Borse senza brio in Europa, vola Mark & Spencer a Londra
I conti del terzo trimestre non riescono a muovere i titoli: Enel piatta. In lieve calo le banche.

Le borse dell’Europa consolidano le posizioni in attesa delle eventuali novità presenti negli interventi dei banchieri centrali: il calo dei tassi d'interesse di mercato di ieri è in effetti stato innescato da quanto affermato dal capo economista della Bank of England nel corso della mattinata.
Indice EuroStoxx50 -0,3%. FtseMib -0,5%.
Mark & Spencer +8%, è il miglior titolo del FTSE 100 : la società delle vendite al dettaglio è tornata a pagare il dividendo. Il titolo è sui massimi degli ultimi due anni.
FMI. Nel 2023 la crescita in Europa nel complesso rallenterà all'1,3% dal 2,7% del 2022, e migliorerà all'1,5% nel 2024. Sono le stime del Fondo monetario internazionale contenute nel suo Regional Economic Outlook per l’Europa. "Dopo aver affrontato con successo le sfide della pandemia e lo shock dei prezzi dell'energia innescato dalla guerra della Russia in Ucraina, l'Europa si trova ad affrontare il difficile compito di ripristinare la stabilità dei prezzi garantendo al tempo stesso una crescita forte sul lungo termine", sottolinea il Fondo, rimarcando tuttavia come l'inflazione sia "in graduale calo".
Ieri a Wall Street il Nasdaq ha chiuso in rialzo dello 0,9%. Si sono messi in evidenza le azioni delle società del software su cloud, tra tutte Snowflake +11%. Ieri mattina Datadog ha diffuso dati del trimestre molto sopra le attese, anche le indicazioni sull’anno fiscale in corso sono state sopra le stime degli analisti.
Medio Oriente - Khalid Al-Falih, ministro per gli Investimenti dell’Arabia Saudita, ha affermato che i colloqui che mirano alla normalizzazione dei rapporti diplomatici con Israele continuano, nonostante le voci critiche nei confronti delle azioni militari israeliane a Gaza, ma saranno
“condizionati su un percorso verso una soluzione pacifica del Questione palestinese”.
Macrovariabili
Poco mosso il mercato dei bond governativi. Treasury Note decennale a 4,56%. Bund a 2,64%. Stamani la Germania offre in asta 4 miliardi di euro nel Bund agosto 2033.
BTP decennale a 4,54%. Spread a 188 punti base. ll Mef ha comunicato che nel collocamento a medio-lungo termine di metà mese, in agenda venerdì, metterà a disposizione degli investitori fino a 9 miliardi in cinque Btp con scadenze a 3, 7, 15 e 30 anni. Domani, invece, offrirà 6 miliardi nel Bot annuale
Euro dollaro in calo a 1,066.
Petrolio Brent e WTI deboli, su prezzi che non si vedevano da luglio. Ieri la seduta è terminata con un calo del -4,3%
Oro a 1.967 dollari l’oncia, in lieve ribasso.
Bitcoin a 35.450 dollari.
Titoli
Intesa SanPaolo Goldman Sachs alza il target price a 4,10 euro.
Enel ha alzato del 6% le stime di Ebitda dell’anno in corso. Il 24 gennaio sarà pagato un dividendo interim di 0,215 euro per azione.
Banco BPM Equita alza il target price da 5,80 a 6,10 euro dopo la trimestrale.
Banca Monte Paschi ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto di 310 milioni di euro, che porta il totale dei nove mesi a 929 milioni.
Ferrari . Goldman Sachs alza il target price.
Poste italiane . Morgan Stanley porta il target price a 14,2 euro, da 13,6 euro.
Unicredit ha emesso un green bond da 750 milioni.
Commerzbank +2%, ha registrato un utile netto più che triplicato nel terzo trimestre, battendo le aspettative degli analisti.
Credit Agricole +1% La seconda banca francese per capitalizzazione, ha registrato risultati migliori del previsto nel terzo trimestre grazie a una forte performance dell'investment banking e delle attività retail.
Deboli i petroliferi Eni , Saipem , Tenaris .
