive Software -5%. E' stata costretta a rilasciare in anticipo la versione di un videogioco. 

Albemarle  -2%. Piper Sandler ha abbassato la raccomandazione. 

AT&T +3,5%. La società telefonica ha annunciato ieri sera l'avvio di un piano di rinnovamento della rete telefonica negli Stati Uniti, un impegno che la porterà a comprare fino a quattordici miliardi di dollari di materiale e apparecchiature dalla svedese Ericsson. La vecchia rete mobile AT&T sarà trasformata nel giro di tre anni in un una struttura radio aperta, Open Radio Access Network, o ORAN. 

Borse europee

Le borse dell’Europa sono in rialzo. Indice EuroStoxx +0,9%. Dax di Francoforte +0,8%.

Ftse Mib di Piazza Affari +0,5%. L'indice ha chiuso sopra la soglia dei 30mila punti per la prima volta dal luglio 2008.

Macrovariabili

Treasury Note a dieci anni a   a  4,18%, -6 punti base.

I governativi europei reagiscono alle affermazioni di Isabel Schnabel. Bund decennale a 2,27%, -7 punti base. 

BTP decennale  sotto quota 4%, -12 punti base. Rendimento sui minimi da fine giugno. L'Italia non accetterà nuove regole di bilancio dell'Unione Europea che non riuscirebbe a rispettare. Lo ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in una audizione parlamentare mentre le trattative a livello europeo faticano a fare progressi, a ridosso della scadenza di fine anno per la revisione del patto di stabilità e crescita. Fonti vicine alle trattative hanno riferito di ritenere improbabile che si raggiunga un accordo quest'anno perché le differenze tra i Paesi membri sul percorso da compiere per consolidare le finanze pubbliche sono troppo grandi da colmare

Euro dollaro -0,4% a 1,079, quinta seduta consecutiva di ribasso.

Oro -0,5% a 2.015 dollari l’oncia.

Bitcoin +0,5% a 42.180 dollari, dal +5,5% di ieri. 

Petrolio  WTI e Brent -0,5%. I tagli alla produzione di petrolio dell'OPEC+ possono "assolutamente" continuare oltre il primo trimestre del 2024, se necessario, ha dichiarato ieri sera il ministro dell'energia saudita, il principe Abdulaziz bin Salman.

Gas Naturale UE (Amsterdam) -5% a 38,0 euro/mwh, sui minimi da gennaio 2022.

Titoli Piazza Affari

Ferrari +2%. Pirelli +5%. UBS alza il giudizio a Buy. Leonardo -1,5%. Saipem +1,7%. Monte Paschi +1%. Diasorin +2,5%, Recordati +1,5%.